Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Febbraio 2003
 
   
  1° CONSUNTIVO SULLA PRODUZIONE INDUSTRIALE LOMBARDA 2002: SEGNALI DI RIPRESA DOPO UN ANNO NEGATIVO

 
   
  Milano, 3 febbraio 2002 - La produzione industriale lombarda è in ripresa: dopo sei trimestri di variazioni negative, l´ultima parte del 2002 presenta, infatti, un segno positivo (+0,8% sul quarto trimestre 2001; +0,6% rispetto al trimestre precedente utilizzando un dato destagionalizzato), nonostante la variazione complessiva del 2002 rimanga negativa (-0,7%). Questi, in sintesi, i risultati presentati e commentati durante la conferenza che si è tenuta oggi nella sede di Unioncamere Lombardia, in occasione della presentazione dell´analisi congiunturale del 4° trimestre 2002, realizzata da Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Confindustria Federlombardia. Dall´analisi, che è stata effettuata su un campione di 1.500 imprese lombarde appartenenti al settore manifatturiero, aventi almeno 10 addetti, in 13 diverse aree produttive, risulta, innanzitutto, che la performance per il 2002 è stata disomogenea fra i diversi settori considerati. Infatti, registrano segno positivo, rispetto all´anno scorso, l´alimentare (+3,8%), il chimico (+1,6%) e i minerali non metalliferi (+0,8%); mentre negativi risultano essere il tessile (-2,9%), l´abbigliamento (-2,2%), le calzature (-2,1%) e il meccanico (-1,5%). Da un punto di vista territoriale le province che nel corso del 2002 hanno trainato la produzione lombarda sono state quelle di Mantova (con una variazione annua della produzione pari all´1,5%) e Cremona (+1,4%); con segno negativo Varese (-2,3%) e Como (-2,2%). Milano ha fatto segnare una variazione pari a quella media regionale: -0,7%. Il quadro complessivo che emerge sembra confermare un trend di ripresa, se pure lenta, nell´economia lombarda. Quanto alle prospettive sul 1° trimestre 2003 si incrementa l´orientamento positivo, con una prevalenza delle prospettive ottimiste sia riguardo alla produzione (+22,9% il saldo ottimiste-pessimiste) sia alla domanda interna (+17,1%) e a quella estera (+25,2%). Per l´occupazione invece ci sono forti segnali di stazionarietà (+5,6% il saldo) con il 74,2% delle imprese che prevedono di mantenere i livelli attuali. Vico Valassi, Presidente di Unioncamere Lombardia ha commentato: "Il 2002 si è chiuso con un risultato complessivo non certo esaltante (una flessione dello 0,7% della produzione industriale rispetto al 2001), ma temperato da due elementi: si tratta di un dato comunque significativamente migliore rispetto al dato nazionale (oltre il -2%), ma soprattutto è la media di una tendenza che dal picco negativo del primo trimestre 2002 ha registrato continui miglioramenti, fino a ritornare ad un risultato positivo nell´ultimo trimestre. Un risultato che ci sentiamo di proiettare anche sui prossimi mesi, per i quali sia il nostro modello previsionale sia le imprese confermano risultati con segno positivo". "I principali indicatori economici riferiti all´ultimo trimestre 2002 e all´intero anno confermano le difficoltà che il mondo industriale si è trovato ad affrontare negli ultimi anni." Così ha dichiarato Maurizio Crippa, Direttore di Confindustria Federlombardia. "Le previsioni lasciano intravvedere un miglioramento, fatta eccezione per alcuni settori localizzati in distretti sub-regionali. Sembra che la parabola discendente abbia quindi raggiunto il limite, ma è prematuro parlare di una ripresa. L´economia si trova in una situazione di "stand-by" per uscire dalla quale saranno importanti anche le decisioni della Regione Lombardia in tema di infrastrutture, sostegno alla ricerca e all´internazionalizzazione delle imprese." Il Iv trimestre 2002 si chiude con una ripresa della produzione manifatturiera lombarda (+0,8% rispetto al Iv trimestre 2001, contro il -0,4% del terzo trimestre 2002 sullo stesso periodo del 2001) e congiunturale sul precedente trimestre (+0.6% dato destagionalizzato;+4,8% dato grezzo). L´indice della produzione si attesta a quota 123,6 (1986=100). L´incremento della produzione coinvolge medie (+1,3%) e grandi imprese (+2,3%) mentre le piccole registrano una flessione (-0,5%). Il dato per destinazione economica dei beni mostra un pari incremento per i beni di consumo intermedi (+0,4%) e per i beni di investimento; più contenuta la ripresa per i beni finali (+0,1%). Il fatturato cresce dello 0,8% rispetto ad un anno prima; sono ancora negative le piccole imprese (-0,2%) e quelle che producono beni finali (-0,4%), mentre si registrano valori positivi per le medie (+2,3%) e le grandi (+0,9%). Le componenti interna ed estera del fatturato registrano un incremento molto simile intorno allo 0,9%. Il tasso di utilizzo degli impianti raggiunge quota 76,4% valore più alto dal secondo trimestre 2001. Gli ordinativi acquisiti nel trimestre confermano i valori positivi dello scorso trimestre (+4,9% tendenziale) con un maggior recupero della componente estera (+4,1%) che prevale su quella interna (+3,8%). L´occupazione continua a calare (-0,5%); maggiormente nelle grandi imprese (-0,7%) e nelle piccole (-0,4%) mentre perde solo lo 0,1% nelle medie.  
   
 

<<BACK