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Notiziario Marketpress di Martedì 17 Giugno 2003
 
   
  "L´ECONOMIA ALL´IDROGENO UN PONTE VERSO L´ENERGIA SOSTENIBILE" - BRUXELLES, 16-17 GIUGNO 2003

 
   
   Bruxelles, 17 giugno 2003 - Il 16-17 giugno, a Bruxelles, il Gruppo ad alto livello "Idrogeno e pile a combustibile" presenterà il suo primo rapporto su questo promettente settore. L´idrogeno e le pile a combustibile sono considerati da molti soluzioni energetiche chiave per il Xxi° secolo, in quanto consentono una produzione pulita ed efficiente di elettricità e calore sulla base di varie fonti di energia primaria. Nell´ottobre 2002, la Commissione ha istituito il Gruppo ad alto livello "Idrogeno e pile a combustibile", composto da personalità di primo piano che rappresentano i soggetti che trattano questo filone di produzione. L´obiettivo era determinare il possibile contributo dell´idrogeno e delle pile a combustibile per realizzare nell´Unione europea sistemi energetici sostenibili ed esaminare quanto va fatto a livello europeo per sviluppare adeguate reazioni e azioni a livello industriale, politico e di ricerca. La conferenza "L´economia all´idrogeno Un ponte verso l´energia sostenibile" (Bruxelles, 16-17 giugno 2003), organizzata dalla Commissione europea (con l´assistenza dei membri del comitato organizzativo) intende presentare, convalidare e discutere, con politici e decisori, il rapporto del Gruppo ad alto livello e le sue raccomandazioni. Finalità della conferenza;Informare i politici, i decisori e la società civile sui vantaggi energetici, ambientali ed economici dell´idrogeno (H2) e delle pile a combustibile Presentare il rapporto conclusivo del Gruppo ad alto livello; Avviare un dibattito sul rapporto e sulle azioni raccomandate; Esaminare il rapporto nel contesto delle politiche dell´Eu e degli Stati membri in materia di energia, trasporto, ambiente, ricerca e imprese; Promuovere la ricerca strategica sull´idrogeno e le pile a combustibile nell´Ue, individuando idonee strutture per elaborare e attuare un´Agenda di ricerca europea e una strategia di diffusione per l´idrogeno e le pile a combustibile in Europa, come la creazione di una piattaforma tecnologica al riguardo. Alla conferenza parteciperanno personalità politiche e decisionali ad alto livello provenienti dalle amministrazioni pubbliche, dall´industria, dal mondo della finanza e dalla comunità scientifica e di ricerca nonché rappresentanti di rilievo della società civile. I partecipanti sono stati espressamente invitati dalla Commissione europea, previa consultazione degli Stati membri e di vari organismi consultivi dell´Ue. Perché l´idrogeno e le pile a combustibile ? L´idrogeno e l´elettricità sono vettori energetici che consentono soluzioni flessibili multicombustibile per l´energia stazionaria e i trasporti, favorendo l´introduzione delle fonti di energia primaria rinnovabili e prive di carbonio, compreso il nucleare. Il rapporto del Gruppo ad alto livello descrive come l´idrogeno e le pile a combustibile possono apportare vantaggi sostanziali, come: Riduzione dei gas ad effetto serra, soprattutto nel periodo successivo alla data del 2010 fissata a Kyoto, ossia 2020-2030. L´idrogeno può essere prodotto da fonti energetiche rinnovabili o senza carbonio; le pile a combustibile oltre ad essere più pulite sono anche convertitori dell´energia più efficienti dei sistemi di combustione; l´assenza di interventi per combattere i gas ad effetto serra può comportare dei costi di gran lunga superiori ai costi di investimento in nuove tecnologie per attenuare gli effetti del cambiamento climatico; Sicurezza e diversificazione dell´approvvigionamento energetico Secondo le previsioni, in assenza di interventi, la dipendenza dell´Eu dalle importazioni di petrolio dovrebbe salire dal 50% di oggi al 70% nel 2020. Le incertezze sulla continuità dell´approvvigionamento e le fluttuazioni di prezzo possono avere conseguenze gravi per lo sviluppo economico sostenibile; Qualità dell´aria l´Ue ha avviato il programma "Aria pulita per l´Europa" che tratta principalmente l´inquinamento dell´aria da fonti stazionarie e quello dovuto ai trasporti. Le pile a combustibile alimentate ad idrogeno sono intrinsecamente pulite ed emettono soltanto vapore acqueo al punto di utilizzo; Competitività industriale l´Ue deve competere con le nazioni più avanzate (Usa, Canada, Giappone); sono sviluppati convertitori di energia basati su pile a combustibile per piccoli dispositivi portatili (laptop, telefoni mobili), automobili e altri veicoli e piccoli e grandi sistemi stazionari di produzione combinata di calore e elettricità; si prevedono vasti mercati, portatori di ricchezza e sbocchi occupazionali; Crescita della domanda energetica nelle nazioni in via di sviluppo - il consumo energetico globale dovrebbe raddoppiare nel 2050. Verso il 2030 le nazioni in via di sviluppo potrebbero rappresentare la metà delle emissioni mondiali di Co2; le nazioni sviluppate devono diffondere e trasferire queste tecnologie rispettose dell´ambiente, che saranno essenziali per aumentare la coesione con le economie in fase di industrializzazione facilitando un più ampio accesso a fonti energetiche più diversificate e decentrate. Il Gruppo ad alto livello Il Gruppo ad alto livello "Idrogeno e Pile a combustibile" è stato lanciato a Bruxelles il 10 ottobre 2002 da Loyola de Palacio, Vicepresidente della Commissione europea, responsabile per l´energia e i trasporti e dal commissario preposto alla ricerca, Philippe Busquin, con il sostegno del Presidente Romano Prodi. Il gruppo è stato invitato a delineare una visione generale del possibile contributo dell´idrogeno e delle pile a combustibile alla realizzazione in futuro di sistemi energetici sostenibili. Struttura e membri I membri comprendono 19 soggetti di rilievo che rappresentano: * Imprese energetiche, enti erogatori, fabbricanti di stack di pile a combustibile e componenti e rappresentanti del settore dei trasporti * Centri di ricerca nazionali e università * Politici e autorità pubbliche * Associazioni di utilizzatori. Per maggiori dettagli sul Gruppo ad alto livello e il suo rapporto, consultare: http://www.Europa.eu.int/comm/research/energy/nn/nn_rt_hlg1_en.html Rapporto del Gruppo ad alto livello alla Conferenza Il rapporto di sintesi del Gruppo ad alto livello è una comunicazione alla conferenza. Il mandato del gruppo concerneva un rapporto orientato al futuro con indicazione delle azioni di ricerca, diffusione e non tecniche necessarie per passare dall´odierna economia basata sui combustibili fossili a una economia sostenibile basata sull´idrogeno, con le pile a combustibile come principali convertitori di energia. Il rapporto espone una visione globale e propone raccomandazioni. Principali raccomandazioni del Gruppo ad alto livello Il Gruppo ad alto livello raccomanda vivamente la formazione di una partnership tecnologica per l´idrogeno e le pile a combustibile. Citiamo tra le principali raccomandazioni: * La creazione di un Quadro politico coerente per le politiche in materia di trasporti, energia, ambiente e imprese per premiare le tecnologie che soddisfano obiettivi politici di sviluppo sostenibile; * Un´agenda di ricerca strategica con un bilancio sostanzialmente aumentato per la ricerca e sviluppo tecnologico sull´idrogeno e le pile a combustibile, che sostenga la scienza fondamentale attraverso programmi di convalida; Elementi principali dell´agenda di ricerca: * R&s sulle tecnologie di base per ridurre i costi delle pile a combustibile, migliorarne le prestazioni e la durabilità; * R&s sulla produzione, distribuzione e soprattutto lo stoccaggio dell´idrogeno che è un problema considerevole per i veicoli alimentati ad idrogeno; * Sicurezza dell´idrogeno, norme e regolamentazioni per veicoli, sistemi e componenti; * Ricerca socioeconomica per determinare il rapporto costi-efficacia del conseguimento di obiettivi politici. ? Una strategia di diffusione, corredata da programmi pilota e di dimostrazione per estendere gli esercizi di convalida tecnica a livello di sviluppo di mercato, attraverso vari progetti dimostrativi con una funzione di "faro". Il Gruppo ad alto livello raccomanda inoltre nel rapporto che: * La partnership tecnologica sia diretta da un Consiglio consultivo europeo "Idrogeno e Pile a combustibile". Il Consiglio consultivo fornirà orientamenti e input dei diversi soggetti che trattano l´energia all´idrogeno e coadiuverà la creazione di gruppi di ´iniziativa´, per procedere verso un programma di vasta portata sull´idrogeno e le pile a combustibile, comprendente iniziative quali: o Un programma integrato di ricerca socioeconomica, a complemento e orientamento del sostegno tecnico. O Un´iniziativa di sviluppo imprenditoriale che riunisca diverse organizzazioni di finanziamento per fornire una leadership per lo sfruttamento tecnologico. O Un programma di educazione e aggiornamento su scala europea che vada dalla scuola elementare fino ai massimi livelli di ricerca. O Una maggiore cooperazione internazionale (partnership con il Nord America, i paesi della cintura del Pacifico e il mondo in via di sviluppo), per accelerare l´introduzione di tecnologie energetiche sostenibili. O Un centro di comunicazione e diffusione per tutte queste iniziative. * La preparazione di una dinamica tabella di marcia europea per l´idrogeno e le pile a combustibile per guidare la transizione ad un futuro orientato all´idrogeno, con date, obiettivi e tappe principali realistici (la transizione verso un´economia orientata all´idrogeno richiederà 20 - 30 anni), tenendo conto dei fattori seguenti: o Tempi necessari per sviluppare e introdurre nuove tecnologie, nuove catene di approvvigionamento e nuove infrastrutture. O Necessità di evitare iati con le strutture economiche e sociali esistenti. O Necessità di gestire grandi investimenti pubblici e privati con un tasso di rischio moderato e sostenibile. O Necessità di personale qualificato a tutti i livelli per sviluppare e operare nuove tecnologie. O Compatibilità dell´idrogeno coesistenza con convertitori dell´energia convenzionali (turbine a gas e motori a pistone) e pile a combustibile. Il Gruppo ad alto livello conclude auspicando una forte leadership politica e industriale per assicurare l´avvio immediato del processo e sottolinea l´importanza di scegliere bene i tempi, a beneficio della società e dell´industria. Una tematica globale che richiede una risposta europea L´ue intende realizzare un approvvigionamento energetico sostenibile, in grado di fornire energia pulita a prezzi abbordabili, senza aumentare le emissioni dei gas ad effetto serra. L´idrogeno e l´elettricità insieme ai convertitori dell´energia a pile a combustibile permettono di facilitare l´introduzione di fonti energetiche prive di carbonio, in particolare le fonti energetiche rinnovabili. Spianano la strada verso "sistemi energetici aperti", integrati in grado di trattare contemporaneamente tutte le grandi tematiche energetiche e ambientali e sufficientemente flessibili per adattarsi alle diverse e intermittenti fonti energetiche rinnovabili che saranno disponibili in Europa verso il 2030. L´europa possiede le capacità, le risorse e il potenziale per diventare un soggetto leader nella fornitura e diffusione delle tecnologie all´idrogeno. L´esperienza dell´Ue, se sfruttata e orientata in modo strategico, offre un grande potenziale, ma attualmente la politica, la ricerca e lo sviluppo europei sono frammentati a livello nazionale e comunitario. Per essere veramente efficaci, la ricerca, lo sviluppo e la diffusione devono essere ben coordinati onde raggiungere una massa critica sufficiente ed evitare inutili duplicazioni. Per la riuscita è determinante un´azione a livello europeo. L´europa deve aumentare considerevolmente i suoi sforzi e il suo impegno finanziario per realizzare un´industria dell´idrogeno e delle pile a combustibile competitiva. Questo processo deve avvenire in maniera coordinata. Per acquisire una leadership globale sarà necessaria una strategia coerente a livello europeo che abbracci la ricerca e sviluppo, la dimostrazione e l´entrata sul mercato. La Commissione intende discutere la creazione di una Piattaforma tecnologica europea sull´idrogeno e le pile a combustibile per promuovere valide partnership pubblico-privato tra la comunità di ricerca, l´industria e i politici e mobilitare gli sforzi di ricerca e innovazione verso un obiettivo comune. La Piattaforma tecnologica potrebbe essere un meccanismo per riunire tutti i soggetti interessati e concordare una visione a lungo termine sull´idrogeno e le pile a combustibile, creare una strategia coerente, dinamica per realizzare tale visione e attuare un piano di azione concernente programmi concordati di attività e ottimizzare i vantaggi per tutte le parti. Chiaramente essa farà capo alle iniziative, reti e strutture esistenti a tutti i livelli (europeo, nazionale, regionale, ecc.). Considerati gli ambiziosi obiettivi a lungo termine della piattaforma tecnologica essa dovrà essere abbinata ad un forte sostegno finanziario per trasformare la visione in risultati concreti e produrre un impatto effettivo. I finanziamenti devono provenire da diversi fonti, tra cui gli strumenti dei programmi quadro di ricerca dell´Ue, i Fondi strutturali, i fondi nazionali e regionali assegnati alla ricerca, la Banca europea per gli investimenti, Eureka ecc. La piattaforma dovrà anche stimolare l´investimento privato nella ricerca. Non si deve trascurare la dimensione mondiale della sfida e bisogna aumentare la cooperazione internazionale, in partnership con il Nord America, i paesi della cintura del Pacifico e il mondo in via di sviluppo, per accelerare l´introduzione di tecnologie energetiche sostenibili. La Commissione persegue attivamente la cooperazione con gli Usa in questo settore. Nel periodo della conferenza dovrebbe essere firmato un accordo al riguardo e sono in corso trattative per aumentare ulteriormente la cooperazione. Al prossimo vertice transatlantico che si terrà a Washington il 25 giugno 2003, la cooperazione sull´idrogeno sarà uno dei temi di discussione più importanti. Importanti programmi a livello mondiale sull´idrogeno e sulle pile a combustibile I programmi Usa Freedom Fuel e Freedom Car destinano per i prossimi cinque anni un totale di 1,7 miliardi $ (340 m$/anno) per sviluppare pile a combustibile all´idrogeno, infrastruttura all´idrogeno e tecnologie avanzate per le automobili. Secondo il dipartimento dell´energia americano, queste attività creeranno entro il 2030 750 000 nuovi posti di lavoro. Anche il Giappone persegue una politica molto attiva di ricerca e dimostrazione sull´idrogeno e le pile a combustibile e il bilancio nel 2002 era stimato a circa 240 milioni di $. La Conferenza giapponese sulla commercializzazione delle pile a combustibile ordinerà sei stazioni di rifornimento all´idrogeno a Tokyo e Yokohama nel 2002-03. Le autorità giapponesi hanno annunciato obiettivi iniziali di commercializzazione di 50 000 veicoli a pile a combustibile per il 2010, 5 milioni nel 2020 e una capacità stazionaria installata di pile a combustibile di 2 100 Mw nel 2010 e di 10 000 Mw nel 2020. Il finanziamento comunitario della R&s e dimostrazione sull´idrogeno e le pile a combustibile nel Quinto programma quadro di ricerca dell´Ue (1998-2002) è stato di 130 milioni di €. Tale importo potrà salire a 50-300 milioni di € nel Sesto programma quadro (2002-2006). A ciò bisogna aggiungere il sostegno pubblico dei singoli Stati membri che complessivamente è dello stesso ordine di quello dei programmi della Commissione. La spesa totale dell´Ue per la R&s sull´idrogeno e le pile a combustibile potrebbe situarsi, nella situazione attuale, a un terzo della spesa Usa e probabilmente la metà di quella del Giappone. Gli Usa e il Canada sono molto avanzati nella preparazione di tabelle di marcia per l´introduzione dell´idrogeno e delle pile a combustibile: Usa: National Hydrogen Energy Roadmap http://www.Eere.energy.gov/hydrogenandfuelcells/    
   
 

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