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Notiziario Marketpress di
Giovedì 06 Ottobre 2011 |
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PARMA E SIENA, UN’AMICIZIA FATTA DI CIBO E CULTURA INCONTRO TRA LE DUE PROVINCE A BUONCONVENTO IN OCCASIONE DEL GEMELLAGGIO TRA IL MUSEO GUATELLI DI OZZANO E IL MUSEO DELLA MEZZADRIA SENESE.
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Parma, 6 ottobre 2011 – Parma e Siena unite da un’autostrada fatta di cultura e sapori. I due territori si sono incontrati nei giorni scorsi a Buonconvento, nell’ambito della Sagra della Valdarbia, in occasione del gemellaggio tra il Museo Ettore Guatelli di Ozzano Taro e il Museo della Mezzadria senese di Buonconvento, due realtà legate dal denominatore comune della conservazione del patrimonio etnografico come “mission” principale. Partendo dai musei, dalle loro caratteristiche e dai loro obiettivi, dal loro pensarsi non come statici testimoni del passato ma come entità dinamiche in continua relazione con il presente, si è allargato lo scambio ai due territori, rappresentati dagli assessori della Provincia di Parma Giuseppe Romanini e Agostino Maggiali e dall’Assessore della Provincia di Siena Marco Saletti. “In comune abbiamo davvero tanto, a partire proprio dalla considerazione dinamica non solo dei musei ma anche del sistema territoriale: un sistema composito che concorre a dare valore aggiunto alle nostre due realtà e a promuoverle nel mondo. Basti pensare – hanno osservato Romanini e Maggiali - al ruolo dei prodotti tipici, centrali nell’identità stessa di entrambi e nella capacità d’attrazione in chiave turistica. Anche per questo lo scambio di esperienze e di conoscenze è fondamentale: ci auguriamo che quest’incontro costituisca la premessa per una stretta collaborazione nel futuro prossimo”. Il tema del patrimonio culturale quale risorsa turistica del territorio è stato il filone lungo il quale si sono articolati i diversi interventi della mattinata, nella Sala del Consiglio del Comune di Buonconvento, nel corso della quale gli assessori Romanini e Maggiali si sono soffermati su Parma capitale della “food valley” quale esempio di valorizzazione dei patrimoni alimentari in chiave di risorsa appunto culturale e turistica. Si è naturalmente parlato anche della via Francigena, altro “filo rosso” tra i due territori, con gli interventi della vice-presidente della Fondazione Museo Ettore Guatelli Caterina Siliprandi, che ha ricostruito il processo istituzionale che ha portato al riconoscimento della Via Francigena quale itinerario culturale europeo, e dell’ architetto Paola D’orsi, che per la Provincia di Siena ha esposto un progetto di valorizzazione della Via Francigena per il tratto senese. Nel pomeriggio ci si è spostati al Museo della Mezzadria di Buonconvento per “Conversari sul cibo tra continuità e discontinuità”: il ruolo dei musei etnografici quali presidi territoriali dei patrimoni alimentari è stato il tema con il quale il direttore della Fondazione Museo Ettore Guatelli, Mario Turci, e il direttore del Museo della Mezzadria di Buonconvento, Gianfranco Molteni, hanno dato avvio ai lavori, auspicando una maggiore collaborazione dei musei etnografici e dei produttori locali in direzione di un rafforzamento del museo in chiave di “vetrina del territorio”. |
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