Trieste, 21 novembre 2011 - LŽassessore al Lavoro Angela Brandi e lŽassessore alle Attività produttive Federica Seganti hanno incontrato il 18 novembre i segretari provinciali di categoria di Cgil, Cisl e Uil per esaminare la situazione dei siti regionali della Safilo, alla luce della notizia della perdita per lŽazienda del marchio Armani. "Il mancato rinnovo della collaborazione con il colosso della moda - afferma lŽassessore Angela Brandi - comporterà una riduzione circa del 20% del fatturato complessivo della Safilo. Questo fatto però non dovrebbe mettere in discussione gli assetti occupazionali del gruppo sul territorio friulano, già pesantemente ridotti a seguito dellŽaccordo sottoscritto presso il Ministero del Lavoro lo scorso 23 febbraio. In quella sede fu infatti sottoscritto un accordo che ha portato allŽutilizzo della cassa integrazione straordinaria per ristrutturazione aziendale fino al 28 febbraio 2013, con una previsione di un massimo di 526 esuberi, su 826 lavoratori occupati nei siti di Precenicco e Martignacco". "Riteniamo, dŽintesa con le organizzazioni sindacali - affermano Brandi e Seganti - comunque necessario incontrare quanto prima i rappresentanti aziendali, al fine di veder confermato lŽimpegno industriale ed occupazionale della Safilo nella nostra regione".