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Notiziario Marketpress di Lunedì 30 Giugno 2003
 
   
  STANCA: "ANCHE GLI ABITANTI DEI PICCOLI COMUNI AVRANNO ACCESSO AI BENEFICI DELL´E-GOVERNMENT, LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ELETTRONICA." ALLA CONFERENZA DI RIETI IL MINISTRO HA LANCIATO LA PROPOSTA DI COSTITUIRE I CTS, I CENTRI DI SERVIZIO TERRITORIALI PER I PICCOLI E MEDI COMUNI, SULL´ESEMPIO DEI CRC REGIONALI

 
   
  Rieti, 30 giugno 2003 - Per dare maggior impulso al processo di ammodernamento digitale dell´Italia, l´e-Government dalle città si espanderà presto anche ai piccoli e medi Comuni italiani. Lucio Stanca, ministro per l´Innovazione e le Tecnologie, ha preannunciato che "l´accesso ai servizi e, soprattutto, ai vantaggi e ai benefici dell´e-Government, ossia la Pubblica Amministrazione elettronica, non sarà precluso ai 10,6 milioni abitanti dei piccoli e medi Comuni italiani, in quanto, ha spiegato il ministro alla Iii Conferenza Nazionale di Sindaci e Amministratori Locali dei Comuni con meno di 5 mila abitanti, a Rieti, "nasceranno infatti i Cts, i Centri di Servizio Territoriali, strutture sovracomunali di servizio incaricate di assicurare la maggiore copertura territoriale alla diffusione dei servizi in Rete, al fine di eliminare il digital divide e realizzare un efficace sistema per l´espansione e il riuso delle soluzioni di e-Government". Stanca ha tracciato lo scenario in cui si colloca la proposta: degli 8.101 Comuni italiani, ben 5.836 (il 72,04%) hanno meno di 5 mila abitanti e il 73% ha meno di 20 dipendenti, mentre solo 802 (il 13,74% dei 5.836 piccoli Comuni) ha un sito Web. "Questi enti, che sono il fulcro dell´ossatura socio-economia del nostro Paese", ha proseguito il ministro, "hanno sinora affrontato con molte difficoltà i processi di digitalizzazione dei loro servizi verso cittadini ed imprese a causa di tre ordini di criticità: le scarse risorse finanziarie nonché le ridotte dimensioni delle amministrazioni che non permettono di ottenere economie di scala; la mancanza di competenze necessarie a compiere scelte di mercato adeguate; le difficoltà infrastrutturali legate, tra l´altro, all´attuale distribuzione della Larga Banda che penalizza i piccoli Comuni". Ricordato che "la Pubblica Amministrazione elettronica consente di realizzare un ´Federalismo efficiente´, anziché uno ´caotico´", il Ministro per l´Innovazione e le Tecnologie ha sostenuto che "la cooperazione è una necessità ineludibile per i piccoli Comuni per accedere alle competenze necessarie a sviluppare progetti di e-Government". Stanca ha posto in evidenza che i "Cst consentiranno di ottimizzare le risorse; migliorare i servizi a cittadini e imprese; mantenere il controllo progettuale sui servizi anche da parte delle realtà locali più piccole; salvaguardare le specifiche esigenze nell´erogazione dei servizi", ma ha anche reso noto che nell´ambito dei fondi Cipe per il Sud per queste finalità sono già disponibili 19,04 milioni di €.  
   
 

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