Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 15 Novembre 2011
 
   
  FVG: RIDUZIONE ADDIZIONALE REG. IRPEF, RICHIESTA SEGRETARIO CGIL

 
   
  Trieste, 15 novembre 2011 - Con riferimento alla richiesta formulata dal segretario regionale della Cgil Franco Belci, in occasione della presentazione della legge finanziaria regionale per il 2012, di riduzione dellŽaliquota dellŽaddizionale regionale allŽIrpef, lŽassessore regionale alle Finanze e Programmazione Sandra Savino segnala che "la norma adottata dalla Provincia di Bolzano, citata dal segretario della Cgil, è stata impugnata dal Governo centrale innanzi alla Corte costituzionale in quanto, secondo lo stesso Governo, le Regioni avrebbero il potere di applicare aliquote più alte rispetto a quelle fissate ma non potrebbero operare riduzioni o prevedere esenzioni di sorta". Le disposizioni in questione sono quelle previste dallŽarticolo 50 del decreto legislativo 446/1997, istitutivo dellŽaddizionale regionale allŽIrpef. LŽassessore Savino oltre ad evidenziare che la Regione Friuli Venezia Giulia ha fino ad oggi applicato lŽaddizionale al minimo previsto dalla legge, pari allo 0,9 per cento, ha ulteriormente precisato che "la Regione segue con attenzione gli sviluppi del contenzioso innanzi alla Corte costituzionale, riservandosi, una volta chiarite le rispettive competenze tra Governo centrale ed Autonomie locali, qualsiasi decisione. Allo stato, tuttavia, non appare opportuna alcuna fuga in avanti anche per evitare, qualora lŽesito del giudizio fosse favorevole al Governo, le pesanti ricadute negative per i cittadini che si vedrebbero costretti a pagare lŽimposta in un momento successivo e con appesantimenti anche di natura burocratico amministrativa". Al momento, quindi, sussistendo obiettive incertezze sullŽeffettivo perimetro di applicazione delle norme che riconoscono maggiori poteri ad alcune Autonomie speciali, tra cui la nostra Regione, "si ritiene prudente attendere gli esiti del ricorso pendente innanzi la Corte costituzionale".  
   
 

<<BACK