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Notiziario Marketpress di
Martedì 27 Maggio 2003 |
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APPROVATO IL PROGETTO DI FUSIONE DI TELECOM ITALIA IN OLIVETTI E IL BILANCIO 2002. PREZZO DEL RECESSO FISSATO A EURO 0,9984
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Rozzano, 27 maggio 2003 - L´assemblea degli Azionisti di Olivetti, riunita ieri sotto la presidenza dell´Avv. Antonio Tesone, in sede straordinaria ha esaminato e approvato il progetto di fusione di Telecom Italia S.p.a. In Olivetti S.p.a. In particolare, è stato espresso voto favorevole da parte del 99,9% dei presenti in rappresentanza del 38,6% del capitale totale. In relazione al progetto di fusione, l´Assemblea ha deliberato di adottare un nuovo Statuto sociale (che prevede, tra l´altro, la modifica della denominazione, della sede e dell´oggetto sociale) e di conferire poteri al Consiglio di Amministrazione anche al fine di richiedere l´ammissione alla quotazione delle azioni di risparmio che saranno emesse nel contesto della fusione. Altre deliberazioni in sede straordinaria L´assemblea degli Azionisti ha approvato, con effetto immediato: la sostituzione dell´art. 20 dello Statuto sociale, elevando, fra l´altro, a cinque il numero dei componenti il Collegio Sindacale e prevedendo, quale condizione di legittimazione per la presentazione di liste di candidati alla carica di Sindaco, la titolarità dell´1% del capitale con diritto di voto; la modifica dell´art. 13 dello Statuto sociale, prevedendo che la durata in carica del Consiglio di Amministrazione sia rimessa alla determinazione dell´Assemblea. L´assemblea, infine, ha conferito delega agli Amministratori, a valere post fusione (ai sensi dell´art. 2443 cod. Civ.), per aumentare il capitale sociale al servizio di iniziative di stock option. L´assemblea degli Azionisti, in sede ordinaria, ha approvato i risultati dell´esercizio 2002. I ricavi netti del Gruppo nell´esercizio sono stati di 31.408 milioni di euro (30.400 milioni del Gruppo Telecom Italia), con un Ebit (risultato ante interessi e imposte) ante proventi e oneri non ricorrenti positivo per 6.016 milioni di euro (+12,7% rispetto al 2001). Il risultato netto dell´esercizio 2002 di competenza del Gruppo, influenzato, tra l´altro, da oneri non ricorrenti principalmente per svalutazioni di partecipazioni, è negativo per 773 milioni di euro, in miglioramento di 2.317 milioni rispetto al 2001 (utile di 520 milioni ante ammortamento avviamento derivante dall´acquisizione di Telecom Italia). Al 31 dicembre 2002 il patrimonio netto totale del Gruppo Olivetti è pari a 20.624 milioni di euro (11.640 milioni dopo la quota spettante agli azionisti di minoranza) e l´indebitamento finanziario netto consolidato è pari a 33.399 milioni di euro, in riduzione di 4.963 milioni rispetto al 31 dicembre 2001. Olivetti S.p.a. Ha chiuso l´esercizio 2002 con un perdita netta di 6.240 milioni di euro a cui hanno concorso 8.400 milioni per svalutazioni di partecipazioni, di cui 8.051 milioni relativi alla svalutazione delle azioni Telecom Italia S.p.a. Effettuata esclusivamente per ragioni fiscali. Al 31 dicembre 2002 il patrimonio netto della Società è pari a 9.031 milioni di euro e l´indebitamento finanziario netto è pari a 15.195 milioni di euro (in diminuzione di 1.127 milioni rispetto a fine 2001). Altre deliberazioni in sede ordinaria L´assemblea ha provveduto alla nomina del Collegio sindacale, giunto a fine mandato, determinandone in cinque il numero dei componenti e nominando sindaci effettivi Ferdinando Superti Furga, Gianfranco Zanda, Salvatore Spiniello, Paolo Golia e Rosalba Casiraghi e sindaci supplenti Enrico Laghi ed Enrico Maria Bignami. L´assemblea ha poi deliberato di nominare Amministratori della Società per un esercizio (fino all´approvazione del bilancio 2003), con decorrenza dalla data di efficacia della fusione, determinando in quindici il numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione: Marco Tronchetti Provera; Gilberto Benetton; Carlo Buora; Umberto Colombo; Giovanni Consorte; Francesco Denozza; Luigi Fausti; Guido Ferrarini; Natalino Irti; Gianni Mion; Pietro Modiano; Massimo Moratti; Carlo Alessandro Puri Negri; Riccardo Ruggiero; Pier Francesco Saviotti. I nuovi Amministratori sono sostanzialmente gli stessi della società incorporanda Telecom Italia S.p.a.. L´efficacia di tale delibera è condizionata all´intervenuta efficacia della fusione. L´assemblea degli Azionisti ha inoltre deliberato di nominare Amministratori della Società Gian Carlo Rocco di Torrepadula e Paola Pierri (già cooptati nel Consiglio di Amministrazione rispettivamente in data 5 settembre e 7 novembre 2002), con scadenza dal rinnovo del Consiglio di Amministrazione in carica e dunque dalla data di efficacia della fusione. Fissato il prezzo del recesso Il prezzo di rimborso delle azioni spettante agli azionisti Olivetti che eserciteranno il diritto di recesso sarà pari a 0,9984 euro per azione. Tale importo è stato calcolato e certificato da Borsa Italiana sulla base della media aritmetica del prezzo ufficiale delle azioni nell´ultimo semestre precedente la data di delibera della fusione. Il prezzo del recesso sarà corrisposto agli azionisti Olivetti che abbiano esercitato il diritto di recesso al più tardi entro novanta giorni dalla data di efficacia della fusione tra la Società e Telecom Italia S.p.a. Dalla data di efficacia della fusione sino alla data di pagamento del prezzo del recesso spetteranno agli azionisti recedenti gli interessi legali, pari al 3% annuo. Agli effetti fiscali, il valore del rimborso avrà per il 98,4% natura di capitale e non sarà assoggettabile a imposta sostitutiva e per l´1,6% natura di riserve di utili e sarà assoggettabile a imposta sostitutiva. |
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