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Notiziario Marketpress di
Martedì 17 Giugno 2003 |
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E´ QUASI "NOT(T)E DI CABARET"
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Lainate, 17 giugno 2003 - Dal 17 giugno al 2 luglio, un divertente e collaudato spettacolo per cinque serate: è l´edizione 2003 di Not(t)e di Cabaret. Con l´avvio della stagione di Villa Borromeo Visconti Litta di Lainate, si ripropongono iniziative culturali e di intrattenimento tra cui la rassegna teatrale Not(t)e di Cabaret che, ormai da anni, riscuote gran successo di pubblico. Per la prima volta, verrà allestita nel Cortile Nobile di Villa Litta una tenso-struttura che consentirà di accogliere un pubblico più numeroso e di ovviare ai problemi legati al maltempo che in passato hanno fatto "saltare" più di uno spettacolo. Martedì 17 Giugno 2003: Lella Costa in "Stanca di guerra"- Di Lella Costa, Alessandro Baricco, Sergio Ferrentino, Massimo Cirri con la collaborazione di Piergiorgio Paterlini e Bruno Agostini Un Recital sulla guerra. Cioè, ovviamente, le mille forme della guerra, spesso incruente, a volte perfino salutari e divertenti; quelle ormai consuete tra donne e uomini, combattute a volte per amore, a volte per sesso, a volte per manifesta estraneità; le guerre di opinione, di religione, di concessione (governativa); le guerre per bande, per coppie, per redazioni, per conflitti di coscienza, di competenza, di interesse; le guerre fredde, quelle di nervi, quelle psicologiche. Però, poi, c´è anche quell´altra guerra, quella secca, senza aggettivi o complementi di specificazione: La Guerra. Quella che scoppia sempre un po´ più in là, a pochi passi e mille galassie da casa nostra. Quella che nel mondo ce ne saranno una quarantina, ma si fa fatica a crederci, e poi sono lontani, e poi son mica come noi. Venerdì 20 Giugno 2003: Flavio Oreglio in "Recital" - Flavio Oreglio è una persona che racconta storie e sensazioni utilizzando l´arte e il linguaggio della parola e della musica. I suoi spettacoli si ritrovano nella definizione di "teatro canzone" ovvero del "cabaret concerto", forme nuove del cafè chantant di fine ottocento. Lo spettacolo dal vivo è la dimensione più congeniale a chi come Oreglio vive e respira continuamente il contatto diretto col pubblico, a un artista che ama raccontare divertendo e facendo riflettere. La risata è per Oreglio uno strumento narrativo importante e fondamentale per tenere viva la tensione nei confronti di un ascolto sempre vigile. L´alternanza del gioco e della narrazione, della battuta e del pensiero profondo, ci permettono di volare tenendo i piedi per terra. Il comico usa il linguaggio della strada per parlare delle cose del cielo, per generare un gradevole e gradito ascolto del pubblico. Questo è il punto di partenza di tutto; Oreglio racconta le proprie invenzioni che parlano della vita di tutti i giorni. Il live costituisce l´ossatura portante di tutto il progetto. Martedì 24 Giugno 2003: Max Pisu in "Tarcisio" - Tarcisio... Un personaggio da "analisi". Max ci propone un´indagine di carattere freudiano su Tarcisio. Trent´anni, una fidanzata di quindici anni più giovane perché lei è matura mentre lui ne dimostra di meno, Tarcisio incarna l´uomo incapace di crescere e di spostare il proprio punto di riferimento dalla figura della mamma. Il punto d´avvio dello spettacolo viene dato da una serie di conferenze che il sedicente professor Urbano Moffa starebbe tenendo per diffondere gli esiti della sua ricerca in merito a questo signore dalla psiche complessa. Ma attenzione le risate sono assicurate. Serietà in uno spettacolo di cabaret? Niente di tutto questo: in un incalzante susseguirsi di gag e battute, assistiamo ad una sgangherata analisi su un tema di spunto psichiatrico, lo sdoppiamento della personalità, la sindrome di cui l´anti-eroe Tarcisio sembrerebbe soffrire e da cui sembra non vi sia alcuna possibilità di guarigione. Venerdì 27 giugno 2003: Mario Zucca in "Semi di zucca" Un comico che nel tempo ha saputo farsi amare dal suo pubblico fino a diventare un beniamino di alcune popolari trasmissioni televisive. Ironia, gags intelligenti e simpatia sono i tre ingredienti che condiscono questo spettacolo d´alta scuola di cabaret. Mario Zucca ci farà ridere a crepapelle pur parlando di cose serie. "Porca vacca"...Un´ora di terrore per Mario Zucca, un´ora di risate per il pubblico. Mercoledì 2 Luglio 2003: David Riondino in "Solo con un piazzato bianco" - Un incontro con chi ha voglia di stare a sentire i pensieri notturni di uno dei menestrelli più conosciuti del panorama musicale e comico italiano, forse un po´ ciarlatano e indolente, ma felice di stare sotto un bel cielo in una bella piazza, da solo con un piazzato bianco. "Buona parte delle mie canzoni - racconta David Riondino - hanno alla loro origine un incontro col pubblico assai informale, dove le ballate, i giochi musicali, i ritratti d´altri cantautori si alternano a monologhi, che girano intorno al tema di una canzone, che introducono una improvvisazione... Decine di incontri estemporanei, da solo con la chitarra e un piazzato di luce bianca, per conversare un´ora dello stato delle cose. Si può partire da qualsiasi pretesto, dal nome della piazza, dal clima, da un umore della serata per trovare il filo conduttore di queste storie disperse nella memoria, nate in tante diverse occasioni. Porsi domande assolute e inesaudibili, risolvere una volta per tutte quesiti cosmici: navigare per mari lontanissimi, analizzare usanze di popoli forse inesistenti, meditare su antichi miliardari brianzoli. Uno spettacolo che spazia ovunque e per ogni dove, lasciando irrisolto qualsiasi problema ponga." (Tutti gli spettacoli si terranno nel teatro tenda allestito nel Cortile Nobile della Villa Litta di Lainate e inizieranno alle ore 21.30) Per informazioni su abbonamenti, prezzi, prevendite: Ufficio Cultura Comune di Lainate tel 02.93598266 |
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