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Notiziario Marketpress di
Martedì 11 Marzo 2003 |
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CONFERENZA EUROPEA SULL´E-GOVERNMENT 7/8 LUGLIO 2003 - COMO - VILLA ERBA MINISTRO STANCA: PARTE DALL´´ITALIA LA SFIDA DELL´E-GOVERNMENT PER PORTARE LA ´GRANDE EUROPA´ IN RETE PER LA PRIMA VOLTA L´ORGANIZZAZIONE DI UNA CONFERENZA EUROPEA NON COMPORTERÀ ONERI PER IL BILANCIO DELLO STATO GRAZIE ALLE SPONSORIZZAZIONI
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Como, 11 marzo 2003 - "Parte dall´Italia, dalle rive del Lago di Como, la nuova sfida: realizzare nella ´grande Europa´ l´ambizioso progetto di una ´democrazia digitale´ accelerando e migliorando i processi di e-Government già in atto. L´obiettivo è di offrire alle imprese l´innovazione per una maggiore competitività e ai cittadini una completa digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, contribuendo non solo alla trasparenza e all´efficienza dei rapporti incrociati, ma soprattutto ad una migliore qualità della vita". Lucio Stanca, Ministro per l´Innovazione e le Tecnologie, ha così definito l´obiettivo della "Conferenza europea sull´e-Government", che il Governo italiano e la Commissione Europea organizzano il 7 e l´8 luglio prossimi a Como. L´evento sarà aperto dal Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. L´annuncio è stato dato oggi in occasione della firma del protocollo di intesa tra il Ministro Stanca ed i rappresentanti degli enti locali lombardi - Regione Lombardia, Provincia, Comune e Camera di Commercio di Como, nonché il Comune di Cernobbio - per l´organizzazione della Conferenza. "Sarà il primo grande evento europeo del Semestre italiano di Presidenza dell´Ue", ha aggiunto Stanca, che presiederà la Conferenza insieme ad Erkki Liikanen, Commissario europeo per l´Information Society: Ma, soprattutto, ha proseguito il ministro, "sarà una vera e propria ´prova generale´ della ´Europa allargata´. Saranno infatti presenti per i governi centrali circa 40 Ministri responsabili dell´e-Government. Tra questi i ministri dei 15 Paesi dell´Unione Europea, dei 10 Paesi candidati prossimi all´ingresso, di quelli Associati, nonché degli Stati extraeuropei cui l´Italia sta fornendo assistenza nello sviluppo dell´e-Government". Complessivamente circa 1.500 persone: più di 300 saranno i rappresentanti degli enti locali di tutta Europa impegnati nell´e-Government; diverse centinaia le presenze di top manager ed esponenti ai massimi livelli delle maggiori aziende europee ed extraeuropee del settore Ict. Parallelamente alla Conferenza verrà allestita una grande mostra con 60 stand dedicati ai vincitori della "gara" europea, il cui bando scade il 4 aprile prossimo, che premia i migliori progetti nazionali sull´e-Government. Sotto l´aspetto politico, Stanca ha sottolineato che "il Governo italiano considera l´e-Government parte fondamentale di una complessiva e più ampia strategia di innovazione. Esigenza condivisa anche a livello europeo: la stessa Commissione Europea ha confermato e rilanciato l´iniziativa e-Europe 2005 individuando nello sviluppo di larga banda, sicurezza delle reti, e-Health, e-Business, e-Learning e, appunto, e-Government, nuovi fattori di crescita e competitività a livello mondiale". Enti locali e aziende private avranno in questo evento un ruolo di primo piano. "Il Governo italiano", ha proseguito il ministro Lucio Stanca, "d´intesa con la Commissione Europea, ha infatti deciso di aprire questo avvenimento internazionale alla sponsorizzazione da parte del settore privato. Stiamo già raccogliendo numerose e prestigiose adesioni". Il protocollo appena firmato tra il ministro Stanca e gli enti locali lombardi rappresenta un momento particolarmente significativo non solo per i rilevanti contenuti politici, strategici, organizzativi dell´evento, ma anche perché l´accordo costituisce una grande novità per il nostro Paese: è la prima volta che un grande evento pubblico istituzionale e di respiro internazionale è interamente finanziato da risorse esterne, pubbliche e private. Applicando l´art. 43 della Legge n° 449/1997 (Legge Finanziaria), gli enti pubblici e i privati diventano sponsor e non solo patrocinatori dell´incontro. In sostanza, l´intera complessa organizzazione dell´evento non comporterà oneri per il bilancio dello Stato. Per contro, ha precisato il ministro, a fronte dell´intervento degli enti locali l´evento determinerà una rilevante ricaduta tecnologica per l´intera area, in quanto le diverse e sofisticate dotazioni strutturali e infrastrutturali che si renderanno necessari per l´organizzazione e la gestione della "Conferenza europea sull´e-Government" resteranno poi patrimonio del territorio |
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