Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Aprile 2012
 
   
  I PROGRESSI DELL´ASSEMBLEA EURONEST A BAKU

 
   
   Bruxelles, 12 aprile 2012 - Baku, la capitale dell´Azerbaigian, ha accolto dal 2 al 4 aprile la seconda sessione dell´Assemblea parlamentare Euronest. Questo incontro riunisce i deputati europei e i loro omologhi dei paesi orientali prossimi all´Ue. Abbiamo intervistato il copresidente dell´Assemblea parlamentare Kristian Vigenin (Socialisti e democratici) che ci ha parlato del conflitto nel Nagorno-karabakh e la situazione dei diritti umani nel Caucaso. Qual è il bilancio di questa Assemblea parlamentare? Kristian Vigenin - La riunione è stata utile. Non abbiamo solamente adottato quattro relazioni sui diritti umani, l´energia e gli affari sociali e commerciali, ma abbiamo anche imparato la lezione dello scorso meeting, in con non eravamo arrivati a nessun compromesso. A Baku, siamo riusciti a costruire un dialogo grazie al quale abbiamo raggiunto delle decisioni. Abbiamo modificato il nostro regolamento e abbiamo chiesto alle autorità ucraine di fornire le cure mediche necessarie alla leader dell´opposizione Yulia Tymoshenko. Quest´anno l´Eurovisione avrà luogo in Azerbaigian. Allo stesso il paese è molto criticato per non rispettare i diritti umani. Kv - La situazione dei diritti umani non è ideale in questo paese. Bisogna migliorare la situazione e le autorità l´hanno capito e ci stanno lavorando. Ma mi piacerebbe vedere un impegno più concreto da parte loro. Spero che la relazione adottata sul rinforzamento della democrazia, dei diritti umani e della libertà dei media farà avanzare le cose. Non solo in Azerbaigian, ma nell´insieme dei paesi dell´Euronest. Il conflitto di Nagorno-karabakh è stato un tema abbordato più volte durante la conferenza stampa di chiusura. L´assemblea ha contribuito alla sua risoluzione? Kv - Euronest non è il quadro adatto per risolvere questo conflitto. Esiste un organo riconosciuto a livello internazionale, il gruppo di Minsk, che deve occuparsene. Ma Euronest ha permesso più fiducia e dialogo tra Armenia e Azerbaigian. Per la prossima sessione plenaria dell´Assemblea, che avrà luogo a Bruxelles nel 2013, presenteremo una relazione sui problemi legati alla sicurezza nei paesi vicini: il tema del conflitto di Nagorno-karabakh non potrà essere evitato. Questo conflitto è una piaga aperta nella regione del Caucaso del Sud. Trovare una soluzione non è un´impresa facile ma se c´è la volontà politica, ci riusciremo. L´assemblea ha prolungato il mandato del gruppo di lavoro per la Bielorussia in modo da sostenere il processo di democratizzazione. Kv - Il gruppo di lavoro persegue i suoi obiettivi. Ascolta i rappresentanti dell´opposizione e tenta di stabilire un contatto con il governo. Spero che le prossime elezioni porteranno un bagliore di speranza e che potremo invitare presto i parlamentari bielorussi nella nostra assemblea. Euronest deve integrare la Bielorussia ma è necessario che le elezioni rispettino un minimo di norme internazionali di libertà ed equità.  
   
 

<<BACK