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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Giugno 2003 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA ILLUSTRA LA NUOVA STRATEGIA PER LA LOTTA CONTRO LE MALATTIE CONNESSE A FATTORI AMBIENTALI
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Bruxelles, 16 giugno 2003 - I Commissari europei per l´Ambiente, la Salute pubblica e la Ricerca hanno illustrato una nuova strategia, volta ad esaminare i nessi fra i problemi sanitari e l´ambiente e a identificare le misure da adottare nel quadro della lotta contro le malattie causate da fattori ambientali. Durante la presentazione della "Strategia europea in materia di ambiente e salute", tenutasi l´11 giugno a Bruxelles, i Commissari hanno posto l´accento sul sostanziale aumento del numero di europei affetti da disturbi come l´asma, impegnandosi a focalizzare le misure sui gruppi più vulnerabili e sensibili della società ed in particolare sui bambini. Il commissario per l´Ambiente Margot Wallström ha affermato: "Un ambiente sano non è un privilegio, ma un diritto umano fondamentale. Nella realtà, la situazione è piuttosto diversa. Molti cittadini europei, soprattutto i bambini, soffrono di malattie provocate dall´inquinamento ambientale". Il commissario per la Ricerca Philippe Busquin ha sottolineato il ruolo che la ricerca assumerà nell´ambito della strategia: "Circa il 25-33 per cento delle patologie nei paesi industrializzati è provocato da fattori ambientali. Pertanto, dobbiamo potenziare gli sforzi volti a comprendere le cause soggiacenti. [...] La ricerca europea [...] metterà a disposizione conoscenze fondamentali per attuare misure e politiche più mirate a livello comunitario e nazionale". La strategia, denominata Scale, si basa su cinque principi chiave: la scienza sarà utilizzata per approfondire la comprensione del legame, spesso complesso, fra ambiente e salute. La ricerca si concentrerà sul modo in cui gli inquinanti si muovono nell´ambiente e interagiscono gli uni con gli altri, nonché sugli effetti che tali sostanze esercitano sull´organismo umano; i bambini saranno al centro della strategia, poiché rappresentano la categoria più vulnerabile ai rischi ambientali; le iniziative di sensibilizzazione incentrate sui problemi di salute dovuti a cause ambientali e le possibili soluzioni costituiranno un elemento cardine della strategia; la legislazione, a livello comunitario, cercherà di integrare le iniziative nazionali e internazionali; il processo di valutazione delle iniziative avverrà su base continuativa e consentirà ai responsabili delle politiche di affrontare i problemi nel momento in cui si presentano. La "Strategia europea in materia di ambiente e salute" sarà attuata in diversi cicli. Il primo, relativo al periodo 2004-2010, si concentrerà su quattro principali conseguenze per la salute: le malattie respiratorie infantili, l´asma e le allergie; le anomalie dello sviluppo neurologico; i tumori infantili; e gli effetti dei distruttori endocrini. Le azioni che saranno intraprese nel quadro della strategia saranno decise a seguito di diverse consultazioni con esperti e parti interessate di tutta l´Unione allargata. Il primo appuntamento è previsto per l´11 luglio a Bruxelles. Al termine delle consultazioni, verrà stilato un piano d´azione 2004-2010, che la Commissione auspica di adottare nella primavera del 2004. |
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