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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Gennaio 2003
 
   
  REACTINE, IL NUOVO ANTISTAMINICO OTC DI PFIZER CONSUMER HEALTH CARE

 
   
  In occasione del lancio del nuovo antistaminico Otc di Pfizer a base di cetirizina (5 mg) e pseudoefedrina (120 mg), biologi e meteorologi hanno reso alcune anticipazioni sulla probabile concentrazione di pollini nell´aria dei prossimi mesi. Qualche allergico se n´è già accorto, i cipressi hanno anticipato la fioritura e hanno già raggiunto picchi molto alti in novembre e dicembre. E non sono i soli: c´è chi starnutisce a causa del nocciolo, dell´ontano e delle urticacee. "Quest´anno ontano, cipresso e nocciolo, pollini che possono dare origine ad allergie invernali, si sono presentati con un certo anticipo, anche se non siamo ancora al massimo della loro potenzialità per quanto riguarda le concentrazioni." - spiega Paola De Nuntiis dell´Istituto di Scienze dell´Atmosfera e del Clima Isac-cnr - "Fortunatamente per gli allergici quest´ultimo periodo di freddo ha calmato le acque per cui ci sarà un blocco almeno temporaneo". E le graminacee? "La temperatura mite della prima parte dell´inverno, se non ci saranno periodi eccessivamente freddi nelle prossime settimane, dovrebbe anticipare anche il loro arrivo" prevede l´esperta "Ci dobbiamo aspettare un inizio intorno alla fine di febbraio o ai primi di marzo, con un anticipo che potrebbe essere anche di 10-15 giorni". Sono guai per gli oltre sei milioni di italiani che soffrono di rinite allergica (starnuti, naso chiuso, bruciore, arrossamento e lacrimazione degli occhi ...) che, sembra, preferiscano subire la compromissione della qualità di vita anziché rivolgersi al medico. "Uno studio inglese (Sibbald e Rink) ha sottolineato che almeno nel 50% dei casi di rinite cronica la malattia non era stata mai riferita al medico né diagnosticata" conferma il professor Sergio Bovini, Cattedra di Allergologia e Immunologia Clinica alla Seconda Università di Napoli. Da qui la necessità di una maggior attenzione alla diagnosi e al trattamento della rinite allergica, ma anche di disporre di un farmaco di automedicazione che aiuti a combattere starnuti e naso chiuso. Ciò che chiede il paziente è di risolvere rapidamente il disturbo senza che i vantaggi offerti dall´attenuazione dei sintomi siano compromessi dalla comparsa di sonnolenza, come accadeva con gli antistaminici di vecchia generazione disponibili come Otc. Reactine, il nuovo preparato messo a punto da Pfizer Consumer Healthcare, a base di cetirizina 5 mg e pseudoefedrina 120 mg a lento rilascio, combina l´attività antiallergica della cetirizina, particolarmente efficace nel contrastare sintomi quali gli starnuti, la rinorrea, il prurito nasale, il bruciore e l´arrossamento degli occhi e loro eccessiva lacrimazione, con quella decongestionante della pseudoefedrina. L´ostruzione nasale, presente nel 55% circa dei soggetti con rinite allergica, è uno dei disturbi più fastidiosi riferiti dai pazienti e viene risolta rapidamente e per molte ore proprio grazie all´azione della pseudoefedrina. "I decongestionanti, attivi sul blocco nasale - spesso non controllabile con gli antistaminici classici - vengono talora utilmente associati agli antistaminici di ultima generazione" conferma il professor Bonini. Il nuovo antiallergico è efficace in breve tempo - i sintomi iniziano ad attenuarsi già dopo mezz´ora - e senza il rischio di indurre sonnolenza". "La disponibilità anche in Italia (come negli Stati Uniti e in molti altri paesi) di prodotti da banco per il trattamento della rinite, comporta nuove esigenze nella gestione della malattia con il necessario coinvolgimento dei farmacisti e degli stessi pazienti" commenta l´allergologo. Il farmacista, oltre a consigliare il farmaco adatto, deve essere in grado di informare il cittadino sull´argomento fornendogli anche alcuni consigli pratici. Ma quali farmaci consiglia? "In primo luogo i farmaci Otc che sono di prima scelta per il farmacista, soprattutto in questo periodo, in cui i farmaci etici nella nostra regione, ma anche in molte altre, sono usciti dal prontuario terapeutico - afferma la dottoressa Annarosa Racca, Segretario dell´Associazione Lombarda Titolari Farmacia-. Una garanzia dei preparati di automedicazione è l´estrema sicurezza d´uso che nel caso particolare di Reactine, alle dosi consigliate, si traduce nell´assenza pressoché completa di effetti sedativi".  
   
 

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