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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Dicembre 2006 |
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NUOVE MISURE PER UNA RETE FERROVIARIA EUROPEA PIÙ INTEGRATA LA COMMISSIONE EUROPEA VUOLE SEMPLIFICARE LE NORME CHE REGOLANO IL SETTORE
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Bruxelles, 14 dicembre 2006 - La Commissione europea ha adottato una serie di misure per rivitalizzare il settore ferroviario. L´obiettivo è quello di rimuovere gli ostacoli alla circolazione dei treni sull´intera linea ferroviaria europea. Jacques Barrot, vicepresidente responsabile per i trasporti, ha dichiarato: “Perché le ferrovie diventino più competitive, abbiamo bisogno di snellire e ridurre il numero di norme alle quali le imprese devono conformarsi prima che sia loro concesso l´uso della rete ferroviaria nell´Ue. Le misure che la Commissione ha adottato oggi accelereranno e semplificheranno queste procedure, e contribuiranno a una riduzione significativa dei costi per il settore”. Tra le misure proposte vi è una comunicazione per facilitare il riconoscimento reciproco del materiale rotabile ferroviario. Con le norme attuali, locomotive e altri veicoli che operano in uno Stato membro possono non essere autorizzate a operare in un altro paese Ue. In alcuni casi infatti le norme nazionali sulla sicurezza risultano contraddittorie. Per fare un esempio, in Italia gli estintori sui treni devono contenere Co2 in polvere, mentre in Austria devono essere a schiuma. Un altro elemento che produce un aggravio di costi per le imprese ferroviarie che vogliono operare nei servizi internazionali è determinato dalla necessità di ripetere le procedure di approvazione in ogni Stato membro. Ogni certificazione di idoneità può infatti richiedere fino a tre anni di tempo e la ripetizione costituisce un costo inutile. Bruxelles ha avanzato una proposta anche per il riconoscimento reciproco dei test e dei controlli nazionali sul materiale rotabile. Attualmente, a causa della mancanza di interoperabilità, l´Ue obbliga gli operatori a cambiare locomotive e meccanismi di guida del treno quando vengono attraversati i confini. Per risolvere il problema la Comunità europea ha avviato un ambizioso programma che prevede standard comuni; tuttavia perché siano introdotti in tempi brevi sono necessari nuovi investimenti sulla rete e sul materiale rotabile. Per facilitare il riconoscimento reciproco del materiale rotabile è inoltre necessario correggere la direttiva sull´interoperabilità del sistema ferroviario transeuropeo ad alta velocità e quella relativa al sistema ferroviario convenzionale. Entrambe le direttive infatti mirano ad armonizzare gli standard tecnici nel trasporto ferroviario chiedendo alla Commissione di sviluppare le necessarie specifiche tecniche. Queste potrebbero essere comuni a tutti e due i sistemi, rendendo così inutile che le due direttive rimangano distinte. Sarà inoltre modificata la direttiva sulla sicurezza delle ferrovie, correggendo l´articolo che definisce le condizioni in base alle quali il materiale rotabile utilizzato in uno Stato membro può essere autorizzato a operare anche sulla rete di un altro paese Ue. E’ stato quindi proposto il riconoscimento reciproco del materiale in uso: i mezzi ferroviari che hanno già ricevuto l´autorizzazione a operare in uno Stato membro non dovranno ripetere le procedure in un altro paese Ue a meno che non siano richiesti requisiti specifici a livello nazionale. Infine, sarà modificato il regolamento che stabilisce la creazione di un´Agenzia ferroviaria europea. Al nuovo organismo sarà affidato il compito di sviluppare un documento di riferimento con informazioni su tutti i regolamenti nazionali per quanto riguarda la messa in servizio del materiale rotabile. Normative equivalenti, utilizzate in diversi Stati membri, saranno collegate, in modo da facilitare il riconoscimento reciproco. L´agenzia inoltre organizzerà le attività della rete di autorità nazionali nel settore della sicurezza ferroviaria, in modo da ridurre il numero di norme nazionali in materia e identificare quelle equivalenti. . |
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