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Notiziario Marketpress di
Giovedì 14 Dicembre 2006 |
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STRADE “DOC” PER VIAGGIARE MEGLIO
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Padova, 14 dicembre 2006 - ‘Siamo secondi in Europa per la produzione di asfalto ma ultimi al mondo per conservazione e durata delle nostre strade’. È l’allarme lanciato da Siteb - l’associazione italiana di riferimento per il settore – ad Asphaltica, l’unica rassegna in Europa dedicata al comparto delle pavimentazioni stradali aperta mercoledì 13 dicembre 2006 alla Fiera di Padova. Un rovescio della medaglia, per un Paese che conta ben 480mila chilometri di rete stradale, da attribuire alla gestione degli appalti pubblici e più precisamente alla Legge Merloni. Secondo Siteb, infatti, la vecchia legge quadro sui lavori pubblici (109/94) – non garantisce la realizzazione di opere di qualità, anzi la scoraggia. Le gare pubbliche di questo tipo sono inquadrate nella categoria delle Opere Generali (Og 3), a cui partecipano anche imprese che poco hanno a che fare con la costruzione di manti stradali ma che propongono ribassi imbattibili per poi subappaltare i lavori. Infatti, secondo il presidente di Siteb, Carlo Giavarini - ‘Spesso si riscontrano ribassi nell’ordine del 40-50per cento, ed è chiaro che su queste basi non il risultato finale sia tutt’altro che entusiasmante. Quello che chiediamo – prosegue Giavarini - è che l’accesso alle gare sia riservato ad aziende realmente qualificate, in grado di garantire qualità e quindi sicurezza per chi viaggia’. Una sorta di marchio per le ‘strade doc’ con tanto di disciplinare, quindi, sull’impronta di quanto già si sta facendo ad esempio per la costruzione di impianti di illuminazione e per la pavimentazione di piste aeroportuali, dove l’accesso alle gare è riservato alle categorie specialistiche, tecnicamente denominate Os26. (Opere Specialistiche). Il settore con il suo indotto (costruzioni, industria petrolifera, industria meccanica, chimica e servizi) conta circa 500mila addetti e una produzione che nel 2006 si assesterà a 38milioni di tonnellate, facendo segnare un trend negativo (-10% rispetto al 2005) dopo 10 anni di grande crescita. Segnali positivi arrivano però dalla finanziaria 2007 che prevede un incremento delle risorse destinate alle infrastrutture intorno al 20-25%. Tra le risorse previste, 1. 120 milioni di euro destinati ad Anas per la gestione ordinaria, 50 milioni destinati al completamento delle tratte autostradali e 500 milioni riservati alla tratta Salerno Reggio Calabria. La grande maggioranza della rete stradale però è di proprietà degli enti locali (Province e Comuni) e la ripresa dipenderà anche dalle risorse che questi destineranno alla manutenzione e al rifacimento dei manti Ad Asphaltica in programma fino al 15 dicembre2006, focus sul settore e sulle nuove tecnologie, con le ultime novità in materia stradale: dagli asfalti colorati, a quelli mangiasmog, dai nuovi drenanti ai fonoassorbenti agli ecocompatibili. . |
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