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Notiziario Marketpress di Giovedì 14 Luglio 2011
 
   
  CONSULTAZIONE DELLA COMMISSIONE EUROPEA SU COME CINEMA E TELEVISIONE POSSONO SFRUTTARE APPIENO LE OPPORTUNITA´ DELL´ERA DIGITALE

 
   
  Brussels, 14 luglio 2011 - Internet e la tecnologia digitale stanno rivoluzionando i modi di produzione, commercializzazione e distribuzione delle opere audiovisive. I consumatori si stanno sempre più abituando a poter guardare quel che vogliono, ovunque e in qualsiasi momento grazie a tutta una serie di dispositivi (Tv, computer, console giochi e apparecchi di comunicazione mobile). I modelli commerciali devono evolversi rapidamente se vogliono tener dietro ai ritmi sempre più veloci dell´innovazione tecnologica, la quale offre nuove opportunità a creatori e distributori, crea nuove aspettative nei consumatori e, in definitiva, favorisce la crescita e l´occupazione. Al fine di raccogliere pareri su come l´Europa possa cogliere tali opportunità e avviarsi verso un mercato unico del digitale, la Commissione europea ha pubblicato un Libro verde su iniziativa di Michel Barnier, commissario per il Mercato interno, d´accordo con Neelie Kroes, commissaria europea per l´agenda digitale e vicepresidente della Commissione e con Androulla Vassilliou, commissaria per l´istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù. Il Libro verde servirà da base a un dibattito sull´opportunità ed, eventualmente, sulle modalità di un adattamento del quadro normativo per consentire all´industria europea di sviluppare nuovi modelli commerciali, ai creatori di trovare nuovi canali di distribuzione e ai consumatori europei di beneficiare di un miglior accesso ai contenuti in tutta Europa. Tutte le parti interessate sono invitate ad esprimersi su diversi aspetti della distribuzione online di opere audiovisive quali film, documentari, fiction televisive, cartoni animati, ecc. C´è tempo fino al 18 novembre 2011 per inviare le risposte. Il commissario Barnier si è così espresso: "Desidero fare in modo che gli europei possano sfruttare appieno le opportunità offerte da internet. È importante per me sentire le opinioni di tutte le parti interessate, dai creatori ai consumatori, passando per gli interpreti, i produttori e i distributori. I risultati della consultazione contribuiranno in misura significativa alle iniziative che sto preparando, tra cui una proposta legislativa sulle licenze collettive di diritti d´autore, un´analisi del quadro legislativo fissato dalla direttiva sulla società dell´informazione e un riesame della direttiva sul rispetto dei diritti di proprietà intellettuale.". Le tematiche abbordate nel Libro verde sono molteplici: dal ritmo a cui il settore audiovisivo sta cambiando sulla scia della rivoluzione digitale a come meglio affrontare le sfide che tutto ciò comporta, al modo migliore di cogliere le opportunità che un mercato unico del digitale offrirà ai creatori, alle imprese e ai consumatori, quali nuovi modelli commerciali, maggiori servizi online e un miglior compenso per i titolari di diritti. Vi si affronta la questione della liberatoria dei diritti per la distribuzione online dei servizi (di media) audiovisivi; vi si discute della necessità di una valutazione della portata e dell´esatta natura dei problemi del settore e delle possibili soluzioni politiche; ci si chiede se a livello dell´Unione europea debbano essere prese ulteriori misure per garantire il versamento di un compenso adeguato ad autori ed artisti per l´uso online delle opere e delle esecuzioni di cui detengono i diritti; vengono inoltre trattati certi usi specifici delle opere audiovisive, quali la pubblica utilità degli istituti per il patrimonio cinematografico e l´accesso dei disabili al materiale culturale. Le risposte alla consultazione aiuteranno la Commissione a valutare la necessità di adottare misure che consentano ai cittadini dell´Ue, ai fornitori di servizi di contenuti online e ai titolari dei diritti di sfruttare appieno il potenziale del mercato unico del digitale, nonché ad elaborare la sua prossima proposta per una razionalizzazione della gestione collettiva dei diritti.  
   
 

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