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Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Gennaio 2012 |
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CULTURA: 2012, RIFORMA VILLA MANIN, MITTELFEST E FONDAZIONE AQUILEIA
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Trieste, 9 gennaio 2012 - "Anche villa Manin sarà sottoposta alla riforma voluta dal presidente Tondo. Pertanto entro la fine del 2012 l´Azienda speciale avrà un amministratore unico e un direttore; a loro si affiancheranno un presidente e un comitato di indirizzo che invece lavoreranno a titolo gratuito. Questo sistema verrà replicato anche per Mittelfest e la Fondazione Aquileia". Lo ha annunciato il 21 dicembre 2011 a Udine l´assessore regionale alla Cultura Elio De Anna nel corso della conferenza stampa di presentazione dell´attività di Villa Manin per il 2012. De Anna ha spiegato che questo cambiamento va nell´ottica della semplificazione e della riduzione dei costi attualmente sostenuti anche dalla Cultura, operazione che permetterà di razionalizzare e migliorare l´operatività di questi tre grandi centri. "Siamo certi fin da subito - ha aggiunto l´assessore regionale - che sarà Enzo Cainero a ricoprire il ruolo di amministratore unico, sia per l´abilità organizzativa dimostrata negli anni sia per la capacità di assumersi un rischio di impresa che va ben oltre l´utilizzo dei fondi assegnati a Villa Manin dalla Regione". De Anna, inoltre, nel corso della conferenza stampa di presentazione degli eventi ospitati nella dimora dogale di Passariano nel 2012, ha annunciato che intende realizzare entro breve nella struttura alcuni uffici di rappresentanza dell´assessorato. "Quanto prima - ha detto de Anna - realizzeremo qui una nostra sede della Cultura per testimoniare la grande valenza che questo centro assume per la Regione a livello nazionale ed internazionale. L´azienda speciale infatti attira manifestazioni da ogni parte del mondo e al contempo dispensa cultura nell´intera regione. Inoltre sempre qui vorremo anche dare spazio all´Arlef, dando loro una sede prestigiosa e al contempo risparmiare il canone di affitto che ora paga questa associazione". Infine De Anna ha annunciato che nelle iniziative legate al Gect - Gruppo europeo di collaborazione territoriale - rientrerà sicuramente anche la Cultura con Villa Manin. "Al pari di Economia e Industria - ha detto l´assessore - anche la Cultura diventa un asse strategico per poter attingere ai fondi messi a disposizione dall´Unione europea. L´attività in questo ambito può contribuire alla crescita e allo sviluppo delle aree che fanno parte dell´aggregazione. Il principio è stato sancito anche in occasione della trilaterale di Klagenfurt, dove i presidenti di Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia hanno condiviso questo modo di operare dando un ruolo rilevante anche alla cultura nella cooperazione tra le tre regioni". |
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