Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 11 Febbraio 2003
 
   
  RAI: GASPARRI, PIU´ PLURALISMO E AVVIARE LA PRIVATIZZAZIONE

 
   
  Roma, 11 febbraio 2003 - ´´Le nostre due principali imprese televisive, Rai e Mediaset, sembrano dei potentati ma a livello mondiale sono dei nani. E in Italia abbiamo gia´ la presenza del colosso Murdoch´´: lo afferma il Ministro per le Comunicazioni Maurizio Gasparri in un´intervista al Tempo. Secondo il Ministro ´´il compito dell´Italia e´ quindi quello di evitare le posizioni dominanti ed evitare di essere colonizzati. Noi abbiamo bisogno di un´impresa televisiva italiana che possa sostenere la sfida mondiale. Se il mondo entra in casa nostra, perche´ non dovremmo cercare di far entrare le imprese italiane in quel mondo?´´. A chi critica il disegno di legge sul riordino televisivo, Gasparri risponde che il pluralismo e´ garantito dal digitale terrestre con cui ´´accadra´ che invece delle attuali undici reti televisive nazionali ce ne potranno essere piu´ di cento. Questo vuol dire piu´ editori, piu´ spazio e piu´ pluralismo´´. Un pluralismo che non si difende solo per legge. ´´Il pluralismo -sostiene Gasparri- si garantisce non solo offrendo a tutti le possibilita´ che non hanno, con il digitale terrestre, ma anche guidando la televisione non come ha fatto Zaccaria presidente Rai. Ricordo che quella Rai e´ stata sanzionata dall´Autorita´ delle Comunicazioni per le trasmissioni faziose di Santoro. Le pagine televisive scritte e vergate da Zaccaria sono sotto gli occhi di tutti. E lo chiamavano pluralismo, quello!´´. Quanto alla pretesa incostituzionalita´ della legge perche´ affida al governo la nomina del Cda Rai, Gasparri afferma: ´´questa e´ una balla. Quando Zaccaria parla di leggi, si ricordi che la giustizia amministrativa ha dato ragione a me sulla vicenda della svendita di Raiway, e che la giustizia contabile mi ha dato ragione sulla legittimita´ dell´attuale Cda della Rai. Vuole fare altri ricorsi? finira´ sconfitto , come e´ gia´ successo´´. Il meccanismo di nomina prevede che ´´le proposte saranno fatte, come avviene oggi, dai presidenti della Camera e del Senato. Ma a differenza di oggi il presidente della Rai potra´ essere eletto solo se avra´ il gradimento dei due terzi della Commissione Parlamentare di Vigilanza, Cio´ significa che il governo non potra´ fare alcuna nomina e che la maggioranza di governo (oggi noi; e un giorno loro se ci riusciranno) non potra´ nominare il presidente della Rai con le sue sole forze´´. Quanto alla privatizzazione, ´´noi vogliamo -afferma Gasparri- avviare la privatizzazione della Rai, secondo il modello legislativo gia´ adottato per l´Eni e per l´Enel, vendendo gradualmente alcune tranche e senza rinunciare alla presenza pubblica. Sa chi ha fatto la privatizzazione dell´Eni e dell´Enel? E´ stato il Ministro Carlo Azeglio Ciampi, attuale Presidente della Repubblica. Noi proponiamo di applicare la legge-Ciampi alla Rai. Cio´ non sta bene a Zaccaria e a Giulietti? Se ne faranno una ragione´´.  
   
 

<<BACK