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Notiziario Marketpress di
Venerdì 02 Marzo 2012 |
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MILANO (TEATRO NUOVO): ALESSANDRO PREZIOSI IN CYRANO DE BERGERAC DI EDMOND ROSTAND
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La celebre commedia teatrale in cinque atti, pubblicata nel 1897 dal poeta drammatico francese Edmond Rostand (1868-1918) e ispirata alla figura storica di Savinien Cyrano de Bergerac, uno dei più estrosi scrittori del seicento francese, precursore della letteratura fantascientifica, ebbe già dalla prima rappresentazione un eccezionale trionfo di pubblico e critica che salutò questo dramma romantico come una vera e propria summa delle potenzialità espressive nella sfera dei sentimenti e delle passioni umane. L´opera di Rostand è stata tradotta, adattata e interpretata innumerevoli volte: Cyrano è uno dei personaggi più conosciuti e amati del teatro. La sua geniale temerarietà, la drammaticità della sua fiera esistenza, vissuta pericolosamente all´insegna del non piegarsi mai alla mediocrità e alle convenienze, costi quel che costi, ne fanno un autentico eroe romantico e al contempo un personaggio straordinariamente moderno. La vicenda in breve racconta di Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, che essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Rossana il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Cristiano de Neuvillette del quale è innamorata. Poiché questi non riesce a esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Cristiano possa sposare Rossana a dispetto del Conte De Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Cristiano e Cyrano al fronte per combattere: da qui, de Bergerac, a nome di Cristiano, scrive numerose lettere d’appassionata poesia per Rossana mantenendo sempre per sé questo segreto anche quando il giovane muore combattendo. Solo al termine della propria vita, trascorsi molti anni, Cyrano, seppur involontariamente, confesserà all’amata il suo sentimento, ma quando lei ricambierà sarà ormai troppo tardi. Cyrano è una commedia tenera e romantica, tutta puntata sul ritmo, che rifugge il monumentale e il fastoso, ma soprattutto coinvolgente come solo il personaggio del celebre poeta e spadaccino sa essere, capace com’è, di gridare e di piangere con eguale convinzione. Khora.teatro con la scelta del Cyrano prosegue nel solco del fortunato allestimento dello spettacolo “Amleto”, nel quale all’alto gradimento del pubblico ha fatto riscontro l’interesse della maggiore critica nazionale, nel portare in scena un grande classico del teatro rivolta ad un vasto pubblico popolare, pur strizzando come sempre l’occhio nel confezionamento editoriale ai giovani. Nell’allestimento di Khora.teato che, da quest’anno, coproduce con il Teatro Stabile d’Abruzzo o lo scontroso spadaccino, dal mostruoso naso, innamorato della bella Rossana è interpretato da Alessandro Preziosi, reduce dai successi televisivi e premi cinematografici, che raccoglie la sfida tutta teatrale di mettere in scena lo scrittore e poeta dall´irresistibile e vitale creatività, che ama mettere in ridicolo i suoi nemici con la straordinaria abilità della spada, leggendaria almeno quanto la lingua, tutta giocata tra trovate comiche e i giochi di parole, pur raggiungendo tra le vette più alte della poesia ottocentesca. Il ritorno dei classici e la rinnovata attenzione al teatro di parola anche tra le giovani generazioni favorisce oltre all’ampliamento del naturale target teatrale una ampia e variegata circuitazione. La produzione, oltre che dallo stesso Alessandro Preziosi, è curata da Aldo Allegrini e Tommaso Mattei. Alessandro Preziosi è nato a Napoli il 19 aprile del 1973, laureato in Giurisprudenza presso l´Università Federico Ii di Napoli . Si è trasferito a Milano, dove si è diplomato all´Accademia dei Filodrammatici. Nel 1998 debutta nel ruolo di Laerte nell´ Amleto di Antonio Calenda ha allestito per il Teatro Stabile del Friuli-venezia Giulia e interpreta Cristiano nel Cyrano di Corrado D’ Elia e, successivamente, ha prodotto e interpretato il monologo Le ultime ore di A.i. Di Tommaso Mattei. Ancora con lo Stabile del Friuli-venezia Giulia, e diretto da Antonio Calenda, ha recitato nell’Agamennone di Eschilo ed è stato Oreste in Coefore e in Eumenidi rappresentati a Teatro Greco di Siracusa e poi in tournée nazionale. Dopo aver a lungo interpretato l´ispettore Pietro Foschi nella fortunata soap di Mediaset Vivere, è stato protagonista per Mediaset della fiction in costume Elisa di Rivombrosa diretta da Cinzia P.h. Torrini grazie alla quale vince un Telegatto come personaggio maschile dell´anno..Nella seconda serie è presente solo nelle prime due puntate, avendo deciso di dedicarsi al teatro con il musical Datemi tre caravelle, dove interpreta il ruolo di Cristoforo Colombo. Nel 2004 è protagonista di Vaniglia e cioccolato, regia di Ciro Ippolito, e della miniserie tv in sei puntate, Il Capitano di Vittorio Sindoni, trasmessa da Raidue; nella seconda serie, in onda nel 2007, è presente solo nelle prime due puntate. Nel 2006 gira i film I Viceré di Roberto Faenza, tratto dal romanzo di Federico De Roberto, e La masseria delle allodole, tratto dal libro di Antonia Arslan e diretto da Paolo Taviani e Vittorio Taviani. Entrambi i film escono nelle sale nel 2007; il film I Viceré, dopo l´uscita nei cinema, va in onda, in due puntate, su Raiuno.dal 7 maggio 2007 inizia le riprese della serie Il commissario De Luca, 4 film tv, tratti dai romanzi di Carlo Lucarelli, regia di Antonio Frazzi. Dopo aver interpretato ll tv movie della Lux vide “S.agostino” per la regia di Cristian Dougay, è tornato in teatro per lì’Amleto di Khora.teatro per la regia di Armando Pugliese che reduce dai successi estivi dopo il debutto in occasione del sessantesimo anniversario del festival Scespiriano di Verona ha terminato nel febbraio 2010 a Roma una lunghissima tournee. Al cinema nel 2010 è uno dei protagonisti del lungometraggio di Ferzan Ozpetek “Mine vaganti “ e del di Fausto Brizzi “Maschi vs femmine” Nel 2011 ha girato per Canale 5 la serie “Amore e vendetta” con Anna Valle per la regia di Raffaele Mertes ed è protagonista accanto a Laura Chiatti del nuovo lavoro di Pappi Corsicato “Il volto di un altra” |
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