|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 02 Febbraio 2012 |
|
|
  |
|
|
CONAD ACCELERA SULLO SVILUPPO E CRESCE IN LOMBARDIA
ACQUISITI 31 PUNTI DI VENDITA DEL GRUPPO LOMBARDINI IN SEI PROVINCE LOMBARDE. L’OPERAZIONE RAPPRESENTA UNA TAPPA IMPORTANTE NEL PROGETTO DI RAFFORZAMENTO DELLA PRESENZA DEL GRUPPO DISTRIBUTIVO IN REGIONE.
|
|
|
 |
|
|
A regime, nel 2013, il fatturato al consumo raggiungerà 1,2 miliardi di euro con 250 punti di vendita e 960 nuovi posti di lavoro. Chiuso il 2011 con l’acquisizione di 20 punti di vendita Lombardini in Sardegna e 43 del gruppo distributivo Rewe International Ag in dieci regioni italiane, Conad si propone ad inizio anno con una nuova operazione attraverso la propria associata Conad Centro Nord, con sede a Reggio Emilia, che opera in Lombardia oltre che nelle province occidentali dell’Emilia, Reggio Emilia, Parma e Piacenza. “Questa nuova acquisizione rientra nel piano di sviluppo che Conad sta portando avanti in modo unitario assieme alle cooperative socie”, precisa il direttore generale di Conad Francesco Pugliese. “L’obiettivo primario è crescere in Lombardia con Conad Centro Nord e diventare leader di mercato nel giro di pochi anni”. L’accordo tra Conad e il gruppo Lombardini – che darà vita anche una collaborazione logistica – è stato presentato in mattinata nel corso di una conferenza stampa a Milano. Cambieranno insegna 31 supermercati, affidati alla gestione diretta dei soci, della società Comprabene, che fa capo al gruppo distributivo bergamasco Lombardini, gestiti con l’insegna Pellicano. Dall’1 marzo Conad Centro Nord subentrerà nella gestione dei negozi di nuova acquisizione e, nell’arco dei sei mesi successivi, ne cambierà il lay out in base alla nuova riorganizzazione della rete ampliando anche l’assortimento dei prodotti a marca commerciale. Sei le province interessate, con 29 comuni: Bergamo (con 14 punti di vendita per 11.286 mq di superficie di vendita), Como (3 punti di vendita per 1.400 mq), Lecco (4 punti di vendita per 2.998 mq), Milano (4 punti di vendita per 1.802 mq), Sondrio (1 punto di vendita di 446 mq) e Varese (3 punti di vendita per 2.086 mq). La superficie di vendita totale è di 20.018 mq. Conad Centro Nord, in accordo con le organizzazioni sindacali regionali e territoriali della Lombardia, ha garantito il mantenimento dei livelli occupazionali. La nuova acquisizione consentirà alla Cooperativa di accrescere la propria quota di mercato in Lombardia. Nella sola provincia di Bergamo salirà dall’1,7 per cento del 2011 al 5,5 per cento nel 2013. A finanziare l’operazione, del valore complessivo fino ad un massimo di 50 milioni di euro, c’è un pool composto da tre istituti bancari: Bper, Meliorbanca e Cariparma nel ruolo di capofila. “Conad Centro Nord è un player di primo piano nella grande distribuzione organizzata ed ha un approccio al mercato che ci è molto familiare: mentalità imprenditoriale e attitudine alla prossimità e alla cooperazione – ha dichiarato Carlo Piana, direttore centrale del Gruppo Cariparma Crédit Agricole. “Siamo quindi particolarmente soddisfatti di aver contribuito al suo processo di crescita. Come Cariparma abbiamo condotto un’operazione di finanza d’impresa con Bper e Meliorbanca. Insieme abbiamo strutturato un finanziamento di complessivi 50 milioni di euro al fine di agevolare tale crescita per linee esterne”. Per Antonio Ferretti, vice responsabile Large Corporate di Banca popolare dell´Emilia Romagna "Questa operazione rappresenta una testimonianza concreta del sostegno che Bper assicura stabilmente alle imprese del territorio. Da molti anni siamo legati a Conad ed al suo sviluppo, un´eccellenza ed un esempio di imprenditorialità che si dimostra capace di crescere anche in un momento molto complesso come l´attuale". L’acquisizione dei punti di vendita del gruppo Lombardini rientra nel piano di sviluppo triennale di Conad Centro Nord 2011-2013 per un fatturato acquisito di 150 milioni di euro. Il piano prevede investimenti per 250 milioni di euro, per realizzare nuovo fatturato al dettaglio nel triennio per complessivi 440 milioni di euro con l’apertura di 52 punti di vendita (tra acquisizioni e sviluppo tradizionale) per 960 nuovi posti di lavoro, 500 dei quali dai punti di vendita ex Pellicano. La rete dei supermercati di Conad Centro Nord impiegherà complessivamente 3600 dipendenti; il numero dei soci imprenditori, asse portante e valore distintivo della Cooperativa crescerà da 463 a 600. La quota di mercato di Conad Centro Nord, comprensiva dello sviluppo tradizionale, sale dal 3,1 per cento del 2011 al 4,2 per cento nel 2013, con un incremento del 34 per cento. Cresceranno anche le vendite, che a fine 2013 dovrebbero attestarsi a 1,2 miliardi di euro, con un incremento del 33 per cento rispetto al dato di preconsuntivo 2011 (900 milioni di euro). 250 i punti di vendita: 15 Conad Superstore, 120 supermercati Conad, 45 Conad City e 70 Margherita Conad. La superficie complessiva di vendita salirà a 165 mila mq, in crescita del 29,9 per cento compresi i 38 mila mq dello sviluppo tradizionale. “L’acquisizione è parte integrante degli obiettivi e delle strategie di crescita che ci siamo dati nel piano strategico triennale – sottolinea il direttore generale di Conad Centro Nord Ivano Ferrarini – con l’obiettivo di fornire ai nostri soci nuove opportunità di sviluppo e far crescere la quota di mercato in tutti i territori in cui operiamo. Con l’acquisizione dei punti di vendita del gruppo Lombardini e lo sviluppo tradizionale che abbiamo in cantiere, il fatturato a fine 2012 crescerà di 200 milioni di euro, con una quota di mercato del 3,9 per cento. A fine 2013 ci attendiamo un’ulteriore crescita per 100 milioni di euro e una quota di mercato al 4,2 per cento. Contiamo, soprattutto, sulla capacità imprenditoriale dei nostri soci e su una solida politica promozionale e commerciale d’insegna per raggiungere un incremento del 25-30 per cento delle vendite nel triennio”. “Abbiamo obiettivi ambiziosi, importanti, resi però possibili dalle capacità imprenditoriali dei nostri soci oltre che dalle collaborazioni che abbiamo stretto con tante aziende del territorio e dall´ottimo rapporto con le istituzioni locali”, fa notare il presidente di Conad Centro Nord Marzio Ferrari. “Il mercato e i clienti ci stanno premiando. La situazione economica e sociale è molto complessa. La stiamo affrontando con determinazione e con validi progetti, sempre dalla parte del cliente: puntiamo a fornire prodotti e servizi con il miglior rapporto fra convenienza e qualità e investiamo a sostegno dei consumi. Nel corso dell’anno abbiamo dedicato ai nostri clienti 39 promozioni e iniziative che hanno fornito un importante contributo al risparmio e al contenimento dell’inflazione”. Da segnalare Carrello Felice – 12 momenti promozionali mensili con 50 differenti prodotti a marchio scontati del 25 per cento – e Conad Day bis, 4 promozioni all’anno, sempre dedicate ai prodotti a marchio, proposte con la formula dell’1 + 1. Sul fronte dei servizi, a fine 2011, il distributore di carburanti Conad di Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia ha fatto risparmiare ai cittadini 1.430.505 euro rispetto ai competitors di riferimento, mentre le due parafarmacie nei superstore di Casalpusterlengo (Lodi) e Guastalla (Reggio Emilia) hanno assicurato ai clienti un risparmio medio del 21 per cento sul prezzo delle confezioni. Nel corso del 2012 è prevista l’apertura di un nuovo distributore di carburanti e di due parafarmacie. Molto buono anche l’andamento delle vendite di prodotti a marchio, la cui incidenza sulle vendite complessive ha raggiunto il 18 per cento, grazie anche alle novità presentate nel corso dell’anno in tutti i brand: Conad, Conad Percorso Qualità, Conad il biologico, Sapori&dintorni Conad, Conad Kids, Ac Alimentum Conad. Assieme a 250 fornitori locali la cooperativa sviluppa una qualità che è evoluta e si è fatta eccellenza: 8 mila prodotti per un fatturato, a fine 2011, di 66 milioni di euro. «In Italia sta crescendo la povertà: nel 2010 il reddito medio annuo delle famiglie è sceso del 2,4 per cento rispetto a vent’anni fa e per il 2011 non sono attese notizie migliori”, dice il direttore generale di Conad Francesco Pugliese. “Nella spesa di una famiglia media italiana i prodotti alimentari incidono sempre meno (nel 2010 valevano il 18,9 per cento). Le politiche commerciali di Conad rispondono alle nuove esigenze dei clienti. Le famiglie acquistano prodotti di qualità ma convenienti oppure lʼeccellenza alimentare. Per questo spingiamo sulla marca commerciale e sulla linea premium Sapori & Dintorni Conad. In termini di liberalizzazioni stiamo facendo la nostra parte, ma vorremmo essere messi nelle condizioni di poter fare tanto di più. Crediamo che le liberalizzazioni siano unʼesperienza che meritino un ulteriore, forte sviluppo, nellʼinteresse primario di tutti i cittadini. Vogliamo emergere da una certa omogeneità e abbiamo la certezza che razionalizzare quanto offriamo si tradurrà in vantaggi per lʼindustria, per il cliente e per Conad. Il modello Conad è sempre più vincente, perché ha buoni ingredienti: soci determinati che affrontano uniti la crisi, insegne per ogni necessità di spesa, promozioni e assortimenti che rispondono alle esigenze dei clienti, qualità, convenienza e innovazione». La solidità economica, la scelta di servizi declinati in funzione dei singoli format e concepiti in un’ottica di moderna efficienza e il piano di investimenti per lo sviluppo rendono Conad Centro Nord protagonista della grande distribuzione: i dati di preconsuntivo del 2011 indicano vendite ai soci per 629 milioni di euro (in crescita del 7,8 per cento rispetto al 2010), un patrimonio netto attestato a 140 milioni di euro, 202 punti di vendita. La filiera Conad Centro Nord impiega oltre 3300 collaboratori tra la sede, la rete di vendita con 2828 addetti, e il personale dei magazzini. Conad nel 2011 Continua il trend di crescita di Conad: 10,250 miliardi di euro di giro d’affari (+4,8 per cento rispetto all’anno scorso; +70 per cento dal 2002), leadership nei supermercati cresciuta fino al 16,2 per cento di quota di mercato (+1,2 punti percentuali rispetto al 15,4 per cento dello scorso anno) e nei punti di vendita di prossimità al 13,7 per cento contro il 12,8 per cento del 2010. La quota di mercato è salita al 10,3 per cento (9,9 per cento lo scorso anno). (fonte: Ac Nielsen) Sono 6,5 milioni le famiglie che ogni settimana fanno la spesa nei 2.959 punti di vendita del gruppo presenti, con una superficie di vendita di 1.560.835 mq, in 1.424 comuni di tutte le province italiane con una frequenza di spesa media di una volta alla settimana. Il risparmio per i clienti – Nel 2011 i clienti hanno risparmiato oltre 700 milioni di euro attraverso le iniziative e le promozioni realizzate anche dalle singole cooperative. Conad sta fronteggiando la crisi economica meglio dei concorrenti perché molto legata ai punti di vendita di piccole e medie superfici, che hanno le dimensioni giuste per un’offerta in linea con i nuovi consumi. In Conad la crescita non si limita ai supermercati, ma coinvolge anche gli iper ad insegna E.leclerc Conad che hanno registrato un fatturato in crescita del 4 per cento. Lo sviluppo – Per il 2012 Conad ha previsto uno sviluppo per 200 mila mq di superficie di vendita, con l’adesione di nuovi soci e la creazione di 500 posti di lavoro. L’incremento di fatturato atteso è di circa 1 miliardo di euro. Nel triennio 2012-2014 Conad ha in cantiere l’apertura di 260 nuovi punti di vendita in tutte le regioni italiane, con un investimento di 770 milioni di euro e la creazione di 5.800 nuovi posti di lavoro. La marca commerciale – A fine 2011, un prodotto su quattro negli assortimenti (24,5 per cento contro una media Italia del 17,3 per cento) sarà Conad, distanziando la media totale Italia di 7,2 punti percentuali testimoniando una crescita nettamente superiore a quella del mercato. Il fatturato alla vendita è in crescita del 20 per cento rispetto a quello dello scorso anno e a fine anno si attesterà a 2,2 miliardi di euro realizzato con una gamma di 2 mila prodotti con le etichette Conad, Conad Percorso Qualità, Conad il Biologico, Sapori&dintorni Conad, Conad Kids e Ac Alimentum Conad che coprono tutte le esigenze di consumo di una famiglia. Conad è leader nel 35 per cento delle categorie (se si sommano anche le seconde posizioni, la percentuale sale al 65 per cento). L’innovazione di servizio – Spinta ancora più forte la si ritrova nell’innovazione di servizio. A fine 2011 sono 13 i distributori di carburanti Conad (l’ultimo è stato inaugurato a Ferrara il 6 dicembre scorso) grazie ai quali i cittadini hanno risparmiato 24,1 milioni di euro, e 42 le parafarmacie che, in cinque anni, hanno generato un risparmio di oltre 6 milioni di euro con un risparmio medio del 22 per cento. Da segnalare che a novembre la spesa familiare per trasporti, combustibili ed energia elettrica ha superato quella per alimenti e bevande (attestata al 19 per cento della spesa mensile per famiglia). (fonte: Istat) Un litro di carburante costa più di un litro di latte o di un kg di pasta... L’obiettivo per il 2012 è arrivare a 100 corner Parafarmacia Conad in tutti gli ipermercati e i superstore con galleria commerciale, portare i corner Ottico in tutti gli ipermercati e – grazie anche agli auspicati provvedimenti del governo Monti in materia di liberalizzazioni – procedere con l’apertura di 30 nuovi distributori di carburanti Conad. La novità per il 2012 sarà la cremeria Sapori&dintorni Conad, con un primo corner inaugurato in anteprima nel nuovo ipermercato di Torino annesso allo stadio Juventus. L’obiettivo è aprirne una in ognuno degli ipermercati del gruppo. Conad è il primo in Italia a sviluppare la gelateria artigianale con la produzione a vista e con ingredienti tutti di origine italiana |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|