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Notiziario Marketpress di Lunedì 04 Luglio 2011
 
   
  LA COMMISSIONE AVVIA UNA CONSULTAZIONE SUL MIGLIORAMENTO DELLA POLITICA DELL´UE IN MATERIA DI QUALITA´ DELL´ARIA

 
   
 
Bruxelles, 4 luglio 2011 - Se si considera che il 49% degli europei vive in aree dove gli obiettivi di qualità dell’aria dell’Ue non sono stati ancora raggiunti, l’inquinamento atmosferico costituisce una delle principali preoccupazioni in materia di ambiente che i cittadini dell’Ue devono affrontare. Nell’ambito di un riesame globale delle politiche dell’Europa in materia di qualità dell’aria diretto a stabilire nuovi obiettivi di lungo termine oltre l’orizzonte del 2020, la Commissione avvia una consultazione pubblica sulla sua politica attuale in questa materia. Nel corso dei prossimi tre mesi verranno sollecitati pareri sui punti di forza e di debolezza esistenti nell’attuale quadro legislativo e sui progressi compiuti nella sua attuazione. Questa consultazione attraverso internet rientra in un più ampio processo di riflessione che dovrà fornire elementi per un riesame da concludere entro il 2013. Janez Potočnik, Commissario responsabile per l’Ambiente, ha dichiarato: “Se guardiamo ai risultati ottenuti dall’Europa nel miglioramento della qualità dell’aria, possiamo esserne orgogliosi. Tuttavia di fronte ai 500 000 casi di decessi prematuri dovuti all’elevato livello di inquinamento atmosferico provocato da particolato, vi è chiaramente ancora molto lavoro da svolgere. Dobbiamo avviare subito una discussione sulla prossima generazione di obiettivi di qualità dell’aria.” La consultazione pubblica invita tutte le parti interessate a condividere il proprio punto di vista sul miglior modo per migliorare la legislazione dell’Ue in materia di qualità dell’aria. Essa è suddivisa in due parti: un breve questionario per il grande pubblico e una sezione più articolata riservata ad esperti e operatori di amministrazioni nazionali, enti locali o regionali, ricercatori, imprese, stakeholder, soggetti responsabili in campo sanitario, ambientale e altri gruppi coinvolti nell’attuazione della legislazione dell’Ue in materia di qualità dell’aria. Prossime tappe - Si tratta dell’inizio di un ampio processo di consultazione già annunciato dalla Commissione nel gennaio 2011 (cfr. Memo/11/31). La Commissione proseguirà il proprio lavoro di preparazione e procederà ad un’altra tornata di consultazioni pubbliche prima di presentare le proprie idee sul futuro della politica dell’Ue in materia di qualità dell’aria entro il 2013. Contesto - La politica dell’Ue sulla qualità dell’aria ha una lunga storia e rappresenta uno dei successi della sua politica in materia di ambiente. Secondo la Relazione sullo stato dell’ambiente pubblicata dall’Agenzia europea dell’ambiente nel corso degli ultimi 20 anni vi è stata una diminuzione delle emissioni provenienti da tutti i principali inquinanti atmosferici. Le emissioni provenienti da determinati inquinanti sono diminuite notevolmente, ad esempio le emissioni di piombo si sono ridotte di circa il 90%. La legislazione Ue sulle emissioni industriali, le emissioni degli autoveicoli e la qualità dei carburanti ha svolto un ruolo importante a questo riguardo. La qualità dell’aria nell’Ue, tuttavia, non ha ancora raggiunto gli obiettivi fissati dal 6° programma di azione ambientale, con il quale l’Ue ha deciso di “pervenire a una qualità ambientale tale da non dar adito a conseguenze o a rischi significativi per la salute umana.” Nel 2008, il 45% della popolazione dell’Ue viveva ancora in zone che superavano i valori limite di particolato (Pm10), il 49% in zone che superavano il valore limite per No2 e il 46% in zone che superavano il valore obiettivo per la protezione della salute umana per O3. Inoltre, il 20-30% della popolazione urbana è esposto ad una serie di superamenti di soglie. Il recente Eurobarometro sull’”Atteggiamento dei cittadini europei nei confronti dell’ambiente“ (365) rivela che il 36% dei cittadini indica nell’inquinamento atmosferico una delle cinque principali preoccupazioni ambientali, mentre il 40% cita l’inquinamento nei centri urbani come il primo problema ambientale che viene in mente. Per maggiori informazioni: di seguito è riportato il sito web per partecipare alla consultazione http://ec.Europa.eu/environment/consultations_en.htm  Per maggiori informazioni sulla politica dell’Ue in materia di qualità dell’aria e il suo riesame: http://ec.Europa.eu/environment/air/index_en.htm  http://ec.Europa.eu/environment/air/review_air_policy.htm  
 
   
 

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