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Notiziario Marketpress di Giovedì 27 Marzo 2003
 
   
  PROSEGUE L´ISPIRAZIONE TIBETANA DELLA COLLEZIONE BELSTAFF PER LA PRIMAVERA-ESTATE 2003

 
   
  Numerose le novità nella collezione primavera-estate di Belstaff nell´ottica di un sempre continuo rinnovamento, pur nel rispetto delle grandi tradizioni di protezione e di sicurezza sviluppate in oltre 80 anni di storia. In collezione entra un nuovo tessuto tecnico: il "Coat Satin", un finissimo raso di nylon reso protettivo, robusto ed impermeabile tramite una speciale spalmatura idrophilica, che ne garantisce, oltre alla perfetta impermeabilità, anche una buona traspirabilità ed uno straordinario assorbimento dell´umidità del corpo. Prosegue l´evoluzione delle collezioni di ispirazione tibetana: sono capi specificamente studiati per le escursioni in moto nei paesi tropicali ad altissima quota. Quest´anno i capi sono testati da Marco De Ambrogio, byker-giornalista-scrittore (ha già effettuato il giro del mondo con una giacca Belstaff Reacta) nel raid Milano-kabul, organizzato con lo scopo di portare un messaggio di pace in quel tormentato paese, e da Emerson Gattafoni, giornalista-regista, nel raid Tuscany-tibet, durante il quale raggiungerà la quota più alta mai raggiunta da un motociclista: 5600 metri nelle cime dell´Himalaya. Emerson incontrerà il mondo tibetano nelle regioni del Kinnaur, dello Spiti e del Ladakh e sarà ricevuto in udienza da S.s. Dalai Lama a Dharamsala. Le collezioni per la protezione durante i raid nei paesi tropicali sono realizzate in raso di cotone e nel tessuto "Britannia", una robustissima mischia di cordura e lino, spalmata con uno speciale compound che la rende idrorepellente. La collezione di ispirazione tibetana è completata da una serie di maglie con stampe che si richiamano ai tanka, gli antichi dipinti dei monaci tibetani.  
   
 

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