ANTIMAFIA: ACCELERARE TEMPI DI CONSEGNA BENI CONFISCATI
Palermo, 11 luglio 2011 - "La Regione siciliana intende fare la sua parte nella valorizzazione dei beni confiscati alla mafia. Attendiamo nei prossimi giorni il conferimento del Feudo ŽVerbumcaudoŽ, del quale ho giaŽ parlato con il Prefetto Caruso, direttore dellŽAgenzia per i beni confiscati, che consentiraŽ di far gravare sulla Regione il pagamento della rata del mutuo acceso con Unicredit. Il Fondo saraŽ assegnato in comodato agli enti locali interessati. In merito abbiamo giaŽ insediato un gruppo di lavoro con i diversi assessorati interessati a sostenere la valorizzazione del fondo agricolo offrendo un sostegno con fondi regionali provenienti da vari rami dellŽAmministrazione ed in sinergia con lŽUniversitaŽ di Palermo". Lo ha detto lŽassessore per lŽEconomia, Gaetano Armao, intervenendo al convegno dal titolo: ŽDalla legge Rognoni-la Torre al Codice Antimafia. Spezzare il patto politica-mafia-affariŽ svoltosi oggi a Roma. "Il tema del convegno - ha proseguito Armao - sollecita inoltre la definizione della questione del trasferimento alla Regione dei beni da essa locati in proprietaŽ di societaŽ confiscate. Non possiamo piuŽ sostenere costi milionari (oltre 6 milioni annui) per beni che appartengono allo Stato. A tal proposito va segnalata la grave inerzia determinata da alcuni amministratori giudiziari che da questa situazione traggono solo benefici diretti". "Sulle lacune, gli errori ed i gravi rischi insiti nello schema del Codice Antimafia - ha concluso - sento di condividere le considerazioni del Procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, rese ieri in Commissione Giustizia della Camera".
