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Notiziario Marketpress di
Martedì 07 Febbraio 2012 |
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SCUOLA: PRESENTATA NUOVA DISCIPLINA CULTURA SICILIANA
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Palermo, 7 febbraio 2012 - I criteri per lŽinsegnamento e la valorizzazione della storia, della letteratura, del patrimonio culturale siciliano nel suo complesso, sono stati al centro dei lavori del seminario tecnico che si eŽ svolto il 4 febbraio nellŽaula magna della facoltaŽ di Lettere e Filosofia dellŽUniversitaŽ di Palermo. NellŽambito dellŽincontro, al quale hanno partecipato le istituzioni scolastiche delle province di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta, eŽ stata fatta una dettagliata ricognizione delle modalitaŽ con cui la disciplina eŽ stata introdotta nelle scuola siciliane. Sono numerosi, infatti, gli istituti che hanno giaŽ avviato progetti didattici finalizzati al recupero del patrimonio storico e linguistico siciliano, dedicando corsi di alta formazione dei docenti su specifici aspetti della storia della nostra regione. Lo studio delle tradizioni teatrali, il recupero delle antiche tecniche per la pesca del pesce spada, la raccolta di tiritere e leggende della tradizione sicula scritta, la produzione di un volume storico sulla cultura aretusea, un viaggio nel dialetto siciliano dal Ž400 ai giorni nostri, costituiscono alcune delle iniziative giaŽŽ messe in campo dagli istituti siciliani. "Sono soddisfatto - ha detto lŽassessore regionale per lŽIstruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino - per un obiettivo culturale da tempo vagheggiato e ora finalmente raggiunto. La promozione e la valorizzazione della storia e del patrimonio linguistico siciliani sono ufficialmente inseriti nel piano dellŽofferta formativa 2011/2012 in coerenza col profilo educativo, culturale e professionale di ciascun ordine e indirizzo di scuola". Centorrino ha sottolineato lŽopportunitaŽ di finalizzare lŽindividuazione dei percorsi allo studio della propria storia per tentare un approccio evoluto "nel tentativo di ricercare, grazie a una acquisita consapevolezza dellŽidentitaŽ regionale, un ruolo nuovo di mediazione tra Nord e Sud, Oriente e Occidente". I Lavori del seminario sono stati introdotti dal preside della facoltaŽŽ di Lettere e Filosofia, Mario Giacomarra, Nicola DŽagostino, deputato regionale proponente la legge n.9/201 ne ha presentato il contenuto normativo. Ha coordinato lŽassessore Mario Centorrino, che ha chiuso i lavori. AllŽincontro hanno partecipato il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, lŽassessore regionale per lŽIdentitaŽ siciliana, Sebastiano Missineo, il presidente del Centro studi Filologici e Linguistici siciliani, Giovanni Ruffino, il preside della facoltaŽ di Scienze politiche dellŽUniversitaŽ di Catania, Giuseppe Barone, il presidente della Fondazione Buttitta, Ignazio Buttitta, il direttore della Scuola di lingua italiana per stranieri, Mari DŽagostino, i docenti palermitani Salvatore Lupo, e Antonio Giuffrida. Un altro incontro eŽ previsto venerdiŽ 10 febbraio alle 9.30 nellŽaula Magna della facoltaŽ di Scienze politiche polo didattico di Catania (via Gravina,12), destinato alle province di Ragusa, Enna, Messina e Catania. |
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