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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Luglio 2011 |
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CERVIA (MUSEO DEL SALE): LE TELE DELL´AUTORE CESENATE PIERO BARTOLINI DAL 18 LUGLIO AL 18 AGOSTO
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Mentre il 17 luglio si conclude “Sotto Sale“ la mostra degli emozionanti scatti fotografici di Saverio Simoncelli sui particolari del lavoro e dell’ambiente della salina di Cervia, dal 18 luglio al 18 agosto sarà la volta della esposizione delle opere pittoriche di Piero Bartolini Case del Borgo antico e vecchie Tavolozze è il titolo della sua esposizione che mette in risalto una serie di bellissimi dipinti che propongono suggestive immagini del borgo dei salinari e curiosi e spiritose caricature di personaggi del nostro tempo. L’autore ha voluto e saputo cogliere con grande maestria l’anima di questi luoghi suggestivi offrendo al pubblico l’opportunità di immergersi e di godere della atmosfera così particolare ritratta nelle tele. Simbolismo e vita: sono due tra i temi principali delle opere dell’artista cesenate. Elemento particolare e caratterizzante della sua pittura sono gli articoli di giornale che appaiono sulle tele insieme alle pennellate Fatti storici e cronache del giornale diventano infatti oggetto immancabile dei suoi quadri. Di notevole interesse e originalità sono le caricature che ritraggono in modo spiritoso e curioso i personaggi noti del nostro tempo. Di origine cesenate ha iniziato a 20 anni l’attività pittorica presentando personali in numerose città romagnole e italiane. La sua pittura nasce dall’esigenza di proporre i valori dell’esistenza, del vivere nella società attuale, L’artista romagnolo realizza i suoi prodotti frugando prima fra la carta stampata, alla scoperta di spunti, articoli polemici o accusatori di alcuni modi di vivere, poi realizzando le sue opere attraverso una tecnica di collages grafico-pittorici che manifestano un’originalità e una testimonianza di notevole capacità di ricezione del reale e della necessità permanente della ricerca. La pittura di Bartolini esprime una meditazione su fatti del nostro tempo, ispirandosi di frequente alla cronaca giornalistica e prestando una particolare attenzione alla natura; opere dunque che vanno interpretate sia sotto il profilo strutturale sia sotto quello contenutistico. La sua produzione pittorica è stata, ed è tuttora, quantitativamente consistente ed apprezzata dalla critica. Ha ottenuto vari riconoscimenti ed è stato nominato nel 1978 “accademico d’Italia” ad honorem. L’autore sarà al museo nelle serate del 23 luglio e 18 agosto dalle ore 21.00 alle ore 23.00 per rispondere alle domande, richieste e curiosità del pubblico. Musa è a ingresso libero e aperto tutte le sere dalle 20.30 alle 23.30 |
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