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Notiziario Marketpress di
Martedì 12 Luglio 2011 |
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ISTRUZIONE FVG: APPROVATO PIANO INTERVENTI DIRITTO ALLO STUDIO 2011-13 PRIMO OBIETTIVO RESTA L´ELIMINAZIONE DISEGUAGLIANZE
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Trieste, 12 luglio 2011 - Su proposta dell´assessore all´Università Roberto Molinaro, la Giunta del Friuli Venezia Giulia ha approvato il Piano regionale degli interventi per il Diritto e le Opportunità allo Studio universitario per il triennio 2011-2013, valido dunque per gli anni accademici 2011/12, 2012/13 e 2013/14. Previsto dalla legge regionale 7 del maggio 2005, n. 12 il Piano (che a fin giugno è stato approvato dalla Conferenza per il diritto e le opportunità allo studio universitario) stabilisce gli interventi da attuare nel periodo 2011-2013 per tutto il sistema d´istruzione d´eccellenza del Friuli Venezia Giulia e, quindi, per tutti gli iscritti alle due Università di Trieste ed Udine, ai master di I e Ii livello, alle Scuole di specializzazione, a dottorati e corsi singoli, nonché di chi svolge il dottorato di ricerca alla Sissa-scuola internazionale superiore di Studi avanzati di Trieste ed agli studenti dei conservatori di musica Giuseppe Tartini di Trieste e Jacopo Tomadini di Udine. "Il primo obiettivo del Piano è quello di eliminare gli effetti delle disuguaglianze economiche e sociali che limitano l´accesso all´istruzione universitaria, intervenendo, in particolare, in favore degli studenti capaci e meritevoli privi di mezzi", sottolinea Molinaro. Sono infatti mediamente 3.500 gli studenti che beneficiano ogni anno di una borsa di studio garantita dalla Regione, "come poche altre nel panorama nazionale: si tratta di un intervento che viene assicurato con regolarità dal 2009", osserva l´assessore. Il Piano prevede inoltre tutta una serie di azioni che accrescono gli standard dei servizi rivolti alla generalità della popolazione universitaria (alloggi, mense, trasporti) nell´intento di potenziare l´attrattività dell´istruzione superiore in Friuli Venezia Giulia. In questa direzione vanno anche le iniziative per il pieno utilizzo delle strutture esistenti ed il continuo miglioramento dell´efficienza degli Erdisu di Trieste e Udine, con una collaborazione sempre più stretta tra i due enti che, complessivamente, impiegano 88 unità di personale (61 a Trieste e 27 a Udine) ed hanno un´assegnazione finanziaria complessiva annua di 4,5 milioni di euro. "Si tratta di obiettivi non facili da perseguire - segnala Molinaro - soprattutto in considerazione delle novità che si preannunciano sul piano nazionale: dall´anno accademico 2012/2013 ci sarà un nuovo quadro normativo, in conseguenza dell´approvazione della legge di riforma del sistema universitario, ma soprattutto, ed è ciò che preoccupa di più, ci sarà una riduzione drastica delle risorse destinate al settore. "Ciò significa che, se si vuole continuare ad investire sui futuri laureati, la Regione dovrà farsi carico di trovare le occorrenti risorse". Il Piano triennale 2011-2013, che già oggi prevede una spesa complessiva di 11,2 milioni di euro per gli interventi di diritto allo studio universitario, "dovrà quindi essere supportato da ulteriori fondi regionali, pari a circa 3,5 milioni di euro, da destinare alla copertura dei costi per le borse studio, in conseguenza dei minori trasferimenti statali". "E´ un´esigenza reale e concreta - evidenzia l´assessore - che tiene conto di tutte le possibili azioni da mettere in campo per il contenimento del fabbisogno complessivo, come il criterio di premialità tra importo della borsa di studio e reddito dello studente, l´aumento di 10 centesimi del costo relativo al pasto, l´appalto unitario del servizio mensa, l´adeguamento del l´importo degli alloggi e l´interruzione di benefici di minore entità, quali i contributi per la tesi di laurea ed i corsi all´estero". |
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