Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 05 Luglio 2011
 
   
  RICERCA INDUSTRIALE. CONVEGNO ARTI A BARI

 
   
  Bari, 5 luglio 2011- L’ 1 Lugli a Bari si è svolta la giornata informativa organizzata dall’Arti per illustrare il bando rivolto a piccole e medie imprese ed organismi di ricerca “Aiuti a sostegno dei partenariati regionali per l’innovazione” Potenziare le reti e i processi di aggregazione tra gli attori dello sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale, da un lato, e, dall’altro, rafforzare l’acquisizione delle competenze necessarie attraverso il coinvolgimento di giovani ricercatori negli organismi di ricerca e il distacco di personale altamente specializzato nelle piccole e medie imprese. Queste due delle principali azioni che la Regione Puglia mette in campo per promuovere la specializzazione intelligente del sistema socio-economico regionale e per indurre imprese, organismi di ricerca e università a lavorare fianco a fianco per potenziare i settori più promettenti nell’economia pugliese attraverso l’innovazione. In sintesi, l’Area Politiche dello Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione Regione Puglia intende dare impulso alla creazione di partenariati regionali per l’innovazione e lo strumento scelto per raggiungere quest’obiettivo è l’Avviso “Aiuti a sostegno dei partenariati regionali per l’innovazione”, l’ottavo bando lanciato nell’ambito del Piano Straordinario per il Lavoro, pubblicato lo scorso 9 giugno. Ad esso è stata dedicata la giornata informativa dal titolo “I Partenariati regionali per l’innovazione: come creare partnership tecnologiche pubblico-private tra distretti, Pmi e centri di ricerca”, svoltasi questa mattina presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Sagarriga Visconti Volpi di Bari. Il workshop è stato organizzato dall’Arti, nel quadro dell’iniziativa Costruire alleanze per l’innovazione in Puglia, su incarico della Regione Puglia ed in collaborazione con Innovapuglia Spa, che è il soggetto attuatore dell’intervento. Introdotto dai saluti istituzionali di Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell´Arti, Sabrina Sansonetti, presidente di Innova Puglia Spa, e Loredana Capone, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, l’info day ha visto la partecipazione di Adriana Agrimi, dirigente dell’Ufficio Ricerca industriale e innovazione tecnologica della Regione Puglia, che ha presentato le opportunità offerte dall’avviso, e Ruggiero Crudele, responsabile di progetto per Innovapuglia Spa, che ha, invece, illustrato le modalità di presentazione della domanda. “Con questo intervento – ha dichiarato la vicepresidente della Regione Puglia e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone – intendiamo favorire la trasformazione della ricerca in prodotto creando innovazione e opportunità di lavoro. Così promuoviamo una specializzazione intelligente del sistema socio-economico regionale perché spingiamo i distretti, le imprese, gli organismi di ricerca e le università a lavorare fianco a fianco per identificare i settori più promettenti e favorire l’innovazione. Il nostro, in sostanza, è un progetto di reti tra le reti che accorcerà i tempi tra ricerca e mercato anche grazie ad un’intensità di aiuto altissima e al lavoro prezioso di giovani ricercatori e di personale altamente specializzato”. “Con riferimento all’azione che si presenta oggi, all’Arti è affidato il compito di monitorare il lavoro dei partenariati che risulteranno beneficiari del bando – ha aggiunto Giuliana Trisorio Liuzzi, presidente dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione – e, al termine dei progetti, di valutarne i risultati. La valutazione è un’attività ormai imprescindibile per la Regione Puglia, tanto a scopi di controllo e misurazione dell’efficienza, quanto ai fini di una più coerente impostazione delle future politiche. E infatti il contributo dell’Agenzia ha permesso in questi anni all’amministrazione regionale di migliorare costantemente gli strumenti di attuazione delle proprie politiche”. “Oggi sviluppare la cultura digitale per promuovere l´innovazione è la principale opportunità di sviluppo per ottenere benefici economici e sociali e Innovapuglia sta diventando sempre più il motore della semplificazione e dell’innovazione amministrativa della Regione Puglia” – ha affermato la presidente di Innovapuglia Sabrina Sansonetti. - ”In qualità di Organismo Intermedio per la gestione e attuazione delle misure a sostegno della ricerca e dell’innovazione delle Pmi, la società garantisce la gestione qualitativa e non solo quantitativa delle azioni pubbliche regionali attraverso un processo virtuoso di semplificazione ed ottimizzazione e valorizzazione degli investimenti.” Il Bando In Pillole - Finanziato attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (Fesr), il bando ha una dotazione finanziaria di 9 milioni di euro che finanzieranno piccole e medie imprese (minimo 30) ed organismi di ricerca (almeno 15). I soggetti beneficiari dell’aiuto previsto dal bando devono essere organizzati in rete, attraverso raggruppamenti in cui vi sia la compresenza di almeno una Pmi ed un organismo di ricerca ed in cui il ruolo di soggetto capofila e coordinatore del progetto sia ricoperto da un’impresa o un consorzio d’imprese. Sia le imprese che gli organismi di ricerca devono avere sede operativa in Puglia per potersi candidare all’incentivo. Attraverso quest’intervento, la Regione Puglia intende stimolare la realizzazione di progetti di ricerca cooperativa riconducibili a due linee d’intervento: ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Nove i settori coinvolti nell’iniziativa: aerospazio, agroindustria, beni culturali, biotecnologie e scienze della vita, energia ed ambiente, logistica e tecnologie per i sistemi produttivi, meccanica e meccatronica, nuovi materiali e nanotecnologie, tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Per la prima volta, inoltre, una specifica linea di finanziamento (da 3,5 milioni di euro) è espressamente riservata a progetti coerenti con le priorità di ricerca industriale e sviluppo sperimentale fissate dai 16 Distretti produttivi pugliesi, che coinvolgono circa tremila imprese sul territorio. Gli aiuti sono erogati nella forma di contributi in conto impianti: sono agevolate le spese per la strumentazione e le attrezzature, quelle relative allo sviluppo e registrazione di brevetti o diritti di proprietà intellettuale, i costi di esercizio, le consulenze e le spese per il personale. Ed è proprio l’azione relativa alle risorse umane uno dei principali punti di forza di questo bando, che apre interessanti prospettive professionali per i ricercatori under 35 e per i lavoratori altamente qualificati. Negli organismi di ricerca, infatti, le spese per il personale devono prevedere una quota non inferiore al 10% del costo del personale dipendente impegnato nelle attività di ricerca a favore di i ricercatori con meno di 35 anni. Inoltre, le piccole e medie imprese aderenti al raggruppamento possono acquisire, per il tempo di sviluppo del progetto, personale tecnico altamente qualificato proveniente da un organismo di ricerca o da una grande impresa. L’impresa può quindi beneficiare di figure professionali specialistiche per svolgere nuove funzioni di ricerca nate nell’ambito del progetto. Ovviamente, tali figure professionali non devono sostituire altro personale nell’impresa e, al temine del progetto, hanno il diritto di tornare alle dipendenze dell’organismo di ricerca o della grande impresa che le ha messe a disposizione. Le attività ammesse al finanziamento dovranno avere una durata massima di 18 mesi. Per partecipare al bando, i soggetti capofila devono essere dotati di posta elettronica certificata e firma digitale. Il bando completo è disponibile sui portali http://pianolavoro.Regione.puglia.it e www.Sistema.puglia.it; la compilazione della documentazione inerente la domanda di ammissione all’agevolazione dovrà essere effettuata esclusivamente online attraverso il portale http://pianolavoro.Regione.puglia.it a partire dalle ore 12.00 del 05 settembre 2011 e fino alle ore 12.00 del 29 settembre 2011.  
   
 

<<BACK