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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Luglio 2011 |
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SALUTE FVG: TECNOLOGIE PER LA POPOLAZIONE CHE INVECCHIA
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Trieste, 14 luglio 2011 - Ha concluso ieri i lavori la Scuola estiva 2011, organizzata dal Centro di Biomedicina Molecolare (Cbm) con l´Iniziativa Centro Europea (Ince) e dedicata all´´´invecchiamento sano ed attivo´´, un tema di stretta attualità visto che in Italia gli over 60 aumentano al ritmo di 2 milioni all´anno e che entro il 2050 sarà triplicato il numero dei cittadini con più di 85 anni. Vi hanno partecipato 140 studenti provenienti in buona parte dall´Europa Centrorientale e, rivolgendosi a loro, l´assessore regionale a Salute, Integrazione sociosanitaria e Politiche sociali Vladimir Kosic ha detto ´´abbiamo bisogno del vostro impegno, della vostra partecipazione e delle vostre capacità e competenze´´, sottolineando l´importanza, tra l´altro, della solidarietà tra le generazioni, tema che rientra nell´ambito delle iniziative previste in proposito da ´´Europa 2020´´ ed al quale verrà dedicato il 2012. Parlando in inglese, l´assessore, che ha ringraziato per l´organizzazione della scuola la presidente del Cbm Maria Cristina Pedicchio, ha sottolineato l´importanza della sfida che la Regione sta sostenendo per promuovere la ricerca scientifica anche in questo settore e ha illustrato le strategie portate avanti in base alla legge regionale 26/2005, che prevede l´innovazione nel welfare con la promozione ed il finanziamento di progetti da attuare con il coinvolgimento del settore privato. Un´attività che il Friuli Venezia Giulia sta portando avanti a livello locale ed internazionale con iniziative che rientrano nei programmi comunitari e sono ispirate, ha detto Kosic, ai principi chiave di qualità, sostenibilità (anche finanziaria) e partenariato. Ricordando che l´invecchiamento della popolazione occidentale rappresenta un processo culturale che va al di là del fenomeno in sé e riguarda l´intera società, l´assessore ha spiegato come l´impegno delle istituzioni a favore dell´autonomia di anziani e disabili sia, in prospettiva, un lavoro portato avanti a favore del miglioramento delle relazioni di comunità e a vantaggio delle famiglie. Innovazione tecnologica per la sicurezza e la libertà di movimento in casa, telemedicina, organizzazione della cura a domicilio, nuovi modelli di partenariato per lo sviluppo di progetti incentrati sull´utilizzo della domotica e della telematica, sono i settori di intervento della Regione a favore di una vecchiaia attiva, obiettivo perseguito sia promuovendo strategie comuni in ambito territoriale che partecipando allo scambio di esperienze all´interno di network europei. In quest´ottica, ha detto Vladimir Kosic, la Regione collabora a progetti di cooperazione comunitaria come Helps (Abitabilità, cura in casa degli anziani e strategie di partenariato locale nelle città dell´Europa centrale), Rethi (Regioni a confronto sulle disuguaglianze in sanità), incentrato sulla popolazione anziana e sulla disabilità, e Casa (Consorzio per le soluzioni assistenziali), sviluppato sotto l´ombrello del Coral. In Friuli Venezia Giulia le iniziative avviate negli ultimi anni sono state portate avanti assieme alle Autonomie locali, alle Aziende ospedaliere, alle Fondazioni ed ai Centri di ricerca scientifica e, come ´´Presto a casa´´, hanno avuto al loro centro persone con problemi di disabilità psichica e sensoriale, oppure, come ´´Help Key Tv" e Telemed, hanno promosso rispettivamente la realizzazione di Cartelle sociali in linea con le piattaforme Ict (tecnologie dell´informazione e della comunicazione) ed i servizi di telemedicina. |
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