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Notiziario Marketpress di Giovedė 29 Maggio 2003
 
   
  "ABITARE IL TEMPO" - GIORNATE INTERNAZIONALI DELLīARREDO - VERONA, 18/22 SETTEMBRE.

 
   
  Verona, 29 maggio 2003 Ogni edizione di Abitare il Tempo č caratterizzata da nuovi avvenimenti che rivelano quanto importante sia per questa manifestazione cogliere ogni singolo segnale di tendenza, di evoluzione, di mutamento del gusto e del mercato dellīarredamento. Del gusto innanzitutto, perché " Abitare il Tempo" - va sottolineato - resta līunica rassegna in questo settore che copre līintero repertorio delle voci dellīinterior design. Ma anche del mercato perché di anno in anno si fa carico di migliorare il proprio assetto fieristico per agevolare sempre pių il flusso degli affari. Per esempio, līanticipazione della data a settembre si č rivelata ottima sotto vari punti di vista. Come la facoltā di proporre prodotti nuovi prima degli altri appuntamenti fieristici internazionali. Tantīč vero che i due settori merceologici che maggiormente si sono avvantaggiati dello spostamento di data, ovvero il tessile e Iīoggettistica, si presentano molto pių numerosi allīappuntamento di questīanno. Nel settore dei tessuti si noterā una presenza rafforzata, grazie alla partecipazione degli editori tessili di Incontri che vedono nella filosofia di Abitare il Tempo un contesto appropriato perchč consente loro di anticipare le grandi fiere internazionali di gennaio e di presentare le proprie collezioni dīautunno, arricchendo il ventaglio di proposte per il nuovo anno anche in previsione delle campionature dellīindustria dellīimbottito. Il settore dellīoggettistica, a sua volta, oltre a trarre vantaggio dalla contiguitā con tutto il resto del mondo dellīarredamento, puō inserirsi con nuove proposte nella campagna di vendite pre-natalizie.. La Xviii edizione di Abitare il Tempo si presenta quindi con un incremento di espositori anche stranieri, che saranno complessivamente circa 620, con nuove aziende, soprattutto nel campo del tessile e della decorazione "lifestyle". Ma anche con il consolidamento di tutti gli altri settori, a partire dal mobile classico e dal design, sino ai settori della cucina e del bagno. Edentity- 1a Esposizione Giardini tematici. Concept:"gumdesign" Līattenzione di "Abitare il Tempo" verso i fenomeni sociali riferiti allīhabitat si manifesta puntualmente con questo progetto che porta in primo piano līimportanza che sta avendo la zona a verde (sia essa giardino o balcone) nel contesto dellīabitare domestico, proprio come area che diventa tuttīuno con līarredamento dīinterni. Sono coinvolti architetti paesaggisti e aziende, i quali daranno vita a progetti sperimentali di verde domestico che saranno allestiti nel piazzale dīingresso ai padiglioni, occupando tutto lo spazio libero con installazioni di grande interesse per i visitatori della rassegna. Abitare il Tempo invita......A casa di Giulietta. Per il secondo anno consecutivo, uno dei monumenti pių amati di Verona sarā il luogo di un evento che tanto successo di pubblico e di stampa ha riscosso alla sua prima edizione: attualizzare con un progetto creativo la storia che si č consumata nelle stanze di questa storica dimora. Il nome dellīautore della proposta 2003 č legato al mondo della moda: Ennio Capasa, designer e fondatore di Costume National vede nella tragica passione dei due giovani amanti "līallegoria eterna e pių perfetta del romanticismo". La Casa di Giulietta costituisce uno degli episodi della mostra Abitare il Xxi Secolo che si svolge nel padiglione 8 della Fiera. Il teatro del tessuto- Proposte tessili e Alta Decorazione Pad.1 Il padiglione 1 ospiterā la grande mostra dedicata ai temi del classico e dellīalta decorazione, curata da Ettore Mocchetti. L protagonisti dellīallestimento saranno i tessuti di arredamento: prodotti di altissima qualitā realizzati dalle pių prestigiose aziende italiane ed internazionali del settore. Puntando a creare unīatmosfera di forte suggestione e teatralitā cheī sottolinei ed enfatizzi le loro valenze decorative ed emozionali, si č pensata una scenografia che richiami il Modernismo metafisico caratteristico dellīarchitettura italiana della fine degli anni ī30 e inizio anni ī40, e che trova i suoi riferimenti principali, oltre che nella pittura di dechirichiana memoria, nelle opere di Adalberto Libera, Luigi Moretti e La Padula-guerini-romano. Pietra -Design -Architettura Pad. 1.1 Il rapporto tra materiali costruttivi, progetto, architettura e design di interni č da alcuni anni al centro di una serie di eventi di Veronafiere che si avvalgono della sinergia fra Abitare il Tempo e Marmomacc (Mostra Internazionale di Marmi, Pietre e Tecnologie), a cura di Carlo Amadori e Vincenzo Pavan. Līoggetto unificante č il marmo, un materiale antico di cui sempre di pių si scoprono le straordinarie potenzialitā espressive anche nella condizione odierna, spesso dominata dalla ricerca ossessiva di nuovi materiali da eleggere a simbolo della contemporaneitā. Due . Mostre approfondiscono alcuni temi legati allīuso di marmi e pietre, naturali e artificiali. La prima si intitola La Casa di Pietra e sviluppa, in una sintesi complessiva, il tema dei luoghi domestici, nei quali i linguaggi dei materiali lapidei si confrontano con quelli di altri materiali quali legno, acciaio, vetro, ceramica. Sulla linea delle precedenti esperienze, līapporto e la collaborazione allīiniziativa delle aziende del settore si pone come nuova opportunitā di sperimentazione verso nuovi orizzonti dellīarchitettura e del design. La mostra č curata da Roberto e Ludovica Palomba. La seconda, dal titolo International Award Architecture in Stone, curata da Vincenzo Pavan, presenta ed illustra le opere vincitrici di un prestigioso premio internazionale dedicato alle architetture di pietra. Abitare il Xxi Secolo - Pad. 8 Carlo Amadori, Vanni Pasca,e Luca Scacchetti ritornano sul tema inaugurato con successo nellīedizione 2002 di "Abitare il Tempo" (e che si svilupperā sino al 2004), chiamando a raccolta un nuovo gruppo di architetti e designer che, insieme ad aziende di riferimento, daranno vita a modelli abitativi e "concepė" del vivere quotidiano. Ogni progettista, con līazienda o le aziende che lo affiancano, avrā a disposizione uno spazio ove costruire la sua ipotesi, mentre un grande spazio allestito "terrā insieme" le differenti proposte, dando vita ad unīidea complessiva, generale e "teorica" della casa del Xxi secolo. Līobiettivo č di fornire a progettisti, aziende, distributori, ma anche a tutti coloro che si interessano al tema, un panorama di idee, uno strumento di riflessione progettuale e di apertura critica verso il cambiamento dei modi di vita e le trasformazioni della quotidianitā che le nuove tecnologie da un lato, e dallīaltro i processi di trasformazione delle cittā e delle relazioni sociali indotte dalla mondializzazione, vanno producendo. Gli architetti invitati sono: Peter Bottazzi, Giulio Cappellini, Piero Lissoni, Enzo Mari, Fabio Novembre, Nucleo Design Solutions. Sperimentazione e ricerca. Pad.8 . Il programma di mostre di "Abitare il Tempo 2003", allestite nel padiglione 8, si completa con altri sette titoli che spaziano su vari e interessanti argomenti aventi come denominatore comune la sperimentazione e la ricerca, da sempre motore trainante di Abitare il Tempo. Le mostre presenteranno esclusivamente progetti originali e prototipi, grazie al lavoro sinergico fra architetti partecipanti e Aziende. Il mobile delle avanguardie sovietiche degli anni Venti, a cura di Giuseppe Albanese, ripercorre la storia dellīatelier "Vchutemas", il principale centro creativo sovietico di quegli anni, presentando una serie di modelli progettati allora dagli allievi della scuola in stretta collaborazione con i loro tutor ed elaborando altri arredi realizzati dai Maestri sovietici, alcuni dei quali fanno ormai parte della Storia dellīArredamento. Metamorfosi -La tradizione tra forma e funzione, a cura di Gianmaria Colognese, mostra la capacitā e la flessibilitā di mutare linguaggio e prodotto pur usando la tradizionale abilitā artigiana di costruire mobili. La scommessa sarā dimostrata attraverso la realizzazione di 20 pezzi di otto tipologie diverse disegnati da altrettanti progettisti per potere diversificare in modo dinamico e dialettico līimmagine degli oggetti finali. Finis terrae -La casa di frontiera, a cura di Francesco Spada, parte da una ricognizione geografica, il Salento, che per i viaggiatori dellī800 rappresentava la fine dellīEuropa, per proporre un progetto di casa contemporanea che nonostante le sovrapposizioni trans- culturali sappia mantenere, arricchendosi, una precisa identitā territoriale. La casa e il luogo -a cura di Luca Scacchetti. Per il secondo anno consecutivo, līarea di Bassano presenta ad Abitare il Tempo la sua forte realtā produttiva e commerciale legata alla produzione di mobili classici. La mostra si definisce come una sorta di casa, una casa legata ad una tradizione produttiva e culturale, ove il rapporto tra prototipi e luogo di origine č molto marcata, quasi, in analogia ad un Doc vinicolo, che lega inseparabilmente prodotto e luogo. Alessandro Mendini + Cleto Munari "Micromacro", a cura di Elvilino Zangrandi, presenta le "microarchitetture" in vetro soffiato di Murano di un grande architetto, Alessandro Mendini, appositamente disegnate per līoccasione. Al centro dellīesposizione unīopera "macro" sempre in vetro e metallo. "Scenari di sostenibilitā domestica", a cura dellīUnitā di ricerca Dis (Design e Innovazione per la Sostenibilitā Ambientale), Dipartimento Indaco, Politecnico di Milano, con il contributo di Group Environmental Affairs Ab Electrolux-sweden ed Electrolux Italia. Il tema di questa mostra verte appunto sulla sostenibilitā in relazione con il mondo degli elettrodomestici, partendo concettualmente dallo stato dellīambiente oggi. Grazie allīallestimento, a cura dello Studio Ruiz, si vedranno vari scenari costellati da esempi di prodotti, componenti, materiali ma anche servizi, progetti e prototipi, testimoni della transizione in atto verso un ambiente di elettrodomestici pių "eco-sostenibili". Il padiglione 8 ospiterā anche la mostra "La superficie virtuale", curata da Ettore Sottsass, in collaborazione con Abet Laminati, che realizzerā alcune installazioni appositamente disegnate per līoccasione dallo stesso architetto. Premio "Abitare il Tempo". Per la seconda volta sarā assegnato il premio di design che porta il nome della manifestazione ad una personalitā (progettista, studioso, industriale, giornalista, commerciante) nel campo dellīinterior design il cui nome, come giā avvenuto nella scorsa edizione con Ettore Sottsass, verrā ufficializzato alla vigilia della manifestazione. " Happy Hour " Anche questīanno, Abitare il Tempo" realizzerā la Happy Hour", punto di incontro -open bar per gli operatori e gli ospiti della fiera, tutte le sere dalle 19 alle 22. Il luogo sarā il Foyer del Teatro Nuovo e sovrastante terrazza, nel cuore di Verona, proprio di fronte alla īCasa di Giuliettaī. Perchč anche la convivialitā, il piacere di stare assieme e di condividere emozioni positive č da sempre caratteristica ed elemento distintivo di "Abitare il Tempo" che nonč - ricordiamo - una delle, sia pur importanti, "Saloni o Esposizioni di Mobili" ma, appunto, qualcosa di "unico" nel panorama internazionale. Www.veronafiere.it/abitareiltempo  
   
 

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