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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Giugno 2003 |
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REFERENDUM, SOLO CON IL VOTO ELETTRONICO POSSIAMO RESUSCITARE LA DEMOCRAZIA
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Roma, 17 giugno 2003 - "La prima votazione degli italiani all´estero è stata un´occasione sprecata per sperimentare il voto elettronico. Solo con la progressiva introduzione di questo strumento, anche all´interno dei confini nazionali, in futuro verrà garantito il raggiungimento del quorum nei Referendum. Solo così potremo far resuscitare questo insostituibile strumento di democrazia ucciso dai partiti al potere". E´ quanto dichiara, Matteo Costantini, presidente dei Giovanieuropei.com, primo partito virtuale d´Italia, che ha partecipato alla sperimentazione del voto elettronico a Campobasso e Cremona nel 2002. "A Campobasso", aggiunge Costantini, "raggiungemmo un´affluenza del 89,9%, a fronte di una media nazionale vicina al 70%, mentre a Cremona, dove i cittadini erano chiamati a votare per un Referendum propositivo che mirava all´estensione dell´aerea pedonale nel centro della città, votarono il 90,1% degli aventi diritto. Una differenza abissale se confrontata con la scarsa affluenza di questi giorni". Sia la sperimentazione di Campobasso, che quella di Cremona, sono state condotte dal consorzio E-poll, formato da: Siemens Informatica, Ancitel, France Telecom, Aec, Municipium, e cofinanziato dall´Unione Europea e dal Ministero degli Interni. Proprio il Viminale, per il tramite del Sottosegretario Antonio D´alì, si era detto favorevole all´introduzione in tempi brevissimi di questa nuova forma di votazione. "Non vorremmo che alle dichiarazioni non seguissero i fatti", aggiunge Costantini, "e proprio per questo la settimana prossima, in un incontro con la segreteria del Ministro Mirko Tremaglia, sosterremo la necessità di effettuare nuove sperimentazioni partendo dal voto dei nostri connazionali che risiedono all´estero. Non si capisce perché", conclude il presidente di Giovanieuropei.com, "si preferisca affidare il voto alle spedizioni postali, piuttosto che alle reti informatiche sulle quali già oggi transitano milioni di operazioni bancarie". |
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