|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 22 Novembre 2011 |
|
|
  |
|
|
‘GIOVANI SÌ LIVE’, LA MUSICA DEI TALENTI TOSCANI ARRIVA IN TEATRO
|
|
|
 |
|
|
Firenze, 22 novembre 2011 – Investire concretamente sulle nuove generazioni e dunque anche sulla loro creatività, questo l’obiettivo del progetto ’Giovani Sì’ portato avanti dalla Regione Toscana e questa anche l’anima del progetto ‘Giovani Sì Live’, che incentiva la musica fatta dai giovani toscani e la porta nei teatri a prezzi accessibili (12-10 euro) inserendola nei cartelloni assieme alle altre espressioni artistiche. “Danza, prosa e musica, in un unico cartellone – spiega l’assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti - e diffusione garantita in tutta la regione, anche nelle aree lontane dai grandi centri, grazie ad una rete di oltre 70 sale che comprende anche club e altri spazi dedicati alla musica indipendente. Vogliamo dare spazio e visbilità ai giovani, parlare il loro linguaggio perchè l’arte, e la musica in particolare, sono vie di comunicazione privilegiate delle nuove generazioni. La libertà di espressione è una delle caratteristiche fondamentali della democrazia e noi vogliamo favorire attraverso i fatti, non solo con spot, un esercizio democratico della cultura”. ‘Giovani sì Live’ nasce dalla collaborazione di Regione e Fondazione Toscana Spettacolo con Network sonoro (che riunisce Musicus Concentus, Music Pool, Tempo Reale) e Toscana Musiche. In particolare la Fondazione Toscana Spettacolo curerà la parte relativa a teatro e danza, per la quale la Regiona Toscana ha stanziato un contributo di 65.000 euro, mentre Network Sonoro e Toscana Musiche si occuperanno della parte relativa alla musica, per cui la Regione Toscana ha stanziato 84.000 euro. “Il nostro obiettivo per il futuro – ha concluso l’assessore scaletti – è far crescere questo progetto fino ad arrivare a proporre un cartellone multimediale che diffonda tutte le espressioni di creatività artistica che animano i giovani toscani. E’ un progetto che risponde a nuove logiche nell’ambito della distribuzione della musica popolare, ma sarà anche una vetrina esclusiva per i giovani gruppi musicali in via di affermazione, penso in particolare a quelli selezionati nell’ambito del progetto regionale T-rumors”. |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|