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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Gennaio 2012 |
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REGIONE FA FARE PASSI AVANTI PER LO SVILUPPO DEL PORTO DI TARANTO
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Bari, 30 gennaio 2012 - "Con l´intesa raggiunta questa mattina il porto di Taranto fa un passo avanti enorme verso la realizzazione di infrastrutture strategiche per circa 400 milioni di euro già disponibili e per la salvaguardia dei livelli occupazionali". L´assessore alle infrastrutture e mobilità della Regione Puglia illustra così gli esiti della riunione convocata il 26 gennaio a Roma a cui sono intervenuti anche l´autorità portuale di Taranto e i vertici di Tct (Taranto Terminal Container). "Questo accordo - spiega Minervini - sarà ratificato nei prossimi giorni attraverso un Protocollo d´intesa, ma già oggi rafforza il ruolo strategico del Porto di Taranto al centro del Mediterraneo, definendo le opere e i finanziamenti disponibili quali migliori garanzie per un operatore qualificato che potrà rafforzare la sua presenza nel porto". "Sono tre le linee di intervento - puntualizza l´assessore – l’adeguamento dell´infrastruttura attraverso il dragaggio e la cassa di colmata con 79 milioni, cui si aggiungerebbe la nuova diga foranea di protezione del porto fuori rada di Taranto del valore di 32 milioni e l´allargamento strutturale della banchina di levante del molo San Cataldo per altri 35 milioni. Il tutto permetterà l´ingresso in porto di quelle nuove e più grandi navi che si stanno inserendo ei traffici intercontinentali". La seconda: "realizzazione dell´intermodalità. Con il completamento del collegamento ferroviario del bacino logistico porto di Taranto con la rete ferroviaria nazionale per 35 milioni di euro, si aprirà un fondamentale vantaggio competitivo del porto, dal quale si potrà far arrivare le merci nel cuore del mercato europeo in 36 ore, rispetto ai 4 giorni necessari alla navigazione attraverso lo stretto di Gibilterra". Nfine la realizzazione della piastra logistica. "I lavori per 219 milioni potranno partire nei prossimi mesi e svilupperanno nell´area retroportuale nuovi servizi avanzati funzionali alla logistica, attraverso l´apertura dei contenitori e la prima lavorazione delle merci, destinati a generare nuove ricadute economiche ed occupazionali che si andranno a integrare con il sistema aeroportuale di Grottaglie". "Questo passaggio - commenta Minervini - è l´ulteriore, e speriamo definitiva testimonianza, della eccezionale centralità che governo regionale riconosce al sistema jonico e porto di Taranto. E del respiro strategico con il quale sta predisponendo le infrastrutture dei trasporti complessivamente per quasi 1 miliardo di euro a servizio della mobilita e dello sviluppo economico del territorio". A questi investimenti, infatti, che hanno come soggetto attuatore l´autorità portuale di Taranto, si devono necessariamente aggiungere nel quadro del sistema jonico i 355 milioni di opere stradali e ferroviarie in corso di realizzazione attraverso il Pon Trasporti e i fondi Fesr e i 211 milioni previsti dalla Programmazione del Piano sud. "Piuttosto che assecondare il fin troppo facile fatalismo o peggio ancora la sottile vena di disfattismo - conclude l´assessore - il governo regionale con pazienza, ostinazione e in silenzio continua a lavorare per rimuovere gli ostacoli, accelerate le procedure, dare certezza di tempi ai numerosi interlocutori che intendono scommettere sullo sviluppo dell´area jonica. Abbiamo più volte ribadito in questi mesi che le grandi sfide di sviluppo, come anche le infrastrutture strategiche più complesse, possono essere realizzate se in un territorio cresce la capacità di fare sistema". |
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