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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Maggio 2003 |
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POPOLARE DI BERGAMO: NASCE LA PIU´ GRANDE POPOLARE ITALIANA, 7° GRUPPO BANCARIO (6° PER SPORTELLI) APPROVATA LA FUSIONE CON LA BPU - BANCHE POPOLARI UNITE SARÀ PRESENTE SU QUASI TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE, AVRÀ OLTRE 1200 SPORTELLI
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Bergamo, 12 maggio 2003. Si è svolta il 10 maggio l´assemblea ordinaria e straordinaria della Banca Popolare di Bergamo-credito Varesino alla quale hanno partecipato 2.991 soci di cui 465 per delega e 203 per rappresentanza. L´assemblea, con 2.124 voti favorevoli, pari al 96,1%, 81 voti contrari, pari al 3,7% e 5 astenuti, ha approvato il Progetto di aggregazione che prevede la fusione per unione tra la Banca Popolare di Bergamo-credito Varesino, la Banca Popolare Commercio e Industria e la Banca Popolare di Luino e di Varese con la costituzione di una nuova banca popolare denominata Banche Popolari Unite S.c.r.l o, in forma abbreviata, Bpu - Banca - avente forma giuridica di cooperativa a responsabilità limitata. In data odierna anche l´Assemblea della Banca Popolare Commercio e Industria ha approvato a larga maggioranza il Progetto di Fusione. Già ieri l´Assemblea della Banca Popolare di Luino e di Varese aveva approvato l´operazione a larga maggioranza L´ Assemblea ha anche approvato i rapporti di concambio nei seguenti termini: numero 1,500 azioni della Capogruppo per ogni azione di Bpb; numero 0,825 azioni della Capogruppo per ogni azione di Bpci; numero 0,660 azioni della Capogruppo per ogni azione di Bplv; che, con riferimento a Bpb, corrispondono ai seguenti valori: numero 0,550 azioni di Bpb per ogni azione di Bpci; numero 0,440 azioni di Bpb per ogni azione di Bplv. Bpu Banca, capogruppo dell´omonimo Gruppo bancario, avrà sede legale, amministrativa e direzione generale in Bergamo. L´assemblea ha inoltre deliberato la richiesta di ammissione alla quotazione in Borsa delle azioni ordinarie della nuova Bpu Banca risultante dalla fusione. Il titolo Bpu Banca sarà l´unico titolo del nuovo Gruppo bancario per il quale sarà richiesta l´ammissione alla quotazione in Borsa dalla data di efficacia della fusione, presumibilmente il 1^ luglio 2003, in sostituzione dei titoli delle tre banche interessate all´operazione. Il nuovo titolo farà sicuramente parte del Mib 30. Nasce cosi la più grande banca popolare italiana, ed il 7° gruppo bancario italiano (6°per numero di sportelli) presente su quasi tutto il territorio nazionale e caratterizzato per (dati pro-forma aggregati al 31 dicembre 2002, ove non diversamente specificato) ?una capitalizzazione di Borsa pari a circa 3,5 miliardi di Euro al 21 Marzo 2003 in ipotesi fully diluted ed ex dividendi - euro 3,7 miliardi in ipotesi fully diluted con dividendi; ?oltre 1.200 sportelli, di cui il 68% nel Centro-nord Italia ed in particolare in Lombardia (circa 500 sportelli) ed il 32% nel Sud Italia; ?oltre 2,5 milioni di clienti, prevalentemente famiglie e piccole e medie imprese; ?circa 15.400 dipendenti; ?oltre 41 miliardi di Euro di impieghi a clientela ; circa 48 miliardi di Euro di raccolta diretta da clientela; ?oltre 42 miliardi di Euro di raccolta indiretta da clientela privata, di cui oltre 21 miliardi di Euro di raccolta gestita; ?oltre 3,7 miliardi di Euro di patrimonio netto 2,8 miliardi di Euro di Patrimonio Base Core, equivalente ad un Core Tier 1 ratio pari a circa il 6,5% (fully diluted) I tratti distintivi del nuovo Gruppo Bpu Banca sono essenzialmente: la compatibilità dei modelli di business, la complementarietà territoriale, la redditività e remunerativa politica dei dividendi, oltre al mantenimento di un´ottima qualità dell´attivo. Prima del perfezionamento della fusione e subordinatamente all´efficacia della stessa onde preservare il radicamento territoriale e valorizzare i propri marchi, è previsto che Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino (nel seguito anche Bpb), Bpci e Bplv conferiscano le proprie aziende bancarie a favore di due società di nuova costituzione interamente possedute ed aventi forma di società per azioni. Bpb attuerà lo scorporo della propria azienda bancaria, costituita dalla rete di sportelli (con l´esclusione di uno sportello in Bergamo), mediante il conferimento a favore di una nuova banca costituita in forma giuridica di società per azioni e interamente posseduta da Bpb stessa, che assumerà la denominazione di Banca Popolare di Bergamo S.p.a. (nel seguito anche "Bpb S.p.a."). Bpci e Bplv attueranno lo scorporo delle rispettive aziende bancarie, costituite dalle reti di sportelli (con l´esclusione, per Bpci, di uno sportello in Milano), mediante il conferimento a favore di una nuova banca costituita in forma giuridica di società per azioni posseduta, interamente e pro-porzionalmente ai valori di conferimento, da Bpci e Bplv stesse, che assumerà la denominazione di Banca Popolare Commercio e Industria S.p.a. (nel seguito anche "Bpci S.p.a."). Si precisa al riguardo che Bpci S.p.a. Potrà anche utilizzare la denominazione di "Banca Popolare di Luino e di Varese". Il completamento del processo di aggregazione tra i due gruppi ed il raggiungimento degli obiettivi strategici che il Gruppo Bpu Banca si pone, consentono di ritenere realizzabili le seguenti previsioni al 2006: una crescita media degli impieghi a clientela prossima al 7% circa annuo; un incremento medio della raccolta diretta da clientela pari al 4% circa annuo; l´ulteriore miglioramento dei livelli di efficienza (cost income di circa il 50%) un Roe di circa il 16% Dall´integrazione tra i due Gruppi, sulla base del modello operativo ed organizzativo del Gruppo Bpu Banca, sono state stimate sinergie (lorde) a regime per circa Euro 180 milioni annui, oltre a quanto già previsto nei Piani Industriali dei due Gruppi singolarmente considerati; le sinergie da ricavo, sono stimate complessivamente pari a Euro 67 milioni a regime, mentre le principali sinergie di costo, a regime, sono stimate pari a circa Euro 113 milioni. Approvazione del bilancio 2002 Il bilancio dell´esercizio 2002 della Capogruppo Banca Popolare di Bergamo - Credito Varesino, che è stato approvato all´unanimità L´assemblea ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo di 1 euro per azione su di un numero di azioni aumentato a 135.869.875. Il monte dividendi sale così da 132,3 a 135,9 milioni di euro (+2,72%), mentre le attribuzioni a riserve ammontano a 46,4 milioni di euro. La data di stacco del dividendo è fissata al 19 maggio 2003, mentre quella di pagamento è al 22 maggio 2003. Andamento del primo trimestre 2003 Nel corso dell´Assemblea, il Presidente ha anticipato i principali dati patrimoniali ed economici relativi al primo trimestre 2003, di seguito riportati, e che verranno sottoposti all´approvazione del Consiglio di Amministrazione del prossimo 12 maggio 2003. Gli impieghi con la Clientela passano da 29.199 milioni di euro al 31.03.2002 a 30.478 milioni di euro al 31.03.2003 (+4,38%), mentre la raccolta diretta da Clientela passa da 32.107 milioni di euro a 33.919 milioni di euro (+5,64%). In calo, a causa della contingente situazione dei mercati finanziari, la raccolta indiretta che si colloca a 20.045 milioni di euro di cui 11.108 di risparmio gestito. Per quanto riguarda i risultati economici il margine di interesse sale del 3,77% passando da 240,1 a 249,1 milioni di euro, il margine di intermediazione rimane pressochè invariato a 358,8 milioni di euro, l´utile al lordo delle imposte si attesta a 138,6 milioni di euro (+0,37%), mentre l´utile di periodo aumenta del 3,50% raggiungendo 63,1 milioni di euro. Infine l´utile normalizzato, tenendo conto della ricostituzione di riserve connesse alla svalutazione delle junior notes di Centrobanca sale da 67,4 a 69.7 milioni di euro (+3,39%) L´assemblea ha confermato nella carica i seguenti componenti del Consiglio di Amministrazione: Cav. Lav. Dott. Emilio Zanetti, Avv. Giuseppe Calvi, Dott. Giuseppe Antonio Banfi, Dott. Enzo Berlanda, Dott. Sergio Orlandi, Ing. Carlo Pesenti, Dott. Marco Venier. Il Collegio dei Probiviri risulta così composto: Avv. Giampiero Donati (Presidente), Avv. Mario Caffi (effettivo), Avv. Attilio Rota (effettivo), Dott. Arnaldo Berera (supplente) Avv. Roberto Magri (supplente) L´assemblea ha rinnovato il mandato al Consiglio di Amministrazione per l´acquisto e la vendita di azioni proprie nell´ambito della specifica riserva. L´assemblea ha conferito a Kpmg Spa, con sede in Milano, Via Vittor Pisani 25, l´incarico di revisione contabile per la certificazione del bilancio annuale di Bpu Banca e di quello consolidato nonché l´incarico di revisione contabile limitata della relazione semestrale e di verifica della contabilità per gli esercizi 2003-2004-2005. Al termine dell´Assemblea, il Presidente Zanetti ha dichiarato: "I nostri soci hanno approvato a larghissima maggioranza un´operazione storica ed irripetibile, che porterà, dopo dieci anni di crescita ininterrotta, ancora più valore agli azionisti, migliori servizi alla clientela e crescenti opportunità per il personale. Con questa aggregazione siamo certi di garantire insieme le dimensioni indispensabili per l´ulteriore sviluppo del Gruppo, lo storico radicamento sul territorio e la nostra vocazione cooperativistica e solidaristica". |
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