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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Febbraio 2003
 
   
  IL PROGETTO DI SVILUPPO DEL MICROCREDITO IN ECUADOR DELLE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO COSA SONO LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO COS´E´ FEDERCASSE

 
   
  Milano, 11 febbraio 2003 - Federcasse (Federazione italiana delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali) è l´associazione di rappresentanza e tutela delle 470 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane, diffuse su tutto il territorio con oltre 3 mila sportelli. Le Banche di Credito Cooperativo (Bcc) sono banche cooperative, mutualistiche e localistiche. Banche cooperative, ovvero società di persone e non di capitali, regolate sul principio del voto capitario, della "porta aperta" e che non hanno scopo di lucro. Banche mutualistiche: banche dei soci che erogano il credito prevalentemente ai soci. Banche localistiche, perché esse hanno un radicamento nel territorio del tutto speciale. Le Bcc sono infatti banche del territorio: in quanto nascono dall´iniziativa di persone del territorio. Sono nel territorio: lo abitano in via permanente tenendovi tutta l´operatività e il potere decisionale. Lavorano per il territorio: offrendo servizi bancari e finanziari con uno stile fondato sull´attenzione alla persona, sulla conoscenza e la prossimità reale, sull´inclusione nei circuiti economici degli operatori piccoli e piccolissimi; ma anche favorendo la crescita civile del territorio. L´attenzione alla responsabilità sociale è per le Bcc in qualche modo "connaturata" alla propria identità (l´art. 18 dello Statuto-tipo delle Bcc afferma che:"La Bcc ha lo scopo di favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l´educazione al risparmio e alla previdenza".) Nel 1999 il sistema del Credito Cooperativo ha adottato una propria Carta dei Valori che racchiude i principi che orientano l´attività delle aziende della categoria. Nel 2002, per la prima volta è stato realizzato un Bilancio Sociale e di Missione "consolidato" delle Banche di Credito Cooperativo, volto non solo a rappresentare l´azione svolta a favore dei diversi portatori di interessi, ma anche ad evidenziare il confronto con i valori racchiusi nella Carta dei Valori. Il Progetto "Microfinanza e banche cooperative in Ecuador" Federcasse, a nome delle Banche di Credito Cooperativo italiane, è capofila della partnership con Codesarrollo, una giovane realtà bancaria che sta promovendo la costituzione di un sistema finanziario etico alternativo in Ecuador. Nel progetto, si offrono assistenza tecnica e finanziamenti per lo sviluppo della cooperazione di credito nel paese sudamericano promuovendo, attraverso la formula del microcredito, lo sviluppo delle popolazioni locali, soprattutto i più poveri, gli indios e i campesinos. Codesarrollo è un sistema che poggia su centinaia di casse rurali, formali e non, che nelle comunità erogano credito di piccolissima e media entità, soprattutto in forma comunitaria attraverso "circoli di credito". L´obiettivo: trattenere in loco la ricchezza prodotta, realizzando un´economia circolare che crei sviluppo nelle campagne e nelle aree marginali della città e offra un´alternativa - l´unica - ai chulqueros, gli usurai. In un contesto finanziario inefficiente, che non sostiene le attività produttive, che sottrae risorse al paese e le indirizza all´estero, Codesarrollo è un soggetto economicamente sano, con un portafoglio crediti molto buono e grandi potenzialità di sviluppo. Lo dimostrano chiaramente i dati: 7 le agenzie regionali, 974 mila dollari il patrimonio, 7,8 milioni di dollari l´attivo della giovane realtà ecuadoriana. Un successo raggiunto in soli 5 anni di lavoro. Di fronte al valore progettuale, etico ed economico di Codesarrollo le Banche di Credito Cooperativo (Bcc) - con Cassa Padana, una Bcc della provincia di Brescia, iniziale ispiratore e motore - a fianco di altre organizzazioni italiane (il Consorzio Ctm Altromercato, Banca Popolare Etica, Nomesis e Cuore Amico) ha dato vita ad un processo di collaborazione con la realtà ecuadoriana. Il progetto di sostegno a Codesarrollo coinvolge più aspetti. Esiste infatti una dimensione bancaria di primo livello, che in Italia riguarda le singole Banche di Credito Cooperativo dal punto di vista finanziario, di consulenza e di trasferimento di know how. Fondamentale è anche l´aspetto produttivo-commerciale, legato al sostegno dei produttori attraverso la rete del commercio equo e solidale e ai progetti collegati di sviluppo, con l´obiettivo di migliorare le condizioni socio-economiche dei piccoli produttori agroalimentari ecuadoriani. Più in particolare, le Banche di Credito Cooperativo - nella consapevolezza che sostenere Codesarrollo significa attivare un moltiplicatore permanente di sviluppo pari a 10 (ogni dollaro investito nel capitale della banca permette di effettuare prestiti per 10 dollari a campesinos e comunità locali) - si sono attivate lanciando una campagna di capitalizzazione che ha consentito ad oggi di raggiungere la somma di oltre 3 milioni di dollari in finanziamenti e 400 mila dollari in azioni di donazione. Dall´avvio del progetto, lanciato alla fine del 2001, sono state oltre 60 mila le famiglie di campesinos che hanno potuto beneficiare di finanziamenti e sostegno. Così come delineato, il progetto di appoggio alla microfinanza campesina si caratterizza per una sua originalità rispetto al panorama variegato degli aiuti al Sud del mondo. Esce innanzitutto da una logica assistenzialistica: il sostegno economico ed il trasferimento di know how mirano infatti a potenziare una realtà eticamente orientata, che rispetta le regole del mercato ed è in grado di mantenersi, crescere e contribuire al miglioramento delle condizioni di vita attraverso il sostegno alle attività economiche produttive.  
   
 

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