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Notiziario Marketpress di
Lunedì 12 Maggio 2003 |
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PREMIO INTERNAZIONALE CARLO SCARPA PER IL GIARDINO
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Treviso, 12 maggio 2003 - Sabato 10 maggio 2003, a Treviso nella sede della Fondazione Benetton, Studi Ricerche, palazzi Bomben e Caotorta, via Cornarotta 7, Treviso, si è svolta la cerimonia pubblica della quattordicesima edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino. La giuria internazionale, composta da Sven-ingvar Andersson (paesaggista, professore emerito dell´Accademia Reale di Belle Arti di Danimarca), Carmen Añòn (docente nell´Università di Madrid, presidente onorario del Comitato internazionale per il giardino storico dell´International Council Monuments Sites, vicepresidente della giuria), Domenico Luciani (direttore della Fondazione Benetton Studi Ricerche, Treviso, presidente del Centro Internazionale Civiltà dell¹Acqua, coordinatore della giuria), Monique Mosser (docente nella Scuola Superiore di Architettura di Versailles, Cnrs, componente il Comitato internazionale per il giardino storico dell´Icomos), Ippolito Pizzetti (paesaggista, saggista, docente nell¹Università di Ferrara), Lionello Puppi (storico dell¹arte, presidente della giuria), attribuisce, annualmente, il premio a un luogo denso di natura e memoria, con caratteristiche esemplari nella sua concezione e nel suo governo. "Un luogo - ha spiegato Domenico Luciani - occupa uno spazio, ha un sito e una postura.E¹ forma e vita in continua modificazione. E´ temporalità e commensurabilità spaziale. Comporta una responsabilità per la salvaguardia della sua identità." Il premio segnala non tanto il talento dell´inventore del luogo, ma la sapienza e la continuità nel governo del luogo stesso, sapienza e continuità che riescono a far vivere nel tempo quella stessa invenzione, a ritrovarla, a rinnovarla facendola rimanere se stessa, in equilibrio tra innovazione e conservazione. Il premio è intitolato a Carlo Scarpa (1906-1978), grande inventore di spazi aperti, che ha ideato, tra gli altri, il cortile di Castelvecchio a Verona, il giardino della Fondazione Querini Stampalia a Venezia, lo straordinario giardino-sepolcro Brion a San Vito d¹Altivole, Treviso. Il premio consiste in una campagna di attenzioni, che si articola nella pubblicazione di un dossier, nella raccolta di materiali bibliografici e cartografici pertinenti, nell¹erogazione di un contributo finanziario di ventimila euro, nell¹organizzazione della cerimonia pubblica. Il riconoscimento simbolico è costituito da un sigillo, disegnato da Carlo Scarpa, che viene conferito alla persona o alla istituzione responsabile del suo governo, sul fondo del quale viene inciso il nome del luogo designato dalla giuria. |
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