Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Gennaio 2012
 
   
  SERVIZIO CIVILE, DA PRESIDENTE REGIONE UMBRIA MARINI APPELLO AL GOVERNO PER RIPRISTINO RISORSE FONDO NAZIONALE

 
   
   Perugia, 16 gennaio 2012 - "Conoscendo la sensibilità di questo Governo, e del Ministro Riccardi in particolare, per le tematiche relative all´impegno dei giovani nel loro percorso di cittadinanza attiva e del ruolo del servizio civile, confido nella possibilità che si possa al più presto provvedere al ripristino della dotazione finanziaria del Fondo nazionale per il servizio civile, praticamente azzerato dai tagli del precedente Governo". È quanto affermato dalla presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, intervenuta il 12 gennaio all´iniziativa organizzata a Perugia da Legacoop sul tema "Quale futuro per il servizio civile", presente la vicepresidente della Regione Carla Casciari, nel corso della quale è stato sottolineato come nel 2012 saranno molti di meno i giovani che potranno svolgere il servizio civile, mentre nel 2013 è già previsto che saranno meno di 500 i giovani che potranno svolgere questa esperienza rispetto ai 19.000 del 2010 e ai 30mila del 2009. Di fatto, si è verificato un taglio di oltre il 400 per cento delle risorse a disposizione del servizio civile, mentre sono state finanziate nuove iniziative come quelle della "mini naja". La presidente Marini ha quindi colto l´occasione per lanciare un vero e proprio appello al Governo affinché si ripristini il Fondo, anche in considerazione del fatto che lo svolgimento di questa esperienza "rappresenta per le ragazze ed i ragazzi una opportunità formativa non solo sotto il profilo del loro essere cittadini attivi, ma anche del proprio futuro lavorativo ed occupazionale". "Ho sempre sostenuto, e vorrei ribadirlo oggi in questa sede - ha detto -, che investire nel welfare significa anche favorire un importante fattore di crescita complessiva dell´economia del Paese quale è, appunto, il comparto delle politiche sociali. Oltre, ovviamente, al suo precipuo valore di civiltà e modernità di una società". La presidente Marini, riferendosi al dibattito in corso a livello nazionale suscitato da alcune iniziative legislative in sede parlamentare, ha voluto sottolineare come sia irrinunciabile ed essenziale un ruolo di cooperazione tra il livello nazionale e quello regionale nell´organizzazione complessiva del servizio civile: "Penso che il ruolo delle Regioni, e della loro rete di servizi sociali, debba trovare un adeguato riconoscimento, in un quadro di collaborazione e cooperazione tra il livello nazionale e quello regionale. Di ciò ne è convinta la stessa Conferenza delle Regioni italiane".  
   
 

<<BACK