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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 30 Novembre 2011 |
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TARTUFO MUZZANA ESSENZA TIPICAMENTE FRIULANO
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Muzzana del T. - "Il tartufo di Muzzana del Turgnano è l´essenza del Tipicamente Friulano, dell´offerta dei prodotti più peculiari, delle eccellenze della nostra terra". Lo ha affermato l´assessore regionale alle Risorse Rurali, Agroalimentari e Forestali, Claudio Violino, intervenendo all´inaugurazione della 2.Edizione della Fiera del tartufo bianco pregiato (´Fieste de trifule´), in corso fino a domani nella località della Bassa Friulana. Violino ha infatti rilevato con soddisfazione che anche il tartufo bianco fa ora parte dell´articolato paniere dei prodotti tipici del Friuli Venezia Giulia. Non solo, ma il Tuber Magnatum Pico, che si può ritrovare nel Comune di Muzzana, nel bosco Selva Arvonchi, residuo rivierasco della foresta planiziale che ricopriva l´intera pianura padana, com´è poi stato specificato nel corso del convegno che è seguito, è stato iscritto alla certificazione Pecf. La sua provenienza può dunque ora essere comprovata da un´adeguata documentazione. Ciò rappresenta un ulteriore elemento di valorizzazione del prodotto e del territorio. E inserisce il Tartufo di Muzzana tra i prodotti di nicchia, quelli ´griffati´ dell´agroalimentare regionale. Si tratta di un risultato davvero significativo, secondo Violino. Perché uno degli obiettivi che l´agricoltura della nostra realtà, assieme all´agroalimentare e alla vitivinicoltura, deve perseguire è quello della qualità, e dei prodotti firmati. Ove il marchio Tipicamente Friulano dovrà rappresentare, ma lo può fare fin d´ora, per i consumatori e i degustatori, ciò che per il mondo intero tuttora significa, per esempio nel settore della moda, il Made in Italy. Perché, quella della qualità e delle eccellenze, secondo Violino è l´unica strada che può consentire all´agricoltura del Friuli Venezia Giulia di sdoganarsi dalla crisi, e di puntare allo sviluppo. Parlando più specificamente del Tartufo bianco di Muzzana, l´assessore ha ricordato di avere sensibilizzato proprio ieri sera, in occasione dei festeggiamenti per il 50 anni del Consorzio del Prosciutto di San Daniele, assieme alla presidente di Udine e Gorizia Fiere, Luisa De Marco, già sindaco di Muzzana, il direttore delle Guide dell´Espresso, Enzo Vizzari, rispetto alla promozione di questa nuova punta di diamante dell´agroalimentare friulano. E, soffermandosi sulla Fiera appena inaugurata, Violino ha concluso esortando gli organizzatori, in particolare il sindaco, Vittorino Gallo, e Gianfranco Del Piccolo, presidente del Mat, Gruppo Amatori Tartufo Muzzana, a chiamarla Sagra del Tartufo. E a tale proposito ha citato la riflessione sviluppata in un recente convegno a Udine dal Presidente del Censis, De Rita, rispetto alla crisi dei luoghi di relazione e delle relazioni all´interno delle comunità locali. La sagra, secondo l´assessore rappresenterebbe nuovamente, come accadeva in passato nella nostra realtà e specialmente in seno alla civiltà contadina, il luogo di incontro tra le genti. A conclusione della cerimonia, alla quale sono intervenuti il vicepresidente della Provincia, Daniele Macorig, per rilevare come la Fiera proietti il territorio verso lo sviluppo, il consigliere regionale, Paride Cargnelutti, e numerosi sindaci della riviera friulana, una tavola rotonda ha consentito di approfondire le nuove frontiere del tartufo bianco di Muzzana. Sono intervenuti Emilio Gottardo, di Legno servizi Scarl di Tolmezzo, e il luminare del settore, Gianluigi Gregori, del Centro sperimentale del tartufo di San Michele all´Adige, soffermatosi sul miglioramento delle tartufaie naturali. |
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