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Notiziario Marketpress di
Giovedì 30 Gennaio 2003 |
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GRAFFITI METROPOLITANI IN FIERASARANNO I GRAFFITI DI LUISA PITTONI MUNARI A "LEGARE" LE AREE TEMATICHE DI SPAZIOCASA
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Vicenza, 30 gennaio 2003 - Spaziocasa - la mostra del mobile e dell´arredamento della Fiera di Vicenza in programma dal 15 al 23 febbraio - si rinnova nella comunicazione visiva e strutturale interna al quartiere fieristico con un "Itinerario" realizzato da Tommasina andrighetto e Luisa Pittoni Montanari. Nuova l´impostazione, nuovi i contenuti, nuovo l´approccio: per la prima volta entra in Fiera a Vicenza il "visual design" e, contemporaneamente, la realizzazione del progetto attraverso "graffiti", originali, di mano dell´artista Luisa Pittoni Montanari. Il Visitatore di Spaziocasa 2003 sarà accompagnato nella visita alla mostra con un progetto grafico d´avanguardia ed una nuova struttura lo condurrà da un padiglione all´altro, in un "circuito" che collega le Tradizioni (pad. F) e Casamia (pad. A/b) a Spaziodesign (pad. D), con un percorso logico e formale studiato per l´occasione. L´itinerario visivo e strutturale adotta un unico linguaggio formale che dà chiarezza al percorso consigliato e continuità di contenuto ai temi trattati nei diversi padiglioni della fiera. Le Tradizioni, Spaziodesign e Casamia diventano così complementari grazie al fluire di questo percorso, in un intreccio tra funzionalità e struttura. Il visitatore percorrerà le "strade" che lo conducono alle aree tematiche, seguendo i "graffiti" metropolitani che si sviluppano lungo l´Itinerario. Nel suo insieme il circuito diventa "Evento", occasione di comunicazione tra gli "abitanti" (gli espositori) delle "case" (i padiglioni) e gli "ospiti" (i visitatori); i corridoi diventano "strada", luogo della comunicazione, degli incontri, dei trasferimenti. La mano dell´artista che realizza il visual design e trasforma il progetto grafico in materializzazione artistica tramite i "Graffiti", fa delle "Strade" dell´Itinerario un luogo piacevole dove sostare e incontrarsi: la "strada" indica il percorso ma è essa stessa luogo di relazione proprio perché diventa occasione artistica d´avanguardia. |
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