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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Gennaio 2007 |
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LOGAN MCV: SPAZIO E POLIVALENZA AL MIGLIOR PREZZO
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Roma, 16 gennaio 2007 - Due anni dopo la commercializzazione di Logan, di cui sono state vendute fino ad oggi oltre 400. 000 unità, Dacia arricchisce la sua gamma con Logan Mcv (Multi Convivial Vehicle). Station wagon particolarmente abitabile e con una grande capacità di carico, Logan Mcv fruisce di tutti i vantaggi di Logan berlina, a cui aggiunge la modularità ed una maggiore polivalenza di utilizzo. Proponendo fino a sette posti per adulti, Logan Mcv rivoluziona il mercato delle station wagon, alla stregua di quanto fatto da Logan rispetto alle berline familiari. Logan Mcv è già commercializzata in Romania ed è proposta oggi nei principali mercati europei di Dacia. In linea con la berlina, Logan Mcv propone, tra le motorizzazioni, anche il propulsore diesel 1,5 dCi, autentico riferimento in termini di piacere di guida e consumi e beneficia di una garanzia di 3 anni o 100. 000 km (nella maggior parte dei Paesi dell’Ue). I prezzi di listino restano fedeli allo spirito Logan, con un rapporto prezzo/ prestazioni ineguagliabile. Sulla scia di Logan berlina, Logan Mcv è stata sviluppata per adattarsi a condizioni di utilizzo estremamente diversificate, spesso estreme. Ancora una volta, le scelte tecniche sono state guidate da una volontà di robustezza e semplicità che ha portato, ad esempio, a riutilizzare la plancia monoblocco della berlina, in considerazione delle sue capacità di eliminare i giochi di accostamento e di garantire un´eccellente tenuta nel tempo, e ad adottare pannelli delle porte costituiti da un elemento singolo. Materiali e tessuti sono stati scelti nella prospettiva di confermare la percezione di qualità e solidità, in linea con Logan berlina. All´esterno si ritrovano i dispositivi di protezione ai quali la gamma Logan deve la sua fama di affidabilità e robustezza: protezione delle lamiere con iniezione di cera nei corpi cavi, applicazione sistematica di mastice di tenuta sui collegamenti all´esterno dell´abitacolo, o ancora rafforzamento della protezione antighiaia del sottoscocca. Ciononostante, poiché Logan Mcv è destinata ad utilizzi ancora più polivalenti e svariati rispetto alla berlina, gli ingegneri di Dacia hanno deciso di offrirle un livello di protezione superiore. In questa prospettiva, la Show Car Logan Steppe Concept ha permesso di anticipare alcune soluzioni: Logan Mcv monta, quindi, nuove modanature di protezione laterale più larghe sulle portiere, un elemento che influenza anche il design dell´auto valorizzandone la robustezza. Inoltre, Logan Mcv è dotata di uno scivolo di protezione, situato sotto il propulsore, e di un recentissimo dispositivo di tenuta alla polvere dell’intero sistema della trasmissione. La meccanica risulta, quindi, perfettamente protetta contro ogni tipo di aggressione esterna. Associati ad un´altezza libera dal suolo (155 mm) rialzata di 20 mm rispetto agli standard europei e a sospensioni ad ampia capacità di oscillazione, tali dispositivi consentono a Logan Mcv di affrontare serenamente qualunque tipo di fondo stradale nel mondo intero, anche i più degradati. Il comfort termico è stato studiato per coincidere con i criteri climatici dei paesi caldi e freddi. Le scelte tecniche inducono un comfort termico omogeneo per tutti i posti, grazie a bocchette di ventilazione ottimizzate e ad un flusso d´aria potenziato di 40 kg/h rispetto alla berlina. Logan Mcv riprende le motorizzazioni che hanno contribuito al successo della berlina e che sono già state apprezzate su numerosi modelli della gamma Renault. Con tre motorizzazioni benzina (1. 4 e 1. 6 Mpi; 1. 6 16v) ed un propulsore diesel di riferimento (1. 5 dCi), la gamma Logan Mcv offre un´ampia scelta meccanica rispondendo ad aspettative diverse in funzione dei mercati e dei tipi di clientela. 1. 4 Mpi e 1. 6 Mpi: due motorizzazioni in linea con il posizionamento di Logan I due propulsori benzina 8 valvole da 1. 4 l e 1. 6 l corrispondono perfettamente ai criteri di costi, robustezza e facilità di manutenzione che caratterizzano qualunque Logan. Tali motori si distinguono per una coppia elevata ai bassi regimi, disponibile su un´ampia gamma di utilizzo, da 3. 000 g/min fino a 4. 500 g/min. Nonostante le dimensioni generose, il peso di Logan Mcv resta sotto controllo. Infatti, la versione di ingresso nella gamma pesa soltanto 1. 165 kg. Grazie a tale bilancio favorevole, le performance ed i consumi sono a livello degli altri modelli del Gruppo Renault. Il propulsore 1. 4 l eroga una potenza di 55 kW (75 cv) a 5. 500 g/min e sviluppa una coppia di 112 Nm a 3. 000 g/min. La motorizzazione 1. 6 l propone una potenza di 64 kW (90 cv) a 5. 500 g/min ed una coppia di 128 Nm a 3. 000 g/min. Entrambi i propulsori sono abbinati ad una trasmissione meccanica a 5 rapporti, utilizzata su Nuova Laguna e New Mégane. Su ciascuno di tali motori, i primi tre rapporti al cambio sono corti, favorendo le partenze e le riprese a bassa velocità oppure con l´auto carica. Gli ultimi due rapporti privilegiano i consumi e l´acustica. Grazie a queste scelte, Logan Mcv si classifica nel plotone di testa della sua categoria a livello dei consumi: 7,6 l/100 km in ciclo misto per la versione 1. 4 l 75 cv. Proposto di recente sulla berlina, il propulsore 1. 6 16v conferisce a Logan Mcv performance inedite. Con 105 cv (77 kW) a 5. 750 g/min ed una coppia massima di 148 Nm a 3. 750 g/min, esso consente a Logan Mcv 1. 6 16v di accelerare da 0 a 100 km/h in 11,8 sec. E di raggiungere una velocità di punta di 174 km/h. Nella fascia di prezzi di Logan è raro che una station wagon possa rivendicare questo tipo di performance dinamiche. Tuttavia, la motorizzazione 1,6 16v è stata scelta per equipaggiare Logan Mcv soprattutto in considerazione della sua agilità e del piacere di guida che procura. Con il 90% della coppia massima disponibile a 2. 000 g/min, questo propulsore si dimostra vivace e gradevole, particolarmente lineare e regolare nei regimi bassi e medi. Tali risultati sono stati ottenuti senza sacrificare i consumi, poiché la versione 16 valvole del propulsore 1. 6 consuma soltanto 7,5 l/100 km in ciclo misto. La motorizzazione 1. 6 16v è abbinata ad una trasmissione tipo Jh a 5 rapporti che dispone di una sincronizzazione migliorata e di un comando a cavo. Queste due caratteristiche consentono una riduzione delle corse e migliorano la precisione della selezione del rapporto a vantaggio del piacere di guida. I propulsori benzina di Logan Mcv richiedono il cambio dell´olio soltanto ogni 30. 000 km. Autentico riferimento in termini di motorizzazioni diesel, il propulsore 1. 5 dCi appartiene, a sua volta, alla banca di organi del Gruppo Renault. Si tratta di un motopropulsore alla punta della tecnologia, dotato di un sistema di iniezione diretta Common Rail di seconda generazione che assicura prestazioni di alto livello abbinate a consumi particolarmente contenuti. Con appena 5,3 l per 100 km ed emissioni di Co2 limitate a 140 g/km, Logan Mcv 1. 5 dCi si posiziona in modo estremamente competitivo rispetto alle altre station wagon diesel del mercato. Compatta, la motorizzazione 1. 5 dCi è caratterizzata, inoltre, dal suo peso ridotto (127 kg in ordine di marcia). Sovralimentata da un turbocompressore a bassa inerzia, per ridurre i tempi di risposta, essa associa comfort e flessibilità di utilizzo. Con 50 kW (70 cv) erogati a 4. 000 g/min, il propulsore raggiunge una coppia massima di 160 Nm a 1. 700 g/min, di cui l’85% disponibile tra 1. 500 e 3. 500 g/min. La trasmissione meccanica a 5 rapporti, lubrificata a vita, si avvale di uno sviluppo adeguato, con l´allungamento dei rapporti volto a sfruttare la coppia del motore 1. 5 dCi. Consumi ed acustica si trovano così avvantaggiati, senza mettere in discussione le performance dinamiche dell´auto. Le partenze e le riprese sono energiche, anche con l´auto carica. I consumi ridotti, abbinati ad un serbatoio di 50 litri, offrono a Logan Mcv un´autonomia di riferimento di circa 1. 000 km. Economica nell´uso quotidiano, Logan Mcv 1. 5 dCi facilita la vita del proprietario grazie ai costi di esercizio ridotti. Logan Mcv si avvale della riconosciuta competenza di Renault in tema di sicurezza. In linea con Logan, Logan Mcv è stata progettata sulla piattaforma B dell’Alleanza e fruisce di tutti gli elementi di sicurezza attiva di tale piattaforma. L´avantreno, derivato da quello di Clio Ii, è di tipo pseudo-Mac Pherson con bracci a triangolo. Il retrotreno rinforzato riprende il concetto di assale ad H con profilo deformabile e geometria programmata, comune alle altre auto della piattaforma, ed è abbinato a molle elicoidali ed ammortizzatori verticali, con una corsa della sospensione maggiorata, nella prospettiva di adattare l´auto a qualunque tipo di strada dissestata. Lo studio approfondito della rigidità delle molle anteriori e posteriori limita i movimenti della scocca, in particolare il rollio. Tali scelte assicurano a Logan Mcv un comportamento sano ed equilibrato in qualunque situazione. In linea con la berlina, il telaio monta, di serie, una barra antirollio anteriore. L´impianto frenante consiste in freni a disco anteriori e a tamburo posteriori. Le versioni complete di Abs sono equipaggiate con un sistema Bosch 8. 0 di ultima generazione, con ripartitore elettronico della frenata Ebv, montato anche su New Mégane. Tale sistema sfrutta appieno il potenziale di frenata del retrotreno. In termini di sicurezza passiva, Logan Mcv è conforme agli standard europei e può essere equipaggiata con un totale di quattro airbag. I due airbag frontali, disponibili di serie, sono provvisti di valvole che regolano la pressione interna del cuscino e limitano le forze di ritenuta applicate agli occupanti in caso di urto. In opzione, sono disponibili due airbag laterali anteriori. Gli airbag completano il dispositivo di deformazione della struttura della scocca in caso di urto laterale. Il sistema di ritenuta è composto, come sempre, da cinture di sicurezza a 3 punti di ancoraggio e poggiatesta per tutti i sedili, compresi i posti di terza fila sulla versione 7 posti. Parallelamente, Logan Mcv beneficia della riconosciuta competenza dell´ingegneria Renault in materia di resistenza agli urti e dispersione dell´energia cinetica. In caso di urto frontale, la disposizione del vano motore favorisce l´impilaggio degli elementi meccanici. A sua volta, la plancia costituisce un elemento rilevante del dispositivo di protezione: la struttura a nido d´ape in polipropilene, un materiale particolarmente assorbente, riduce le conseguenze dell´impatto sulle ginocchia in caso di urto. L´incurvatura nella parte inferiore e lo sportello del vano portaguanti coincidono con la forma delle tibie, per suddividere il carico sulle gambe e sulle caviglie. La struttura dei sedili mantiene il bacino dei passeggeri in una posizione adeguata ad un eventuale urto. I padding sul pianale, dal lato conducente e passeggero, proteggono gli arti inferiori degli occupanti. In caso di urto laterale, la struttura del montante centrale protegge il bacino completando il lavoro realizzato sulla resistenza laterale del sedile e sui padding delle porte. L´urto posteriore è stato oggetto della stessa attenzione: il serbatoio, ad esempio, è posizionato sotto il pianale, distante dal retrotreno, per limitare qualsiasi intrusione del sottoscocca o del gruppo ammortizzatori-sospensioni. Infine, Logan Mcv consente l´installazione di seggiolini standard per bambini (sistema Isofix), nel senso di marcia o in senso contrario, sui sedili laterali di seconda fila. Un interruttore, posizionato lateralmente sulla plancia, consente di escludere l’airbag; in questo caso, la disattivazione della funzione è segnalata da un´apposita spia. Questi dispositivi potrebbero permettere a Logan Mcv di ottenere facilmente un punteggio di 3 stelle ai crash-test Euro Ncap. Passaruota ben marcati, fiancate dalle linee tese, cofano motore scolpito, il design di Logan Mcv esprime qualità e robustezza e non lascia dubbi sul Dna “particolarmente Logan” dell´auto. Logan Mcv fruisce, inoltre, dell´esperienza stilistica di Logan Steppe Concept, presentata al Salone di Ginevra 2006. Infatti, Logan Mcv si distingue dalla berlina per uno scudo anteriore ridisegnato nella parte inferiore. Una presa d´aria più larga e nuove nicchie per i fari fendinebbia conferiscono all´auto una personalità ancora più spiccata. Il contorno della calandra presenta, a sua volta, bordi allargati, rafforzando l´identità di marca Dacia. Le modanature di protezione laterali, ampiamente dimensionate, proteggono Logan Mcv sui sentieri e rafforzano la percezione di robustezza. La fascia perimetrale della scocca è resa più dinamica dalla forma arrotondata dei finestrini laterali posteriori. Il tetto rialzato, completo di barre portapacchi, lascia intravedere l´eccezionale abitabilità e potenzia la sensazione di spaziosità proposta dall´abitacolo. Posteriormente, il disegno dei gruppi ottici, che associa verticalità e forme arrotondate, conferma la modernità complessiva del design di Logan Mcv privilegiando, nello stesso tempo, l´aspetto pratico, grazie alle due porte battenti con apertura 1/3, 2/3. All’interno, le promesse suggerite dalle linee esterne di Logan Mcv sono perfettamente rispettate. Con un passo allungato di 27 cm rispetto alla berlina, Logan Mcv incrementa ulteriormente l´abitabilità record, già offerta dalla versione berlina. Anteriormente, il raggio alle spalle e ai gomiti è all´altezza di quello delle migliori berline del segmento C (segmento di Renault Mégane). È nella parte posteriore, tuttavia, che Logan Mcv offre il meglio di sé. Disponibile in versione 7 posti, Logan Mcv permette, in questa configurazione, di far viaggiare comodamente tre adulti in seconda fila e altri due in terza fila. I due posti della terza fila sono perfettamente adatti ad adulti appartenenti al 95° percentile (>1,90 m), una performance resa possibile dalle scelte stilistiche che hanno definito il design posteriore dell´auto. Con una larghezza alle fasce rispettivamente di 1. 421 e 1. 287 mm ed un raggio alle ginocchia di 170 e 174 mm, i passeggeri di seconda e terza fila saranno installati comodamente e potranno apprezzare lo spazio in altezza grazie all´eccezionale altezza libera a filo padiglione che raggiunge 934 mm in seconda fila. Rispetto alla berlina, l’altezza del tetto è stata aumentata di 102 mm. Conseguenza logica, le superfici vetrate sono di dimensioni generose e lasciano entrare nell’abitacolo una luminosità che favorisce benessere e convivialità. Grazie ai terzi finestrini posteriori socchiudibili, i passeggeri di terza fila potranno sempre usufruire di un filo d´aria. In termini di accessibilità, la terza fila permette una comoda installazione: i passeggeri entrano dalla porta posteriore e possono reclinare facilmente il sedile di seconda fila grazie ad un unico comando, situato nella parte superiore dello schienale. I poggiatesta sono a scomparsa, per facilitare le manovre. La capacità di carico propone, a sua volta, valori record, con 700 litri in versione 5 posti e fino a 2. 350 litri in configurazione 2 posti, una versione consentita dalla notevole modularità di Logan Mcv. Con 7 persone a bordo di Logan Mcv, il bagagliaio conserva ancora una capacità di carico pari a circa 200 litri. È inutile, tuttavia, utilizzare il bagagliaio per riporre oggetti di dimensioni ridotte. Infatti, i diversi spazi portaoggetti presenti nell’abitacolo offrono una capacità totale che può arrivare fino a 54 litri. Vaschette vuota-tasche sotto la console e nelle portiere anteriori e posteriori, tasche a soffietto e alloggiamento tipo “bottiglia da 1,5 litri” accanto alla terza fila: ovunque ci si trovi, un vano portaoggetti è sempre a portata di mano nell’abitacolo. In funzione delle versioni, i passeggeri delle file posteriori potranno anche utilizzare un´ampia tasca a soffietto situata sotto il tetto. I battenti posteriori non sono da meno, poiché integrano una vaschetta portaoggetti di 2,15 litri ed una retina sulle facciate interne: spazi il cui utilizzo si rivela evidente con i battenti aperti. Considerata al lancio “Auto dell’exploit”, con Logan Mcv, Dacia conferma, ancora una volta, che tale qualifica non è stata usurpata. Infatti, viaggiare a bordo di Logan Mcv garantisce una convivialità ed un benessere mai riscontrati prima nella fascia di prezzi di Logan. Conviviale per i viaggi in famiglia, Logan Mcv si distinguerà anche nella vita quotidiana per la sua grande modularità che consente molteplici utilizzi. Sulla versione 7 posti, il divano posteriore di terza fila può essere ripiegato a portafoglio (con funzionalità 1/1 o 1/2-1/2 secondo la versione). L’insieme del divano (seduta + schienale) può essere completamente ribaltato contro il divano di seconda fila. In questa posizione, il divano di terza fila può essere anche rimosso con grande facilità, grazie a maniglie ergonomiche e al peso limitato (appena 16,7 kg). La modularità caratterizza anche, evidentemente, il divano di seconda fila, ripiegabile a portafoglio con funzionalità 1/3 – 2/3, secondo le versioni, e ribaltabile, a sua volta, contro i sedili anteriori per garantire la massima capacità di carico. L’insieme di tali possibilità rende Logan Mcv estremamente pratica nella vita quotidiana permettendo di passare in pochi secondi dal trasporto passeggeri al trasporto di oggetti ingombranti. Il carico di tali oggetti, dei bagagli o delle borse della spesa, è facilitato dalla soluzione adottata per le porte posteriori. La ripartizione asimmetrica 1/3-2/3 dei due battenti consente, in funzione delle necessità, di aprire soltanto una delle porte. Inoltre, ciascuna delle due porte può aprirsi secondo tre angolazioni diverse: 40°, 90° e 180°. L´angolazione di 40° consente di caricare il vano bagagli in uno spazio limitato, in un parcheggio o con un´altra auto parcheggiata a distanza ravvicinata da Logan Mcv. Questa angolazione garantisce, inoltre, una certa discrezione rispetto al contenuto del vano bagagli. L´angolazione di apertura di 180° risulta, invece, particolarmente utile per il carico di oggetti pesanti, lunghi o ingombranti. Qualunque sia l’angolazione di apertura utilizzata, i battenti posteriori di Logan Mcv sono facilmente manovrabili, grazie al loro peso contenuto. Infatti, è proprio il fattore “peso” ad aver convinto i progettisti di Logan Mcv a scegliere questa soluzione piuttosto che il classico portellone. Inoltre, in alcuni mercati di Logan, dove l’auto familiare è utilizzata anche in ambito professionale, i battenti posteriori, associati alla grande modularità interna, rendono Logan Mcv un modello polivalente ideale. Le barre da tetto longitudinali completano tale polivalenza, rendendo parallelamente più accattivante il design di Logan Mcv. Esse possono sostenere un carico fino a 100 kg (contro 80 kg per lo standard europeo). La modularità di Logan Mcv può essere ulteriormente migliorata grazie ad un´ampia gamma di accessori, disponibile fin dal lancio, che comprende, in particolare, il gancio da traino, il porta-sci, barre da tetto trasversali, bavette, allarme, etc. Logan Mcv è il secondo modello del programma Logan che comprenderà sei veicoli al termine del periodo di Renault Contrat 2009. Logan Mcv riafferma le ambizioni di conquista internazionale del Gruppo Renault. Logan Mcv è prodotta a Pitesti, in Romania, nello stabilimento dove è iniziata l´avventura Logan. La capacità produttiva di Logan Mcv è valutata a 360 unità*/giorno. Per permettere la produzione di Logan Mcv a Pitesti, sono stati investiti 110 milioni di euro*, con un biglietto di ingresso complessivo, per tale auto, di 154 milioni di euro*. Il budget è rimasto contenuto grazie all´applicazione sistematica di principi quali il “carry-over” (riutilizzo di soluzioni tecniche da un progetto all´altro) ed il “design to cost” (prevalenza della nozione di valore per il cliente in tutte le scelte tecniche e progettuali). Due principi che si sono inscritti, durante tutto il progetto, all’interno della priorità essenziale: la qualità. Logan Mcv è commercializzata in Romania da ottobre 2006 ed introdotta oggi nel resto d´Europa, prima di essere proposta in alcuni mercati dell´Africa e dell´America Latina. Sul mercato domestico, Logan Mcv rappresenta un fattore determinante di fidelizzazione della clientela Dacia. Sugli altri mercati europei il modello consentirà, alla stregua della berlina, di conquistare una clientela razionale, pragmatica ed attenta al prezzo, ma interesserà parallelamente anche gli automobilisti sensibili ad un livello elevato di polivalenza e coinciderà perfettamente con la crescente domanda di auto 7 posti. Il modello rappresenta una proposta perfettamente complementare rispetto alla berlina e conferisce a pieno titolo, a Dacia, lo status di marca con più modelli nella propria gamma. . |
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