Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedě 14 Luglio 2011
 
   
  LA 54A BIENNALE DI VENEZIA ARRIVA A FIRENZE E PRATO: INAUGURATO IL PADIGLIONE TOSCANAť

 
   
  Firenze, 14 luglio 2011 - “Non puň che rallegrarci l’inaugurazione del Padiglione Toscana della 54 esima Biennale di Venezia, un’iniziativa di alto profilo culturale e di forte impatto mediatico che siamo certi porterŕ in Toscana quanto di meglio puň arrivare dal mondo della cultura e del turismo. Per questo abbiamo aderito con una forte motivazione e interesse alla formula ideata dal curatore Vittorio Sgarbi che ha radicato a livello nazionale la dimensione della manifestazione veneziana, invitando le Regioni, nell’ambito delle Celebrazioni dei 150 anni dell’Unitŕ d’Italia, a farne parte con un progetto specifico. La Toscana diventerŕ cosě fino all’autunno una vera e propria sezione distaccata della Biennale di Venezia, utilizzando due sedi prestigiose come il Centro Pecci per l’arte contemporanea di Prato (fino al 18 settembre) e Villa Bardini a Firenze (fino al 9 ottobre)”. Lo ha detto oggi l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, intervenendo a Villa Bardini all’inaugurazione del “Padiglione Toscana” insieme a Vittorio Sgarbi, curatore del Padiglione Italia della Biennale che quest’anno ha come titolo “L’arte non č cosa nostra”. Erano presenti tra gli altri anche Renato Gordini, segretario generale della Fondazione Bardini Peyron, Valdemaro Beccaglia e Marco Bazzini, presidente e direttore del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, Umberto Montano, ideatore del progetto Bardinicontemporanea by Moba. Nel “Project Room” del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato viene ospitata una mostra con le opere di 20 autori, da cui emerge la specificitŕ artistica del territorio toscano: l’attenzione verso il paesaggio e la rielaborazione del linguaggio della tradizione. A Villa Bardini sono in mostra, nel ”Corridoio dei passi perduti” e e anche nei locali del ristorante, della terrazza e del giardino, adibiti a spazi espositivi, le opere di altri 26 artisti, consentendo cosě una visuale globale e dialettica della creativitŕ contemporanea toscana. “Aderire ad una manifestazione imprescindibile per l’avanguardia artistica contemporanea, quale la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia – ha detto ancora l’assessore Scaletti – č un’occasione unica per dare un’opportunitŕ e una visibilitŕ agli artisti piů rappresentativi del nostro territorio, selezionati ed invitati, secondo il taglio curatoriale di Sgarbi, tramite una commissione tecnico-scientifica composta da studiosi e intellettuali, volutamente non critici d’arte. La Regione Toscana lo ha fatto con convinzione”.  
   
 

<<BACK