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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Aprile 2003 |
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TIM: LŽASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI APPROVA IL BILANCIO DELLŽESERCIZIO 2002 : APPROVATA LA DISTRIBUZIONE DELLA SECONDA TRANCHE DI DIVIDENDI AGLI AZIONISTI IN RAGIONE DI EURO 0,0477 PER CIASCUNA AZIONE ORDINARIA E DI EURO 0,0597 PER CIASCUNA AZIONE DI RISPARMIO.
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Torino, 15 aprile 2003 - Si è riunita ieri a Torino, sotto la presidenza di Carlo Buora, lŽassemblea ordinaria degli Azionisti di Tim (Gruppo Telecom Italia). LŽassemblea ordinaria ha approvato il bilancio di Tim S.p.a. Relativo allŽesercizio 2002, illustrato dallŽAmministratore Delegato Marco De Benedetti. NellŽesercizio in rassegna sono stati realizzati ricavi complessivi pari a 9.022 milioni di euro (8.915 milioni di euro al netto degli effetti relativi allŽincorporazione di Blu S.p.a., con un incremento del 6,7% rispetto allŽesercizio precedente), un Margine Operativo Lordo (Mol) pari a 4.404 milioni di euro (4.529 milioni di euro al netto di Blu, con un incremento del 7,2%), un risultato operativo pari a 3.153 milioni di euro (3.323 milioni di euro al netto di Blu, con un incremento del 2,8%). LŽutile netto civilistico dellŽesercizio si attesta a 264 milioni di euro e sconta componenti non ricorrenti, al netto del relativo effetto fiscale, negativi per 1.733 milioni di euro, essenzialmente riferiti allŽadeguamento del valore di carico della controllata Tim International N.v. (a seguito delle svalutazioni da essa operate su alcune partecipate estere) ed ai benefici fiscali dellŽincorporazione di Blu. Il bilancio consolidato del Gruppo Tim ha registrato, nel 2002, ricavi pari a 10.867 milioni di euro (+6,0%), un Margine Operativo Lordo (Mol) pari a 5.039 milioni di euro (+5,9%) ed un risultato operativo pari a 3.358 milioni di euro (+7,1%). LŽassemblea ha approvato, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione, la ripartizione dellŽutile di esercizio 2002 e la distribuzione di parte della "Riserva da sovrapprezzo delle azioni", riconoscendo agli Azionisti un dividendo complessivo fino ad un massimo di euro 411.443.577,06, in ragione di euro 0,0477 per ciascuna azione ordinaria (al netto delle azioni proprie in portafoglio alla data di stacco cedola) e di euro 0,0597 per ciascuna azione di risparmio, al lordo delle eventuali ritenute di legge. Tale importo unitario consente: quanto ad una quota parte di euro 0,0305 per ciascuna azione ordinaria e di euro 0,0425 per ciascuna azione di risparmio, lŽattribuzione di un credito dŽimposta pieno ed utilizzabile senza limitazioni, nella misura del 56,25%, ai sensi dellŽart.14 del D.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 e successive modificazioni; quanto alla quota parte di euro 0,0172 per ciascuna azione ordinaria e di risparmio, nessuna attribuzione di credito di imposta trattandosi di quota prelevata dalla "Riserva da sovrapprezzo delle azioni" formatasi con precedenti versamenti degli Azionisti (art.44, comma 1 del citato D.p.r.). Il dividendo sarà messo in pagamento a partire dal 25 aprile 2003, con stacco cedola in data 22 aprile 2003. LŽattuale distribuzione si configura, in termini finanziari, come una seconda tranche di assegnazione agli Azionisti, la cui prima tranche è stata deliberata dallŽassemblea dellŽ11 dicembre 2002, e permette quindi una complessiva assegnazione in linea con quella deliberata, per lŽesercizio precedente, dallŽAssemblea del 12 aprile 2002. LŽassemblea ha, quindi, determinato in quindici il numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione e nominato Consiglieri di Amministrazione Giuseppe Lucchini e Lorenzo Caprio, le cui caratteristiche personali e professionali sono idonee a qualificarlo come amministratore indipendente. I nominati Consiglieri rimarranno in carica fino allŽapprovazione del bilancio al 31 dicembre 2003, data di scadenza dellŽintero Consiglio di Amministrazione. |
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