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Notiziario Marketpress di Venerdì 12 Gennaio 2007
 
   
  ITALIA-EGITTO: IL BUSINESS COUNCIL PARLA DI TURISMO E OPPORTUNITA´ DI INVESTIMENTO

 
   
  "Tourism in Egypt: more destinations with growing business and investment opportunities for Italy" questo il tema del secondo appuntamento annuale promosso dall´Italian Egyptian Business Council che ha visto riuniti lo scorso dicembre i principali operatori economici e turistici alla presenza del Ministro del Commercio e dell´Industria Mohamed Racbid, del Ministro del Turismo Zoheir Garannah e dei Co-Presidenti dell´Italian Egyptian Council, Naguib Sawiris (Presidente di Orascom) e Carlo Pesenti (Consigliere delegato di Italcementi). L´Italia, come è emerso nel corso del convegno, si conferma come il maggiore fruitore del turismo in Egitto con una quota pari al 17% degli arrivi internazionali e, dopo la Spagna, l´Egitto risulta essere la più importante destinazione a medio raggio preferita dagli italiani. Quasi il 70% di tutto il traffico in entrata in Egitto proviene dall´Europa, e dopo il primo posto occupato dall´Italia, seguono Germania, Francia e Gran Bretagna oltre a una quota rilevante di turisti in arrivo dalla Russia, che occupano in assoluto il terzo posto. Sotto l´aspetto economico, il settore del turismo rappresenta per l´Egitto la maggiore fonte di raccolta di valuta estera e fornisce il più elevato contributo al PIL e all´occupazione, con una quota, rispettivamente, del 11,5% e del 15%. Nel 2005 il numero dei visitatori ha raggiunto la quota record di 8,6 milioni: in termini di occupazione ogni milione di turisti equivale a circa 200mila opportunità di lavoro nel Paese. Non stupisce quindi il fatto che il 17% degli investimenti di capitale complessivo in Egitto riguardi il settore turistico. Con riferimento alle opportunità d´investimento in Egitto, un dato indicativo emerso nel corso dei lavori sottolinea come il positivo contesto sia testimoniato dal vero e proprio boom degli investimenti diretti esteri (IDE) negli ultimi anni: dai 452 milioni di dollari del 2003, si è saliti nel 2005 a 3,9 miliardi di dollari e al giugno 2006 è già stata raggiunta la cifra di 6 miliardi di dollari. L´Egitto è quindi in uno dei periodi di più rapida crescita legata agli investimenti, e in questo contesto uno dei vantaggi dello sviluppo turistico risiede anche nel fatto che è sostenuto dagli interventi del settore privato, incoraggiato anche dalle recenti riforme governative che offrono vantaggi sia sotto l´aspetto fiscale che sotto quello della libera proprietà dei beni da parte degli stranieri. Le maggiori forme di opportunità d´investimento per il settore privato nell´ambito turistico riguardano essenzialmente lo sviluppo di progetti integrati (nuovi centri) e di diversi servizi turistici, oltre alla possibilità di intervenire in progetti in corso con l´obiettivo di migliorare le strutture esistenti e nell´incoraggiare ulteriori investimenti in nuove arre, come le oasi o la costa Nord del Paese. L´Italian Egyptian Business Council, organizzazione non governativa e no profit costituita allo scopo di sviluppare i rapporti economici e commerciali tra l´Italia e l´Egitto è stato istituito lo scorso gennaio sotto l´egida del Ministero del Commercio e dell´Industria egiziano é del Ministero per le Attività Produttive italiano. Lo scorso maggio, al Cairo, si è tenuto il primo appuntamento annuale sul tema "Investimenti e opportunità nel settore dei trasporti". In particolare, il Business Council opera in rappresentanza delle imprese e delle associazioni aderenti quale forum di dibattito e di confronto su temi di carattere strategico, per la formulazione di proposte di politica economica che possano rimuovere gli ostacoli che frenano lo sviluppo economico tra le due economie e agevolare nuovi investimenti. Il Business Council è presieduto dai due Co-Presidenti in rappresentanza della comunità imprenditoriale italiana e di quella egiziana, nominati ogni due anni dal Board del Business Council d´intesa con il Ministero italiano per le Attività Produttive e il Ministero egiziano dell´Industria e del Commercio. I due Presidenti - attualmente Naguib Sawiris e Carlo Pesenti - hanno il compito di definire l´agenda e il programma di lavoro del Council insieme al Board, sentite le Ambasciate e i Ministeri interessati. .  
   
 

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