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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Giugno 2003 |
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CAMERE DI COMMERCIO - DIRITTI ANNUALI 2003
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La Corte dei Conti ha provveduto a registrare il Decreto Interministeriale che fissa l´ammontare dei diritti camerali che le imprese sono tenute a versare alle Camere di Commercio per il 2003. Nella sottostante tabella sono riportati in dettaglio gli importi dovuti dalle diverse tipologie di imprese a titolo di diritti camerali 2003:
Tipologia Di Imprese |
Importi |
Imprese iscritte e imprese individuali annotate nella sezione speciale del Registro |
Euro 80 |
Società semplici non agricole |
Euro 144 |
Unità locali |
20% di quanto dovuto dalla sede legale con un massimo di 120 euro |
Unità locali di imprese con sede all´estero |
Euro 110 |
Imprese iscritte nella sezione ordinaria del Registro, secondo i seguenti scaglioni di fatturato e relative aliquote |
Aliquote ed importi |
scaglioni in € |
% sul fatturato |
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- da 0,00 a 516.456,90 |
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in cifra fissa 373,00 |
- da 516.456,91 a 2.582.284,50 |
0,0070 |
Minimo 373,04 |
Massimo 517,64 |
- da 2.582.284,51 a 51.645.689,91 |
0,0015 |
Minimo 517,64 |
Massimo 1.253,60 |
- oltre 51.645.689,92 |
0,0005 |
Minimo 1.253,60 |
Massimo 77.500,00 | In ogni caso l´importo dovuto per il 2003 per la singola impresa non può essere superiore a quanto dovuto per il 2002 maggiorato del 6%. Pertanto, se dall´applicazione delle aliquote sul fatturato derivasse un aumento del diritto superiore al 6% di quanto versato lo scorso anno, l´aumento deve essere plafonato al 6%. Se la cifra dovuta per il 2003 è inferiore a quella del 2002, la riduzione si applica integralmente. Per quanto riguarda in particolare le società di capitali, il nuovo decreto non si discosta da quello dello scorso anno e non vengono quindi modificati nè gli scaglioni di fatturato né le rispettive aliquote. |
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