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Notiziario Marketpress di Mercoledì 06 Luglio 2011
 
   
  CONTRIBUTI REGIONALI IN VENETO PER IL FUNZIONAMENTO DELLE COMUNITA´ MONTANE

 
   
  Venezia, 6 luglio 2011 - La Giunta regionale, su iniziativa dell’assessore Marino Finozzi, ha impegnato 1,7 milioni di euro a favore delle Comunità Montane come supporto economico per lo svolgimento delle loro attività istituzionali. “Si tratta di un finanziamento essenziale per questi enti che operano nel territorio a servizio dei cittadini, svolgendo anche funzioni di supporto all’economia locale e di tutela e salvaguardia ambientale”, ha spiegato Finozzi. “Già nel bilancio 2010, nonostante le ristrettezze di bilancio, eravamo riusciti da erogare 3,5 milioni di euro finalizzati a dare operatività a questi enti che riteniamo insostituibili. Con il provvedimento approvato oggi consentiamo il mantenimento e il funzionamento di questi organismi, in una delicata e fondamentale fase transitoria che dovrà culminare nella presentazione entro i prossimi mesi della legge di riordino delle Comunità Montane, già esaminata dalla Conferenza permanente per la Montagna”. La Legge in questione, recependo le indicazioni statali circa la riduzione dei costi e una maggiore efficacia dei servizi svolti dagli enti locali, porterà a una sostanziale ridefinizione del ruolo delle Comunità Montane, sia attraverso una riduzione del loro numero, che attraverso la gestione diretta da parte delle stesse di molti servizi essenziali per la popolazione, che in caso contrario diventerebbero difficilmente gestibili dai singoli comuni di piccole dimensioni. “Nell’intero territorio veneto vi sono attualmente 19 comunità montane, che – ha ricordato Finozzi – hanno una dotazione complessiva di personale di circa 160 dipendenti di provata competenza e professionalità tecnica, che operano in un territorio particolarmente delicato sotto il profilo socio-economico e ambientale. E’ quindi fondamentale mantenere in efficienza tali presidi consentendone il loro efficace funzionamento a supporto di tutte le iniziative di servizio alla popolazione e di sviluppo dell’economia che le Comunità Montane contribuiscono a garantire”. Ecco nel dettaglio i contributi: Agordina 163.704,16 euro; Dell’alpago 57.484,86 euro; Cadore – Longaronese – Zoldano 79.530,78 euro; Val Belluna 83.072,74 euro; Bellunese, Belluno – Ponte nelle Alpi 77.450,35 euro; Centro Cadore 113.736,81 euro; Comelico – Sappada 86.884,15 euro; Feltrina 136.013,53 euro; Della Valle del Boite 83.139,89 euro; Del Grappa 50.676,69 euro; Delle Prealpi Trevigiane 99.620,64 euro; Del Baldo 64.759,20 euro; Della Lessinia 138.418,25 euro; Alto Astico e Posina 71.441,96 euro; Dall’astico al Brenta 58.454,40 euro; Del Brenta 53.409,02 euro; Agno – Chiampo 107.193,29 euro; Leogra - Timonchio 67.026,87 euro; Spettabile Reggenza dei Sette Comuni 107.982,41euro.  
   
 

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