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Notiziario Marketpress di Martedì 05 Luglio 2011
 
   
  SEQUESTRO VONGOLE E COZZE. MANZATO: VERSO QUESTE TRUFFE TOLLERANZA ZERO E ANCHE MENO

 
   
  Venezia - “Tolleranza zero, e anche meno, se possibile, contro chi lucra a spese dei consumatori, ingannandoli”. Lo ribadisce l’assessore alla pesca e alla tutela del consumatore del Veneto Franco Manzato, commentando il sequestro di una tonnellata di cozze e vongole con etichette di confezionamento postdatate, operato dai Carabinieri della Compagnia di Chioggia, in collaborazione con veterinari dell’Asl 14. “Francamente spero che i personaggi coinvolti, se riconosciuti colpevoli, vengano puniti con doverosa severità e comunque messi nella condizione di cambiare mestiere. Il loro comportamento doloso – commenta ancora Manzato – provoca una serie di danni economici e psicologici a catena acquirenti fiduciosi e su chi lavora onestamente, faticando per pescare secondo le regole e operando in modo corretto per proporre il prodotto ai consumatori con tutte le garanzie. Mi piacerebbe che gli onesti chiedessero i danni a chi opera in maniera truffaldina”. “Noi difendiamo e valorizziamo i nostri prodotti, difendiamo chi lavora e poi qualcuno compromette un impegno comune che in questo caso riguarda un prodotto simbolo della nostra pesca e una categoria di operatori che di difficoltà ne sta incontrando fin troppe senza bisogno che qualcuno scarichi su di loro gli effetti delle proprie scorrettezze. Domani sarò a fianco dei pescatori, proprio a Chioggia, e ripeterò queste considerazioni, che devono diventare patrimonio civile di tutti, senza eccezioni e senza distinguo”. “L’immagine della nostra produzione e il loro valore, che produce il reddito di chi lavora bene, è legata alla qualità non solo del prodotto, ma anche alla serietà con la quale viene lavorato e presentato. La qualità è responsabilità della filiera. E chi non ci sta – conclude l’assessore veneto – se ne esca e gli venga impedito di rientrare”.  
   
 

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