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Notiziario Marketpress di
Lunedì 23 Giugno 2003 |
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LA COMMISSIONE EUROPEA PUBBLICA UNA STRATEGIA PER LA REALIZZAZIONE DI PRODOTTI COMPATIBILI CON L´AMBIENTE
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Bruxelles, 23 giugno 2003 - Il 18 giugno, la Commissione ha adottato una nuova comunicazione sulla politica integrata dei prodotti (Ipp), nel tentativo di ridurre l´impatto ambientale esercitato dal crescente numero di prodotti d´uso quotidiano. La comunicazione illustra diverse azioni che verranno intraprese dalla Commissione al fine di stimolare il miglioramento delle prestazioni ambientali dei prodotti. Fra queste figurano progetti pilota, la pubblicazione di un manuale di migliori prassi ed un dibattito sulla necessità di imporre delle regole di progettazione ai produttori. Il commissario europeo per l´Ambiente Margot Wallström ha accolto favorevolmente l´iniziativa, affermando: "La Ipp rappresenta un approccio nuovo e molto promettente alla tutela ambientale. Tale politica riguarderà tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto, dalla progettazione allo smaltimento, e avrà per obiettivo la riduzione dei danni ambientali globali causati dal prodotto stesso durante le varie fasi del ciclo. I profitti che si possono ottenere apportando cambiamenti minimi sono enormi". La comunicazione della Commissione è stata elaborata in risposta alla crescente quantità di prodotti fabbricati in Europa, connessa con l´aumento dei redditi disponibili e il moltiplicarsi di nuclei famigliari più piccoli. I danni ambientali possono verificarsi in qualsiasi fase del ciclo di vita di un prodotto: durante la fabbricazione, l´utilizzo e lo smaltimento. Per esempio, l´impatto ambientale di una lavatrice è esercitato dai materiali di cui si compone (come plastica e acciaio), dall´energia, dall´acqua e dai detergenti utilizzati durante il funzionamento e, infine, dal suo smaltimento come rifiuto. La Commissione precisa che tale comunicazione non mira a ridurre i consumi, ma piuttosto a limitare l´impatto ambientale generato dall´incremento dei consumi. Il commissario Wallström ritiene, infatti, che tale iniziativa offrirà nuove opportunità alle imprese più progressiste: "In un mondo del commercio regolato dalla concorrenza, le prestazioni ambientali possono costituire un elemento in grado di fornire alle società o ai loro prodotti un vantaggio competitivo. La Ipp può aiutare le aziende dando loro maggiore visibilità". Nell´attuare una politica integrata dei prodotti, la Commissione intende, innanzitutto, migliorare le misure già a sua disposizione, orientandole maggiormente ai prodotti. Fra queste figurano i sistemi di gestione ambientale, l´etichettatura ecologica e la fornitura di informazioni sul ciclo di vita dei prodotti. Tale strategia sarà inizialmente incentrata su quei prodotti che offrono le maggiori possibilità di realizzare dei progressi ambientali. Questa strategia darà luogo ad una serie di azioni: il lancio, entro la fine del 2003, di progetti pilota su prodotti specifici suggeriti dagli interessati; la pubblicazione, nel 2005, di un manuale pratico sulle migliori prassi relative alla valutazione del ciclo di vita dei prodotti; ed infine, nel 2007, l´identificazione del primo gruppo di prodotti caratterizzato dal potenziale più elevato in termini di progressi ambientali e l´avvio delle prime azioni volte a migliorare tali prodotti. Per consultare la comunicazione sulla Ipp, http://dbs.cordis.lu/fepcgi/srchidadb?action=d&session=&Rcn=en_rcn:2032005&caller=docs_publ |
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