Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 01 Giugno 2011
 
   
  SIGLATO UN PROTOCOLLO DŽINTESA TRA REGIONE MARCHE E UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE SULLŽEDUCAZIONE ALLA SALUTE E LA PROMOZIONE DI STILI DI VITA SANI IN AMBITO SCOLASTICO.

 
   
  Ancona, 1 giugno 2011 - La Regione Marche e lŽUfficio Scolastico Regionale per le Marche hanno sottoscritto ieri un protocollo dŽintesa in tema di educazione alla salute e della promozione di stili di vita sani in ambito scolastico. A sottoscrivere il Protocollo il presidente della Regione Gian Mario Spacca e il direttore generale dellŽUsr Michele Calascibetta, alla presenza degli assessori alla Sanita` Almerino Mezzolani e allŽIstruzione Marco Luchetti. LŽaccordo si pone nellŽambito di un percorso complessivo di condivisione di finalita` e metodologie, rafforzata dalla partecipazione congiunta a progetti di respiro nazionali tra cui ŽScuola e SaluteŽ e ŽGuadagnare Salute in AdolescenzaŽ. ŽIl Protocollo sottoscritto oggi Ž sottolinea il presidente della Regione, Gian Mario Spacca Ž e` particolarmente importante per la vita della nostra comunita` perche`, anche se puo` apparire paradossale, rientra nella strategia sulla longevita` attiva della Regione. Una strategia che va affrontata sin dai primi anni di vita e nellŽadolescenza. I dati evidenziano questa necessita`: uno studio dellŽIstituto di statistica sanitaria testimonia come i nostri ragazzi, proprio per il loro stile comportamentale, rischiano di avere unŽaspettativa di vita inferiore rispetto ai loro genitori. Una regione come le Marche che vanta la speranza di vita tra le piu` alte al mondo, non puo` non intervenire con strumenti adeguati di fronte a una simile prospettiva. Il Protocollo di oggi e` uno di questi strumenti. Si tratta di una battaglia `titanicaŽ, che si scontra contro i modelli proposti oggi dai media, ma siamo pronti a cogliere la sfidaŽ. ŽLŽimportanza di questo protocollo Ž ha commentato il direttore generale dellŽUsr, Michele Calascibetta Ž sta nel fatto che si pone in linea con le piu` recenti indicazioni dellŽOms, che oltre che sulla prevenzione, focalizzano lŽattenzione sullo sviluppo, fin dalla piu` tenera eta`, di competenze per la vita che permettano a ciascun giovane di conquistare unŽautonoma consapevolezza e responsabilita` nellŽadozione di stili di vita sani e salutariŽ. Il pieno coinvolgimento della comunita` scolastica, in qualita` di partner prioritario, e` previsto e gia` operativo nella realizzazione delle linee progettuali di promozione della salute indicate nella delibera di Giunta regionale n. 1856 del 23 dicembre 2010 con cui e` stato approvato il Piano Regionale della Prevenzione. In questo quadro, il documento intende contribuire, in una logica di rete tra sistema sanitario regionale, istituzioni scolastiche ed enti locali, alla concezione di una Žscuola che promuove la saluteŽ attraverso la programmazione di azioni di promozione della salute, del benessere e della cultura della sicurezza allŽinterno del sistema istruzione. Azioni tese a dare continuita` alle buone prassi gia` attivate nelle scuole, ad ampliare lŽofferta di metodologie di provata efficacia sul territorio regionale e a incentivare ulteriormente la formazione congiunta degli operatori scolastici e sanitari. LŽobiettivo e` la definizione e lŽattivazione di progetti a carattere regionale, provinciale o locale capaci di contribuire a costruire, nel processo di apprendimento, Žcompetenze per la vitaŽ (Žlife skillsŽ)Ž trasversali, essenziali per la maturazione armonica delle competenze di cittadinanza attiva degli studenti, con il fine di sviluppare in essi la capacita` di avere cura di se stessi e della loro salute in maniera autonoma. Per questo lŽintesa prevede, attraverso le consulte provinciali e le associazioni dei genitori, il coinvolgimento diretto e attivo degli stessi studenti e delle famiglie nella progettazione dei programmi dŽintervento, che riguarderanno i temi dellŽalimentazione, dellŽattivita` motoria, della prevenzione dellŽuso di tabacco, alcol e droghe, del rapporto tra alcol e guida sicura, della sessualita` e prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili, del benessere psicofisico e dellŽeducazione allŽigiene orale. Per dare concreta attuazione a quanto previsto dallŽaccordo, sara` costituito un comitato in cui, nel pieno rispetto della trasversalita` che caratterizza le azioni di promozione della salute, saranno rappresentati i Servizi della Giunta Regionale individuati quali portatori dŽinteresse principali ai fini di collaborazioni operative, e della Direzione Scolastica Regionale. Il Comitato si avvarra` quindi della preziosa collaborazione degli operatori delle Aziende Sanitarie del Ssr e quindi, ai fini della programmazione integrata degli interventi e in base alle azioni previste, potra` coinvolgere gli altri soggetti che operano sul territorio quali Anci, Upi, Ambiti Territoriali, rappresentanze degli studenti e dei genitori.  
   
 

<<BACK