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Notiziario Marketpress di
Giovedì 12 Aprile 2012 |
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RICICLAGGIO ANTIRICICLAGGIO: CREAZIONE DI UN QUADRO UE MODERNO CAPACE DI RISPONDERE ALLE NUOVE MINACCE
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Bruxelles, 12 aprile 2012 - Senza norme efficaci per combattere il riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, la solidità, l´integrità e la stabilità del sistema finanziario potrebbe essere seriamente compromessa. Le minacce associate a riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo sono in continua evoluzione, che richiede una revisione periodica del quadro giuridico. Alla luce della recente approvazione della revisione standard internazionali ( Memo/12/113 ) e del processo di revisione della stessa Commissione, una relazione sull´applicazione della terza direttiva anti-riciclaggio di denaro è stata adottata ieri dalla Commissione. Il rapporto analizza come i diversi elementi del quadro esistente sono state applicate e considera come il quadro potrebbe essere necessario modificare. Esso contiene un esame delle disposizioni della direttiva, e in generale conclude che, sebbene il quadro esistente sembra funzionare bene e che non fondamentali carenze sono state individuate che richiederebbe modifiche sostanziali, alcune modifiche sono necessarie per adattarsi alle minacce in evoluzione poste. La Commissione prevede di presentare una proposta per una quarta direttiva anti-riciclaggio di denaro in autunno 2012. Mercato interno ei servizi, il commissario Michel Barnier ha dichiarato: "Oggi, stiamo compiendo un passo importante verso l´aggiornamento e rafforzamento delle norme europee volte a salvaguardare la solidità, l´integrità e la stabilità del sistema finanziario Ci impegniamo a integrare rapidamente ai nuovi standard internazionali e. A garantire che il sistema europeo risponde in modo appropriato all´evoluzione delle minacce di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo. L´ingegnosità dei criminali di sfruttare le lacune del quadro non conosce limiti. Nostro obiettivo è quello di proporre regole chiare e proporzionate, che sia proteggere il mercato unico e di evitare il sovraccarico partecipanti al mercato ". Fondo La terza Anti-money direttiva sul riciclaggio definisce un quadro che è stato progettato per proteggere il sistema finanziario contro i rischi di riciclaggio di denaro e finanziamento del terrorismo, ed è in larga misura basato su standard internazionali adottati dalla Financial Action Task Force (Fatf). In seguito alla pubblicazione di una nuova serie di standard internazionali, il 16 febbraio 2012, la Commissione si è impegnata in modo rapido aggiornamento del quadro legislativo comunitario per incorporare le modifiche necessarie. Parallelamente a questo processo, la Commissione ha anche avviato un riesame della terza direttiva sul riciclaggio di denaro, al fine di ovviare alle carenze individuate. La Commissione intende esaminare ulteriormente le questioni seguenti: Accogliere le modifiche alle norme internazionali, al fine di integrare più risk-based elementi che dovrebbero consentire un approccio più mirato e focalizzato alla valutazione dei rischi e l´applicazione di risorse dove sono più necessarie; Possibili estensioni della portata delle norme, ad esempio per garantire una copertura più completa del settore del gioco d´azzardo, così come l´integrazione di reati fiscali come un reato nuovo predicato per il riciclaggio di denaro; Eventuale chiarimento delle norme in materia di adeguata verifica della clientela - che richiedono che le banche e gli altri enti obbligati hanno in posizionati i controlli e procedure adeguate in modo che i clienti sanno con chi hanno a che fare e capire la natura della loro attività. In particolare, nuove norme dovranno garantire che le procedure semplificate non sono erroneamente percepito come esenzioni totali di adeguata verifica della clientela; Incorporando nuove disposizioni per far fronte a persone politicamente esposte (Pep) - a livello nazionale e coloro che lavorano per le organizzazioni internazionali; Rafforzamento dei poteri e la cooperazione tra le diverse nazionali unità di informazione finanziaria (Uif) i cui compiti sono per ricevere, analizzare e diffondere le competenti autorità circa le relazioni sospette di riciclaggio o finanziamento del terrorismo al fine di facilitare la loro cooperazione Chiarire come i poteri di vigilanza antiriciclaggio si applicano in situazioni transfrontaliere; Incorporando nuove disposizioni in materia di protezione dei dati , alla luce delle proposte della Commissione pubblicate a gennaio 2012 ( Ip/12/46 ). Il rapporto fornisce anche una valutazione del trattamento della direttiva di avvocati e altri liberi professionisti legali. Cfr. Anche Memo/12/246 Passi successivi Pubblicazione della relazione sarà seguita da una consultazione alla quale sono invitati tutti gli interessati a inviare le loro reazioni. Gli intervistati sono invitati ad inviare le loro osservazioni: Markt-aml@ec.europa.eu entro il 13 giugno 2012. Una proposta legislativa è prevista per l´adozione da parte della Commissione nell´autunno 2012. Ulteriori informazioni compresa la stessa relazione è disponibile all´indirizzo: http://ec.Europa.eu/internal_market/company/financial-crime/index_en.htm |
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