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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Gennaio 2007 |
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NASCE EURO JAZZLAB AL VIA IL PROGRAMMA PER FESTEGGIARE I TRENT’ANNI DI SIENA JAZZ UN CONCERTO A SIENA NEL CORTILE DEL PODESTÀ PER SIGLARE UN ACCORDO A LIVELLO EUROPEO
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Siena, 17 gennaio 2007 - Un concerto-evento per festeggiare l’accordo fra la Fondazione Siena Jazz - Accademia Nazionale del Jazz e l’Ajmi - Association pour le Jazz et les Musiques Improvisées di Avignone. Venerdì 19 gennaio, a Siena, alle ore 18 nel Cortile del Podestà di Palazzo Pubblico, esibizione ad ingresso libero dell’Euro Jazzlab Quintet, una produzione di jazz contemporaneo nata dall´incontro del trio francese "Mula - Santacruz - Silvant" con il duo italiano "Adamo - Corbini". I musicisti che parteciperanno sono Rino Adamo (violino e violino elettrico) Véronique Mula (sassofono soprano & tenore), Sergio Corbini (piano e keyboards), Bernard Santacruz (contrabbasso) e Samuel Silvant (batteria e percussioni). Uno spettacolo che sigla l’accordo di residenza fra musicisti italiani e francesi con l’obiettivo di realizzare un progetto artistico che possa essere diffuso attraverso concerti e la produzione di un compact disc. Questo progetto rappresenta il primo di una serie di eventi che saranno realizzati in occasione della ricorrenza dei trent’anni di attività della Fondazione Siena Jazz. La collaborazione fra le due istituzioni europee vivrà attraverso uno scambio culturale per cui il quintetto inizierà ad operare ad Avignone e proseguirà il lavoro a Siena dove, al termine della residenza, registrerà il lavoro prodotto nella sala di registrazione della Fondazione Siena Jazz. Le residenze avranno la durata di una settimana (ad Avignone dal 7 al 14 gennaio, a Siena dal 15 al 21 gennaio) e permetteranno la realizzazione di un accurato lavoro artistico che sarà valorizzato anche nelle sedi degli istituti di cultura delle due nazioni. Il risultato finale sarà un compact disc di musiche originali la cui incisione sarà accompagnata da una serie di concerti incrociati che si svolgeranno sia in Francia che in Italia. Questo progetto arricchisce in maniera significativa le collaborazioni artistiche fra i paesi dell’Unione Europea, costituendo un ulteriore ponte tra il jazz italiano e quello francese. Il progetto ha avuto origine da una serie di incontri fra i componenti dei due gruppi che hanno verificato l’esistenza di un amalgama stilistica e di una convergenza di vedute artistiche sul jazz e le sue derivazioni contemporanee. Ne è nato un fruttuoso scambio di esperienze musicali e di sperimentazioni espressive, su cui si baserà la collaborazione fra queste due storiche istituzioni nel campo della didattica, della ricerca e della promozione del jazz. . |
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