Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 25 Ottobre 2011
 
   
  BOLZANO, APPROVATA LA LEGGE SULL´IMMIGRAZIONE, BIZZO: "INTEGRAZIONE PER GOVERNARE IL FENOMENO"

 
   
  Bolzano, 25 ottobre 2011 - “Una legge equilibrata e moderata”. Così l’assessore provinciale Roberto Bizzo commenta la legge sull’integrazione dei cittadini stranieri approvata dal Consiglio provinciale dopo una lunga seduta notturna del 22 ottobre . “L’immigrazione – spiega Bizzo – è un fenomeno a cui non si può sfuggire: abbiamo il dovere di governarlo per farlo diventare un´opportunità e non solo un problema. Per fare ciò avevamo bisogno di una legge provinciale, e finalmente è stata fatta". Il provvedimento varato dal Consiglio provinciale tiene conto dei paletti imposti dalle normative europee e nazionali, e getta le basi per una armonizzazione delle diverse leggi provinciali di settore. "Il caposaldo della legge - prosegue l´assessore Roberto Bizzo, che in Giunta provinciale ha le competenze sull´immigrazione - è riassumibile nel concetto del promuovere ed esigere, e nel corretto bilanciamento dei diritti e dei doveri. Vogliamo accompagnare gli immigrati nel processo di integrazione, promuovere la convivenza pacifica e far crescere la cultura del rispetto in una terra che fa già dell’incontro di culture diverse uno strumento vincente". I cittadini stranieri rappresentano già una parte importante dell´economia altoatesina, visto che sono ben 25mila i lavoratori immigrati residenti in Alto Adige. "La loro presenza - prosegue Bizzo - non toglie lavoro ai cittadini locali, bensì risulta essenziale nei settori portanti della nostra economia. Gli immigrati "producono" Pil e gettito fiscale maggiori rispetto al costo dei servizi che ricevono, pagano le pensioni e accudiscono sempre più di frequente i nostri anziani ed i nostri figli. Il saldo a favore della nostra Provincia è dunque decisamente positivo". Questa la valutazione prettamente economica della questione, sulla quale però se ne innesta un´altra di tipo sociale. "Gli stranieri, in quanto persone e cittadini, meritano rispetto - sottolinea l´assessore - ma lo meritano anche le nostre tradizioni, la nostra cultura, la nostra religione. Il primo strumento di reciproca conoscenza e di reciproco rispetto è la promozione linguistica, successivamente il confronto si sviluppa nei rapporti quotidiani: dal lavoro, alla scuola, al rapporto con la pubblica amministrazione. Anche per questo, attraverso la creazione di un elenco provinciale, ci impegniamo a promuovere e valorizzare i mediatori culturali, una figura già oggi chiave in ambiti quali sanità, scuola e sociale". Altre novità della legge sull´integrazione dei cittadini stranieri saranno la Consulta per l’immigrazione ("un’occasione di confronto istituzionale e crescita per tutti", spiega Bizzo) ed il Centro di tutela contro le discriminazioni, "un’importante strumento per prevenire e arginare il fenomeno del razzismo", sottolinea l´assessore. "Questa legge - conclude Roberto Bizzo - garantisce a tutti il diritto al welfare di base, mentre l´accesso ad ulteriori prestazioni sociali, sanitarie, abitative ed educative sarà ancorato al requisito della residenza nella nostra Provincia. L’impegno della Provincia, ispirato dai principi della moderazione e dello spirito di accoglienza, è quello di governare l’immigrazione e renderla un’opportunità di crescita economica e culturale, e non un problema".  
   
 

<<BACK