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Notiziario Marketpress di
Martedì 15 Aprile 2003 |
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LA COMMISSIONE APPROVA L´ACQUISIZIONE DI JENBACHER DA PARTE DI GENERAL ELECTRIC
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Bruxelles, 15 aprile 2003 - La Commissione europea ha concesso il nulla osta, previsto dalla normativa comunitaria, all´acquisizione dell´impresa austriaca Jenbacher Ag, produttrice di motori a gas e di generatori, da parte di General Electric Company (Ge). La Commissione ha concluso che l´acquisizione, che ha effetti soprattutto sul mercato dei motori alternativi utilizzati per la generazione di energia, non solleva alcuna preoccupazione sotto il profilo della concorrenza in Europa. Jenbacher sviluppa, produce e commercializza motori alternativi. Si tratta di motori di grosse dimensioni, alimentati con combustibili liquidi o a gas, che sono solitamente utilizzati per applicazioni meccaniche e per la generazione di energia elettrica. Ge non opera in questo specifico settore, anche se sviluppa, produce e commercializza turbine di diversi altri tipi e dimensioni. L´indagine di mercato della Commissione ha rilevato che i motori alternativi si possono generalmente distinguere da altri tipi di apparecchi per la generazione di energia in base alle loro caratteristiche tecniche, costi ed efficienza. Non vi sono dunque sovrapposizioni a livello orizzontale tra le attività di Ge e quelle di Jenbacher. Anche se si considerasse un mercato rilevante più ampio, comprendente anche le turbine a gas di piccole dimensioni, la quota di mercato apportata da Ge sarebbe inferiore al 5%. Poiché Ge non opera nei settori a monte o a valle di quello dei motori alternativi, l´operazione non suscita preoccupazioni sotto il profilo dell´integrazione verticale. Jenbacher detiene una posizione importante ma non dominante sul mercato dei motori alternativi. Pur essendo uno dei principali operatori sul mercato delle apparecchiature per la generazione di energia diverse dai motori alternativi, Ge si concentra invece principalmente sulle turbine pesanti di grandi dimensioni con una produzione di energia nettamente superiore a quella dei motori alternativi. La Commissione ha di conseguenza concluso che Ge non sarebbe in grado di sfruttare questa nuova posizione in quanto i clienti dei due tipi di prodotti sono prevalentemente diversi. |
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